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Etsi Minime Benedetto XIV sulla Dottrina Cristiana




Paolo VI sull'Amore coniugale, dice: " L’amore coniugale rivela massimamente la sua vera natura e nobiltà quando è considerato nella sua sorgente suprema, Dio, che è "Amore", che è il Padre " da cui ogni paternità, in cielo e in terra, trae il suo nome ". 
Il matrimonio non è quindi effetto del caso o prodotto della evoluzione di inconsce forze naturali: è stato sapientemente e provvidenzialmente istituito da Dio creatore per realizzare nell’umanità il suo disegno di amore. 
Per mezzo della reciproca donazione personale, loro propria ed esclusiva, gli sposi tendono alla comunione delle loro persone, con la quale si perfezionano a vicenda, per collaborare con Dio alla generazione e alla educazione di nuove vite. Per i battezzati, poi, il matrimonio riveste la dignità di segno sacramentale della grazia, in quanto rappresenta l’unione di Cristo e della Chiesa" (Humanae Vitae n.8).
















 


... che poi, diciamocelo onestamente - papalepapale: a cosa serve oggi canonizzare o beatificare un Papa se poi si gettano nel cestino i loro insegnamenti come, ad esempio, la Familiaris Consortio di Giovanni Paolo II o come i mille moniti lanciati da Paolo VI contro chi voleva usare il Concilio per adattarsi alla mentalità del mondo?  
Sfogliamo la enciclicam del neo Beato - domani - Paolo VI la Ecclesiam Suam e scopriamo questo monito che sembra davvero quello più calpestato dalla frangia progressista del Sinodo di oggi, leggiamo e meditiamo. 

















[Modificato da Caterina63 18/10/2014 10:43]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)