00 15/12/2014 12:32
 Il Tempo stringe  stamani all'omelia della Messa il nostro parroco ci ha lasciato questo pensiero che vi condivido:
"tutti che parlano più volentieri della seconda venuta di Gesù, ne parlano come di una apocalisse tenebrosa e violenta, asfissiante e poco cristiana, anzi che nulla ha di cristiano perchè la venuta ultima di Gesù sarà gloriosa e maestosa, liberatrice tanto che suscita l'invocazione gioiosa del Cristiano: "Maranathà, Vieni Signore Gesù e non tardare!"
Ma quello che mi preoccupa è che pochi, davvero pochi si preoccupano della prima venuta già avvenuta, la nascita prodigiosa di Gesù....
Se uno NON accoglie questa nascita e non prepara il proprio cuore a ricevere Gesù Bambino, come si può pensare di parlare poi con sapienza della sua seconda venuta?"








 

 

DISCORSO DEL SANTO PADRE PIO XI
ALLA CURIA ROMANA PER LA PRESENTAZIONE DEGLI AUGURI NATALIZI
«BENEDETTO IL NATALE»

Aula Concistoriale del Palazzo Apostolico Vaticano 
Mercoledì, 24 dicembre 1930







 

[Modificato da Caterina63 18/01/2015 11:07]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)