00 02/02/2009 16:55
IN GUARDIA !

Don Dolindo......
Un Sacerdote non di altri tempi, ma dentro il suo tempo.....nel quale ha saputo perseverare nella fede, donando molto della sua preparazione biblica, ma soprattutto ha donato al prossimo tutto se stesso.......

Chi lo volesse conoscere, clicchi qui:

http://www.dolindo.org/opere.html#sacer

Fraternamente CaterinaLD

--------------------------------------------------------------------------------


Questo volumetto mette in guardia a non lasciarsi irretire dagli errori ed eresie che non pochi protestanti e testimoni di Geova vanno spargendo in Italia e nel mondo (specie al tempo pre-conciliare in cui fu scritto) con grave pericolo di tanti cattolici sprovveduti e deboli nella Fede.



--------------------------------------------------------------------------------




Una volta un branco di lupi affamati...

Una volta, un branco di lupi affamati, non sapendo come fare strage nell'ovile di un pastore, pensarono di mutare tattica. Prima erano discesi furenti ed ululanti dai monti, ed avevano trovato pronti gli armati per discacciarli. Dopo si vestirono di pelli di agnelli, si fornirono di fasci di erbe velenose che avevano l'apparenza di un pascolo più ubertoso dei comuni pascoli, e di notte, mentre i guardiani dormivano, si appressarono al gregge. Si guardarono bene dal fare ascoltare i loro ululati, ma solo andarono girando intorno all'ovile con i loro fasci di erbe. Intorno all'ovile vi erano tante pecorelle sbandate ed affamate, che si erano allontanate dal pastore. Esse videro i lupi in forma di agnelli, furono allettate dalle erbe, e corsero al pascolo velenoso. I lupi presero animo. Avevano raccolto il rifiuto del gregge e pensavano di raccogliere anche le altre pecorelle. Essi capirono che quelle pecore rognose, raccolte fra il rifiuto dell'ovile, fra le... apostate, non erano un buon guadagno per loro. Le tenevano in mancanza di meglio. Allora si misero a girare intorno al gregge, allettando le pecorelle più incaute col miraggio del pascolo migliore, ed alle più venali offrirono davvero un pascolo per attrarle. E suonarono le loro trombe tentando d'imitare il fischio soave del pastore che chiama a raccolta le sue pecorelle. Ma il pastore si levò pieno di amore, suonò l'allarme nel campo, ed i lupi smascherati fuggirono sui monti.

La parabola dei lupi è una triste realtà. I protestanti sono i lupi rapaci che sotto forma di agnelli, tentano di dilaniare il gregge di Cristo. Gesù ce ne prevenne: < Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di agnello, e dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li conoscerete > Circa le motivazioni dei toni aspri di P. Dolindo nei riguardi dei protestanti vedi la prefazione al presente libretto. P. Dolindo non è né fondamentalista né integralista, ma il buon pastore che si preoccupa delle anime affidate alle cure del sacerdote.

Chi sono i protestanti? Sono i seguaci ed i discendenti di Martin Lutero. Quest'uomo si mostrava in veste di agnello, dicendo che voleva riformare la Chiesa, che voleva dare al mondo la parola di Dio, la Bibbia. Egli però non riformò nulla, ma solo pose lo scompiglio nella Chiesa.

I protestanti, come lui, ti presentano il Vangelo e la Bibbia, e seminano nel tuo cuore l'odio alla Chiesa, ai Sacerdoti, all'Eucaristia, alla Madonna, ai Sacramenti.

Pastori mercenari, senza nessuna missione da Dio, ti allettano con l'oro, col beneficio materiale, con la scuola e con la refezione gratuita, con le vesti che danno ai tuoi figliuoli, e poi ti avvelenano col loro odio nascosto, ti strappano a Gesù, e portano il castigo di Dio nella tua casa. Essi ti parlano del Cristo, dicono che te lo vogliono far conoscere ed amare, ed invece ti distaccano dalla Chiesa Cattolica dove soltanto vive Gesù Cristo, e ti strappano dai Sacramenti, dandoti un falso surrogato, in una preghiera che non giunge a Dio, in una cena che è l'irrisione dell'Eucaristia, ed in una confessione stolta fatta con Dio, dicono essi, ma che non è che una illusione per turlupinare la tua coscienza. Essi poi dicono un mondo di spropositi, e dispensano dei foglietti pieni di inganni e di errori madornali, di falsità storiche, e di false citazioni delle quali si può accorgere solo chi è veramente profondo nelle scienze sacre.

