00 06/04/2014 19:03

"Anime umane, dove vi rifugerete nel giorno dell'ira del Signore?


Venite ora alla fonte della sua misericordia!"


(dal Diario di Santa suor Faustina Kowalska)









“Molti hanno paura di conoscere la verità dell’esistenza di un mondo migliore e più alto, hanno timore di elevarsi sul mondo della carne e non vogliono credere. Non è possibile insistere. Voglio pregare in pace e nascosta dal mondo per i miei peccati e per il bene dell’umanità... Se tu gusterai questo amore di Dio, nessun amor terreno ti tormenterà più, ti sentirai completamente sazio e l’altro amore ti sembrerà così misero e disgustoso al confronto di questo, che sarai tu stesso a diventare testimone dell’amore immenso di Dio..”
Beata Caterina Emmerick da “Le Visioni”
















“... (Gesù) sarà un re dei poveri, un povero tra i poveri e per i poveri. La povertà s'intende nel senso degli anawim d'Israele, di quelle anime credenti ed umili nella prospettiva della prima Beatitudine del Discorso della montagna. Uno può essere materialmente povero, ma avere il cuore pieno di bramosia... Proprio il fatto che egli vive nell'invidia e nella cupidigia... desidera di rovesciare la ripartizione dei beni, ma per arrivare ad essere lui stesso nella situazione dei ricchi di prima. La povertà nel senso di Gesù – nel senso dei profeti – presuppone soprattutto la libertà interiore dall'avidità di possesso e dalla smania di potere. Si tratta di una realtà più 
grande di una semplice ripartizione diversa dei beni, che resterebbe però nel campo materiale, rendendo anzi i cuori più duri. Si tratta innanzitutto della purificazione del cuore... La libertà interiore è il presupposto per il superamento della corruzione e dell'avidità che ormai devastano il mondo; tale libertà può essere trovata soltanto se Dio diventa la nostra ricchezza; può essere trovata soltanto nella pazienza delle rinunce quotidiane, nelle quali essa si sviluppa come libertà vera”. 
Benedetto XVI - Omelia Domenica delle Palme 2006







Oggi Giovedì Santo, giorno in cui ricordiamo e riviviamo l'Istituzione dell'Eucaristia e del Sacerdozio Ordinato, pensiamoci bene..... e ritorniamo a credere nella Presenza Reale di Gesù nell'Ostia Consacrata, tornando a riceverla, dignitosamente, alla bocca!

"La Comunione alla mano ha facilitato questo mercato che per un Ostia consacrata arrivano a pagare fino a 150 euro, bisogna rieducare alla Presenza reale e la devozione nel prendere l'Eucarestia alla bocca perchè dimostrano di avere più fede i satanisti in quest'Ostia e nella Presenza vera di Nostro Signore che odiano, che non i fedeli che lo trattano come un simbolo fino alla superstizione".
(padre Gabriele Amorth - Memorie di un esorcista)








[Modificato da Caterina63 17/04/2014 09:26]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)