00 17/06/2012 15:32
[SM=g1740733] il 20 febbraio del 1946, Pio XII, nell'incardinare i nuovi Porporati alla guida della Chiesa, così la spiegava:

Pio XII, nella circostanza in cui, con gesto allora profetico e inaudito, volle allargare a tutte le nazionalità l’appartenenza al Sacro Collegio, non è «ufficio della Chiesa di comprendere e in qualche modo di abbracciare, come un gigantesco Impero mondiale, tutta la società umana. Questo concetto della Chiesa, come impero terreno o dominazione mondiale, è fondamentalmente falso; in nessuna epoca della storia è stato vero e corrispondente della realtà».....

ma leggiamo tutto il radiomessaggio



DISCORSO DI SUA SANTITÀ PIO XII
AI NUOVI CARDINALI

Mercoledì, 20 febbraio 1946

 

 

La elevatezza e la nobiltà dei sentimenti, che il vostro eminente interprete Ci ha espressi in nome Vostro, Venerabili Fratelli, i primi da Noi ascritti al Senato della, Chiesa Romana, sono tornate particolarmente gradite al Nostro cuore. La Nostra voce si dirige ora a voi, — per adoperare in questa solenne circostanza le parole del grande Agostino — a voi novelli germi di santità, dischiusi al soffio dello Spirito santo, fiori dell'onor Nostro; frutti della Nostra elezione,[1] coronati in quest'ora da Noi, con diadema non risplendente di oro e di gemme, ma di colore di fiamma e di sangue, perché nella fiamma e nel sangue ètutta la carità di Cristo, che sorpassa ogni scienza. I vostri nomi, le vostre virtù, i vostri meriti, le lotte da non pochi di voi sostenute con eroico coraggio contro l'oppressore per la difesa della verità e della giustizia, sono così noti al mondo intiero, che Ci sentiamo dispensati dal ricordare particolarmente ciò che con plauso è stato da tutti salutato ed accolto.

Il Nostro sguardo si riposa serenamente su di voi e contempla in voi, giunti da tutte le parti del mondo, la iutiera Chiesa questa « casa del Dio vivente », come la chiama il Concilio Vaticano, questa casa paterna « che accoglie tutti i fedeli uniti col vincolo dell'unica fede e carità ».[2] Voi siete venuti a Pietro, nel quale, secondo le parole dello stesso Concilio, l'Episcopato e i fedeli trovano « il principio e il visibile fondamento dell'unità ».[3]



[SM=g1740771]  continua............




Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)