Esercito della Salvezza? Tu vedi spesso girare per le strade dei giovani e delle signorine con un berretto in testa, sul quale c'è una scritta: Esercito della Salvezza. Si fermano per le strade, cantano qualche inno e poi parlano. Parlano contro il Papa, i Sacerdoti, la Madonna, i Sacramenti, ma in maniera così larvata, da non fartene quasi accorgere, e dispensano stampe zeppe di errori, promettendoti ogni bene, e strappandoti dal cuore la Fede vera che è solo nella Chiesa Cattolica.

E tu che fai? Ti fermi ed ascolti, mentre dovresti fuggire lontano, o piuttosto dovresti fare intendere a questi mercenari che debbono andarsene, perché noi, discendenti dei Martiri, non tradiamo la nostra Fede per una vile moneta, per un vile interesse umano, o per una vile insinuazione. Devi fare intendere loro che sono essi che debbono convertirsi a Dio.


I falsi pastori

I protestanti istituiscono a volte opere che sembrano di pura beneficenza: scuole, orfanotrofi, colonie marine. Voi, madri, voi padri, ve li mandate allettati dal beneficio materiale. Che cosa sono questi benefici? Sono come l'esca che si dà agli uccelli per prenderli al laccio, o come il pezzettino di formaggio che si mette nella trappola per prendervi il topo incauto. Voi tradite i vostri figli e li mettete in bocca a lupi rapaci in forma di agnelli.

Che cosa è un pastore protestante?
Non è un Sacerdote, perché non ha alcun carattere sacerdotale. A volte è un apostata che ha tradito Dio. E' un uomo che, eccezion fatta di quelli che non hanno avuto modo di conoscere la fede cattolica, non può credere a ciò che dice se è veramente dotto nelle scienze sacre; e se ci crede davvero, è stato turlupinato egli per primo dalle false storie protestanti, dalle tendenziose teologie protestanti. Non c'è un solo loro foglietto di propaganda che non sia gremito di errori grossolani, e di insinuazioni velenose.

Eppure questi pastori hanno sulle labbra il sorriso e l'atteggiamento della pietà e del misticismo. E ti parlano di salvezza, di parola di Dio, di Evangelo, mentre le loro parole ti allontanano proprio da Dio, dall'Evangelo, dalla tua salvezza eterna.

I protestanti non credono

Si rileva da un famoso loro foglietto di propaganda pieno di errori e di falsità storiche e teologiche.

Non credono ai Santi, non credono alla Madonna, non credono alla Croce, tanto che non si fanno neppure il segno della Croce. Non credono al Purgatorio, non credono ai Sacramenti, se si eccettui il Battesimo, e non credono quindi nemmeno al più augusto e vitale dei Sacramenti, la santa Eucarestia. Sono perciò come i rami aridi staccati dall'albero vitale, e come i tralci separati dalla vite.

Che pena fanno questi poveri traviati, senza obbedienza al Capo della Chiesa, senza vita soprannaturale, fossilizzati nella Bibbia che nelle loro mani è deformata, giacché la interpretano a modo loro! Essi sono proprio quelli dei quali diceva Gesù Cristo: < Non entreranno nel regno dei Cieli quelli che dicono: Signore, Signore>. I poveri protestanti dicono solo parole, giacché sono persuasi che possono salvarsi senza opere buone, il che è enorme, perché il Cielo non si acquista con le chiacchiere, ma coi fatti. E tu starai a credere a questi uomini, che vivono come pecorelle sbandate dal vero ovile di Gesù Cristo?

Un castigo meritato

Ma che cosa è tutta questa invasione protestante nella nostra Italia Cattolica? E' un flagello di Dio! Quando gli uomini sono lontani da Dio, e peccano, e cadono in mille impurità, in mille ingiustizie, vengono dal deserto le cavallette a divorare il raccolto, vengono i microbi pestilenziali, vengono le inondazioni, i terremoti, le guerre, per ricordarci che c'è un Dio, e, che dobbiamo convertirci! Il Protestantesimo fu un castigo di Dio nel secolo decimosesto, un tremendo castigo inflitto al popolo cristiano per le sue scostumatezze.

