00 01/08/2014 12:22

  Una piccola-grande vittima per i Francescani dell'Immacolata








Caterina Maria Sudrio, ultima di dieci figli, nata a Benevento il 1 giugno 2006. 
 <br /> 
 <br /> A 4 anni chiede in tono serio a p. Pietro Luongo F.I. di volersi confessare. È stata battezzata da p. Stefano Manelli e da lui ha ricevuto la I Comunione all'età di 5 anni e mezzo il giorno di Natale 2011, santa Messa in rito tridentino. Ogni sera alle ore 7,20 doveva andare ad ogni costo alla Benedizione Eucaristica nel Santuario del Buon Consiglio. Ha offerto coscientemente la sua malattia per p. Stefano Manelli e per l'Istituto dei Francescani dell'Immacolata frati e suore. 
 <br /> Sapeva che non sarebbe guarita. 
 <br /> Il suo film preferito fin da piccolissima era Marcellino Pane e Vino. 
 <br /> La sua canzone preferita: "Preferisco il Paradiso", sentita nel film su San Filippo Nero. 
 <br /> Non si è mai, dico mai, lamentata della malattia (pinealoblastoma). Quando gli chiedevi come va rispondeva sempre "bene" e con un sorriso. 
 <br /> Ripeteva sempre, fin quando è riuscita a parlare, che Gesù è venuto a portare la gioia. 
 <br /> Posso dire che il buon Dio l'ha cresciuta per sé e se l'è presa nel giorno di Maria nella festività di Sant'Anna e Gioacchino, sabato 26 luglio 2014 all'età di 8 anni. 
 <br /> Consummatum est!
 <br /> Il suo motto: senza amore si cresce con fatica!
 <br /> (Nella foto all'inizio della malattia settembre 2012.)







Caterina Maria Sudrio, ultima di dieci figli, nata a Benevento il 1 giugno 2006.


A 4 anni chiede in tono serio a p. Pietro Luongo F.I. di volersi confessare.

È stata battezzata da p. Stefano Manelli e da lui ha ricevuto la I Comunione all'età di 5 anni e mezzo il giorno di Natale 2011, santa Messa in rito tridentino.
Ogni sera alle ore 7,20 doveva andare ad ogni costo alla Benedizione Eucaristica nel Santuario del Buon Consiglio.
Ha offerto coscientemente la sua malattia per p. Stefano Manelli e per l'Istituto dei Francescani dell'Immacolata frati e suore. 

Sapeva che non sarebbe guarita. 

Il suo film preferito fin da piccolissima era Marcellino Pane e Vino. 
La sua canzone preferita: "Preferisco il Paradiso", sentita nel film su San Filippo Nero. 

Non si è mai, dico mai, lamentata della malattia (pinealoblastoma). Quando gli chiedevi come va rispondeva sempre "bene" e con un sorriso. 

Ripeteva sempre, fin quando è riuscita a parlare, che Gesù è venuto a portare la gioia. 
Posso dire che il buon Dio l'ha cresciuta per sé e se l'è presa nel giorno di Maria nella festività di Sant'Anna e Gioacchino, sabato 26 luglio 2014 all'età di 8 anni. 
Consummatum est!
Il suo motto: senza amore si cresce con fatica!

(Nella foto all'inizio della malattia settembre 2012.)


   




Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)