00 08/03/2010 09:50

Corso in Vaticano sulla corretta amministrazione della Riconciliazione


Da lunedì 8 marzo presso il Palazzo della Cancelleria


ROMA, domenica, 7 marzo 2010 (ZENIT.org).- Da lunedì prossimo in Vaticano, presso il Palazzo della Cancelleria, avrà inizio un “Corso sul Foro interno” riguardante la corretta amministrazione del Sacramento della penitenza, organizzato dalla Penitenzieria Apostolica e rivolto in particolare ai giovani sacerdoti.

Al centro delle giornate di studio, presiedute dal Penitenziere maggiore, mons. Fortunato Balzelli, e in programma fino al 12 marzo, informa un comunicato, “saranno trattati temi morali e canonistici che interessano il ministero penitenziale, soprattutto quello delle Confessioni”.

Dopo l’introduzione del PenitenzieremMaggiore, il Reggente della Penitenzieria, mons. Gianfranco Girotti, O.F.M. Conv. e il Teologo della Penitenzieria, padre Ivan Fuček, S.J., parleranno rispettivamente di situazioni di particolare delicatezza che interessano ogni confessore.

Nei giorni successivi si alterneranno le relazioni di mons. Juan Ignacio Arrieta, del rev. Carlos Encina Commentz., di don Manlio Sodi, S.D.B. e di padre Giovanni Colombo, O.M.I.

Gli esperti, aggiunge il comunicato, “si soffermeranno ad illustrare la disciplina canonica e la sua retta applicazione riguardo ai delitti e alle pene e ai vari aspetti pratici”.

“Sarà privilegiata la parte relativa alla retta amministrazione del Sacramento della Penitenza e alla soluzione dei casi complessi e delicati che vengono sottoposti al giudizio e alla misericordia della Chiesa”.

“Saranno inoltre evidenziati i criteri nel trattare alcuni casi di morale coniugale e familiare e proposta la Confessione come strumento per l’educazione morale”.

Padre Donald Kos, OFM Conv., darà informazioni su come redigere le domande alla Penitenzieria, mentre mons. J.M. Gervais illustrerà la concessione e l’uso delle Indulgenze.

Ad ogni relazione seguirà un dibattito nel corso del quale verranno proposti quesiti di chiarimento e risoluzioni di dubbio a casi complessi e delicati.

Al termine delle giornate di studio è prevista l'udienza dal Santo Padre.


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)