Fu come una invasione di cavallette voraci che seminarono stragi morali e materiali. I protestanti ricordano sempre ipocritamente la notte di S. Bartolomeo e l'Inquisizione, e non ricordano mai le spaventose stragi fatte in Francia, in Inghilterra, in Germania, e per ogni dove dai protestanti stessi. Stragi spaventose, documentate, innanzi alle quali impallidiscono le persecuzioni di Nerone e di Diocleziano.

Essi bruciavano vivi i cattolici, li segavano a metà, li squarciavano e ponevano il fuoco nelle loro visceri, giungevano ad orrori senza nome. Che cosa erano queste stragi spaventose? Erano il tremendo castigo di Dio! Anche oggi l'invasione protestante è un castigo di Dio, il più terribile castigo. Quando si vive senza fede, lontani dai Sacramenti, bestemmiando, commettendo tanti peccati, con una moda così sfacciata, in mezzo a spettacoli così luridi, con famiglie così disordinate, Dio permette che le cavallette di Satana divorino lo sterile raccolto, divorino gli alberi carichi di foglie e senza frutti di vita.

Perciò la difesa principale contro il protestantesimo è la nostra conversione vera a Dio, nella pratica delle opere e delle virtù cristiane, è la custodia gelosa del tesoro affidatoci da Dio.

Quale Tesoro?

Sei sulla terra come un povero pellegrino e percorri un cammino penoso. La terra non ti offre che amarezze, ed è una valle di lacrime. Anche quando la vita appare allegra e divertente, anche allora, e più allora, è tutta seminata di spine.

Perché tante pene? Perché sulla terra sei di passaggio, e perché hai tanti debiti da pagare con la divina giustizia, tanti peccati da scontare. Dove tendi tu? Sei stato creato per conoscere, amare e servire Dio in questa vita, e per goderlo nell'altra.

Dio non è una chimera, non è una fantasia, è un Essere reale, infinito, al quale tu tendi perché da Lui sei stato creato. A Dio non si va a proprio capriccio. Una sola via conduce a Lui, ed è la verità contenuta nella religione. Una sola è la religione, perché una sola è la verità. Se il foglio che tu leggi è di carta, non può avere ragione chi dice che è di acciaio. La verità sta solo nella Fede Cattolica, perché solo questa Fede ha ed ha avuto sempre il carattere della unità, ed ha tutte le garanzie divine, umane e scientifiche della sua verità.

Le altre religioni o sono aberrazioni, o sono deformazioni della verità. Il formaggio deve essere di latte per essere buono; quello che è fatto con le patate ha solo l'apparenza del formaggio, ma non è buono. Che cosa è il Protestantesimo? E' una religione falsificata, alterata... è una moneta falsa, non giova a nulla.

Il tuo tesoro è la Fede Cattolica. Questa fede non viene da un apostata, ma da Gesù Cristo medesimo e dagli Apostoli, per una serie non interrotta di successori. Per questa fede sono morti milioni di martiri, per questa fede l'anima vive non già di chiacchiere, ma di una vita soprannaturale, e raggiunge l'ultimo suo fine.


I comandamenti di Dio

Ricordati della Legge di Dio. La Chiesa te la ricorda nel Catechismo, con le stesse parole di Dio. I Comandamenti di Dio sono dieci, divisi secondo l'oggetto diverso che hanno. Nella Scrittura non sono elencati distintamente come fanno credere i protestanti a chi ignora la Scrittura.

Ci sono certe proibizioni che riguardano gli Ebrei allorquando uscirono dalla schiavitù dell'Egitto. Così Dio raccomanda agli Ebrei di non farsi sculture o rappresentazioni degl'idoli, come li adoravano gli Egiziani. Dio non proibisce le immagini sacre ma gl'idoli, cioè le false divinità. Tu sai bene, o cristiano, che non adori le immagini, ma le veneri, per quello che ti rappresentano e per la santificazione che vi aggiunge la benedizione. E' dunque tanto ridicolo da far pietà il dire che un Comandamento di Dio è stato soppresso o nascosto dalla Chiesa, ed è più ridicolo ancora quel foglietto protestante nel quale si afferma che la Chiesa abbia detto di simili errori.

