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CUSTODIA DELLA LINGUA
Introduzione
Tenere a bada la lingua.
Quella lingua che la Scrittura chiama un veleno, una lama affilata, un flagello, un fuoco, una spada, una freccia..Per essere certo di non ferire o uccidere qualcuno con la mia maldicenza, prima di parlare dovrò pormi qualche domanda: Quello che sto per raccontare è vero? E se fosse soltanto una calunnia?" "Mazza, spada e freccia acuta è colui che depone il falso contro il suo prossimo( Pr 25,18).
I danni che può arrecare una calunnia sono imprevedibili. Un dirigente di azienda ha bisogno di lavoro, di ordinazioni, di ingaggi, di clienti…Basta una calunnia per togliergli tutto questo. Un marito cerca di mantenere fedele forte e felice il suo amore, attraverso le gioie, le pene, i doveri della vita.. Una calunnia può distruggere il suo amore. Due giovani pensano di percorrere insieme il cammino dell'esistenza..Una lettera anonima può cambiare i loro sogni in disperazione. Potenza infernale della calunnia!… Ma se non è una calunnia? Se è vero, posso parlarne? Specialmente se tutti lo sanno? Anche se tutti lo dicono, ciò non dimostra che sia vero.
Tutti lo dicono, ma questi "tutti" forse sono molto pochi. Perché brucia un ettaro di bosco, andremo a soffiare sul fuoco o ad appiccare un nuovo focolaio d'incendio? Anche se tutti lo dicono Anche se tutti lo dicono, non è una scusa per pigliare la nostra pietra…
Lettura
Sir 23,7-15
Figli, ascoltate l’educazione della bocca,
chi l’osserva non si perderà.
Il peccatore è vittima delle proprie labbra,
il maldicente e il superbo vi trovano inciampo.
Non abituare la bocca al giuramento,
non abituarti a nominare il nome del Santo.
Come uno schiavo interrogato di continuo
non sarà senza lividure,
così chi giura e ha sempre in bocca Dio
non sarà esente da peccato.
Un uomo dai molti giuramenti si riempie di iniquità;
il flagello non si allontanerà dalla sua casa.
Se cade in fallo, il suo peccato è su di lui;
se non ne tiene conto, pecca due volte.
Se giura il falso non sarà giustificato,
la sua casa si riempirà di sventure.
C’è un modo di parlare che si può paragonare alla morte;
non si trovi nella discendenza di Giacobbe.
Dagli uomini pii tutto ciò sia respinto,
così non si rotoleranno nei peccati.
La tua bocca non si abitui a volgarità grossolane,
in esse infatti c’è motivo di peccato.
Ricorda tuo padre e tua madre, quando siedi tra i grandi,
non dimenticarli mai davanti a costoro,
e per abitudine non dire sciocchezze;
potresti desiderare di non essere nato
e maledire il giorno della tua nascita.
Un uomo abituato a discorsi ingiuriosi
non si correggerà in tutta la sua vita.