00 15/04/2010 12:36
 



Una blogghista, inquesto collegamento troverete tutta la discussione: in un forum in cui si parla di errori all'interno di un noto Cammino,  movimento post-conciliare nella Chiesa, mi ha posto questa domanda:

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Ora mi accorgo che potrei dar luogo a confusione tra l'idea di un'intervento chirurgico urgente (se non proprio "salvavita", cioè di quelli da eseguire ipso-facto, in seguito ad un'emorragia cerebrale e simili...) e quella, meno drammatica, di una terapia da seguire con urgenza: ma poco importa, se il concetto che accomuna le due immagini è appunto quello di URGENZA !

....e immaginando la situazione spesso paragonata ad un cancro che, mai curato, col tempo ha formato tante metastasi, che si moltiplicano velocemente, osserviamo lucidamente che
IL FATTORE TEMPO E' ESSENZIALE perchè va a favore della malattia, e la cura (già tanto ritardata nell'applicazione) dovrebbe gareggiare con essa, cioè BATTERLA SUL TEMPO!

ma i medici non si muovono,
temporeggiano, mettono la cura "a fianco della malattia", come "possibilità alternativa e facoltativa" !
(come se un medico, ad un malato grave in pericolo di vita dicesse bonariamente, senza volerlo troppo allarmare: "Se ti va l'idea, si potrebbe prendere questa medicina...se vuoi, però, eh! solo se ti aggrada, non sei mica obbligato, solo se ti fa piacere aderire alla proposta: non devi sentirti costretto, è una LIBERA SCELTA....", ma non gli dicono che è questione di vita o di morte il curarsi, questo è il guaio!);

....propongono semplicemente, non assegnano a nessun infermiere incarichi di sorveglianza del paziente e SOMMINISTRAZIONE REGOLARE DI FARMACI prescritti
(perchè purtroppo, cara Caterina, i farmaci NON VENGONO QUI PRESCRITTI, ma solo PROPOSTI, figurati se il paziente grave, gravissimo, che non crede di esserlo, starà lì a decidere facoltativamente se curarsi o no !)
e (forse) i medici si consultano ogni tanto tra di loro (forse!....)
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Ma esiste qui, nel contesto reale osservato e riportato nella similitudine, un ospedale organizzato e funzionante, in cui il Paziente si possa ricoverare con fiducia che i responsabili si occupino di curarlo FINO A GUARIGIONE AVVENUTA E VERIFICATA ?
che ne dici, Caterina ?


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Cara Sofia e cara Rita..... se dovessi "negare" a me stessa il problema tra il dire e il fare, non starei qui e altrove a discutere sulla Riforma benedettiana ^__^

Non fatemi passare per l'insensibile che non comprende il vostro dramma o il dramma di chi nel CN è rimasto non semplicemente deluso, ma anche traumatizzato: se un solo membro, soffre TUTTA la Chiesa, così quando un membro gioisce, giosce tutta la Chiesa (per dirla con san Paolo)...

Ciò che forse mi riesce difficile da farvi comprendere (e guardate che è difficile anche per i vescovi e sacerdoti) è che la nella Chiesa ci sono i Documenti e molti di questi parlano chiaro...il punto di distacco sta nell'interpretazione anche di questi...
prima del Concilio tale aberrazione non era possibile perchè il Documento non veniva inmterpretato, ma si dava per essere applicato senza se e senza ma, da dopo il Concilio le cose sono cambiate...non solo il Documento lo si interpreta (con i danni che ben conosciamo) ma si scrive anche in modo che NON appaia mai il concetto di scomunica e di eresia e di conseguenza abbiamo L'AMBIGUITA'....una denuncia per altro non mia ma del cardinale Biffi...