Tu, o cristiano, ricordati che non devi bestemmiare, ma devi amare Dio, ed adorarlo con tutto il cuore. Non devi lavorare nei giorni di festa, devi ascoltare la Santa Messa, devi ascoltare la parola di Dio, per istruirti nella fede. Intendi ? Nelle domeniche e nelle feste il tuo negozio deve essere chiuso, tu non devi andare al lavoro, devi amare Dio e lodarlo in quella giornata, in maniera più particolare. Non devi mancare di rispetto ai tuoi genitori, non devi bisticciarti, non devi odiare i tuoi fratelli, il tuo prossimo. Devi fuggire ogni impurità, devi fuggire le letture perverse, i teatri, i film immorali, e sono quasi tutti immorali! Devi rispettare la tua donna e quella degli altri. Devi dare buon esempio ai tuoi figli. Devi osservare i Precetti della Chiesa, che sono per te l'espressione della volontà di Dio.

Se non compi tutti i tuoi doveri cristiani, Dio permetterà che un povero protestante ti pigli al laccio; ed allora t'illuderai di camminare bene, ma innanzi al tribunale di Dio apparirai tutto deturpato da quelle false pratiche. Quando un protestante viene a parlarti con l'idea di attrarti alla setta, pensa che sei tanto peccatore da avere attratto a te esseri scomunicati e lontani da Dio. Le mosche vanno là, dove trovano la corruzione!...

Le pietre preziose

Tu hai un anello con una bella pietra preziosa, con un brillante. Che cosa vale di più, l'anello o il brillante? Vale più il brillante. Se lo strappi, l'anello perde ogni pregio e non serve più.

La Fede Cattolica ha le sue pietre preziose; i protestanti le hanno quasi tutte strappate e conculcate, sostituendone solo qualcuna con pietre false; essi hanno deformato il gioiello ammirabile che Dio ci aveva dato.

Ecco le nostre pietre preziose:

I Sacramenti


Per salvarti non basta credere, bisogna operare, bisogna incorporarsi a Gesù Cristo. Per i Sacramenti noi c'incorporiamo a Gesù Cristo, e siamo partecipi della sua vita e dei suoi meriti. I Sacramenti sono sette: Battesimo, Cresima, Eucaristia, Penitenza, Estrema Unzione, Ordine Sacro e Matrimonio. Non ce n'è uno di più, né uno di meno Chi nega un Sacramento, è simile a chi vorrebbe far vivere il corpo amputandogli un organo vitale. Per i Sacramenti, tu ti unisci a Gesù con la tua vita, con le tue forze, con le tue attività, con le tue stesse miserie, perché Egli le risani; ti unisci a Lui nel Sacerdozio, quando sei chiamato a questo altissimo stato, ti unisci a Lui nella tua vita coniugale, e persino nella tua morte. E' così che tu vivi della vita del tuo Redentore; è così che un giorno comparirai innanzi a Dio, ricoperto dei meriti di Gesù Cristo.

I protestanti non hanno i Sacramenti; ne ammettono solo due, e questi loro sacramenti sono carte monetate senza valore, perché non fanno capo a Gesù Cristo, ma a Lutero.

I protestanti negano soprattutto la Confessione e l'Eucaristia.

La confessione

E' un gran dono di Dio. Non siamo noi tutti peccatori miserabili? Abbiamo bisogno della misericordia di Dio, e Gesù ce la dona per mezzo dei suoi ministri, quando noi confessiamo a loro le nostre colpe umilmente, e proponiamo di non commetterle mai più. Tu mi dirai: < Io mi confesso, ma lo faccio direttamente con Dio >.

Dice un Caporale al suo Tenente: < Non occorre che dia conto a voi del mio drappello, lo farò direttamente col Generale >.

Che sciocco! Tu al Generale ci arrivi proprio per mezzo del Tenente! Se tu andassi alla presenza del Generale t'impappineresti. O piccola creatura, tu come potresti confessarti direttamente con Dio, tu peccatrice, che gli ti sei resa nemica? Se egli ti si mostrasse nella sua maestà, tu rimarresti fulminata; e se Egli si nasconde e tace, tu non sei certa né della tua confessione, né del suo perdono. Ecco: Dio ha posto il suo rappresentante, munito della sua autorità, ricco della sua misericordia: < Saranno rimessi i peccati a chi li rimetterete, e ritenuti a chi li riterrete >. (Giov. 20, 23).