L'ospedale di cui parla Sofia è in verità AL COLLASSO ^__^
Non abbiamo forse nella vita reale medici che invece di salvare le vite umane sono convinti che esse debbano morire come appunto medici che si prestano all'aborto?
Ora non operano neanche più, BASTA UN PO' D'ACQUA E UNA PILLOLA, ED ECCO RISOLTO IL PROBLEMA ETICO....

Non è da meno il fatto che alcuni "medici" nella Chiesa (sacerdoti e vescovi) si siano avviati verso la distruzione DELLE ANIME....nel mondo i medici uccidono i corpi malati, nella Chiesa i medici-sacerdoti corrompono le anime...uccidendole...

Attenzione questo quadro apocalittico è reale e lo sappiamo bene, ma il puntare il dito serve a poco...per esempio:
Veronesi sostiene che un uomo e una donna a 50 anni, dopo aver fatto i figli e cresciuti NON SERVONO PIU' A NULLA e andrebbero eliminati specialmente se improduttivi e ammalati...
Ora, dopo aver puntato il dito su una castroneria del genere, va da se che non posso eliminare Veronesi, ergo, come posso difendermi?
appoggiando e sostenendo chi la pensa diversamente...^__^

Ecco cosa significa comunque sia, stare davvero con il Papa!
pur riconoscendo delle scelte CHE NON COMPRENDIAMO (e se non le comprendo attendo pazientemente di capirle) resta palese che NEI TESTI SCRITTI E NELLE PREDICHE il Papa dice il contrario di ciò che avviene nella Chiesa e in molkte comunità, di esempi ne abbiamo portati tanti!
E su questi dobbiamo contare ed insistere...

Sappiamo bene infatti che quando un virus colpisce il corpo e ne inizia la devastazione, la prima cosa che si vede sono gli effetti devastanti.... le cure specialmente all'inizio, sembrano invisibili ed inefficaci, ma se il corpo reagisce bene e con l'aiuto della Grazia, lentamente, MOLTO LENTAMENTE, ma moltissimo lentamente... la cura farà il suo effetto

Sono due anni che ho una infezione all'occhio....sono stata operata e sembrava tutto OK e invece no, l'infezione procede ed ha attaccato l'altro occhio mentre sembra essersi placata nell'altro...e intanto sono passati già due lunghissimi ed interminabili anni ^__^
perdonate l'esempio personale che vi porto, ma è così che vedo l'infezione che ha colpito la Chiesa...il Papa sta operando grandemente, gli effetti ci sono, ma l'infezione persiste anche a fasi alterne, alterandosi ogni tanto, ma destinata a finire...

E' stata citata l'Udienza di Mercoledì da jonathan... il Papa STA OPERANDO grandemente...ci vuole PAZIENZA e tanta fiducia che Colui che ci ha mandato questo Medico, questo grande Chirurgo, riuscirà nell'impresa...
Non dimentichiamo che NON siamo chiamati nè a salvare la Chiesa, nè a salvare il mondo, ma A PERSEVERARE NELLA FEDE TRAMANDATA...e a fare attenzione NOI a perdere la fede a causa dell'infezione...

Infine, sempre restando nei paragoni, che cosa è un vaccino? è l'iniezione DEL VIRUS abilmente corretto...^__^
ma si dice che è scientificamente provato che ogni tot di casi, tale vaccino invece di salvare, produce gli effetti della malattia...
Temo che ciò sia accaduto con la scusa del Concilio: laddove si è voluto mettere un vaccino con certi movimenti, di fatto si è procurata una certa malattia alla quale il Medico(=Papa) sta cercando di porre rimedio...

P.S.
per capire che il collasso di cui parlo NON è nuovo nella Chiesa...
leggete la stupenda predica tenuta da padre Giovanni Scalese e che ha postato sul suo Blog senzapelisullalingua
:

Stupenda catechesi di padre Giovanni Scalese sulla "tiepidezza e santità"


sta descrivendo i fatti della Chiesa del 1500
^__^


[Modificato da Caterina63 15/04/2010 12:42]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)