Il Sacerdote è un uomo come te, ma è rivestito dell'autorità e del carattere di Gesù.

Hai voglia di confessarti direttamente con Dio: se non vai ai piedi del Confessore cattolico tu non proverai mai la gioia di sentirti in grazia di Dio!

L 'Eucaristia

Che cosa è l'Eucaristia? E' il Sacramento del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo.

Egli stesso lo istituì nell'ultima Cena. Prese il pane e lo transustanziò nel Suo Corpo, prese il vino e lo transustanziò nel Suo Sangue, dando agli Apostoli ed ai loro successori la facoltà di fare lo stesso. Gesù Cristo lo promise e lo fece: < Io starò con voi fino alla consumazione dei secoli >. Ed Egli sta con noi, vivo e vero in anima, corpo, sangue e divinità. Ci sta come sostanza, ci sta nascosto dagli accidenti del pane e del vino. Tu credi alle sue parole, lo ricevi, lo senti. Egli ti conforta, ti fortifica, ti consola. Senza di Lui non si può vivere, perché Egli solo può darci la vita dell'anima.

Non vedi tu che cosa sono quelli che vivono lontani da Gesù Sacramento? Possono illudersi con una falsa pace, ma sono sempre creature smarrite che non avranno la vita eterna, giacché Gesù Cristo ha detto esplicitamente: < In verità vi dico: Se non mangerete la Carne del Figlio dell'Uomo, e non berrete il Suo Sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia il mio Corpo e beve il mio Sangue ha la vita eterna, ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno. La mia Carne è veramente cibo ed il mio Sangue è veramente bevanda. Chi mangia la mia Carne e beve il mio Sangue rimane in me ed io in Lui > (Giov. 6, 54).

Poteva parlare Gesù con termini più precisi, e su cui meno ci fosse da equivocare? E tu, cristiano, non ti vergogni di te? Da quanto tempo non ti comunichi? Da quanto tempo stai lontano da Gesù Cristo vivo e vero? Che cosa giova una preghiera sterile, che cosa giova il leggere la Bibbia, se non ti nutri di Gesù Cristo ? A che cosa giova quella Cena dei protestanti, nella quale non si riceve altro che un poco di pane che nessuno ha mai consacrato?

La Madonna

Se tu osservi bene il volto dei protestanti vi leggi la confusione e l'errore. Essi sono figli ingrati che hanno rinnegata la Madre loro.

Come mai può dire di amare Gesù Cristo chi non ama Maria Santissima? Gesù Cristo ce l'ha data come madre dall'alto della Croce, e non l'ha disprezzata, non l'ha sconosciuta come subdolamente vogliono far credere i protestanti.

Ama la Madonna di tenero amore, non tralasciare il Santo Rosario, e non far passare giorno senza leggere qualche cosa che ti ricordi questa dolcissima Madre. Prega la Madonna per la conversione dei protestanti.

Il Papa

Non può esserci una casa senza il capo, un regno senza il Re, un'officina senza colui che la diriga. Gesù Cristo è il capo invisibile della Chiesa; il capo visibile è il Vicario suo, il Papa.

Egli stesso lo costituì capo del suo gregge, quando disse a S. Pietro: < Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa. A te darò le chiavi del regno dei Cieli. Pascola i miei agnelli, pascola le mie pecorelle >.

Il successore legittimo di S. Pietro è il Papa. E' nostro dovere prestargli obbedienza piena, come a Colui che rappresenta Dio nell'umanità. Tutto lo splendore di cui oggi circondiamo il Papa altro non è che il riflesso del Cristo trionfante, come apparve dopo la risurrezione rivestito di luce e di gloria.

I protestanti sono un gregge senza capo, perché rinnegano il Papa. Hanno i loro pastori, sì, ma quale autorità hanno questi pastori? Chi li ha istituiti sacerdoti ? <Dopo il Concilio Vaticano Secondo il fasto e lo splendore che circondava il Papa ha ceduto il posto ad una sua maggiore presenza nel mondo, ad una carica più ricca di umanità e di dialogo con tutti.>

Conclusione

Che cosa farai tu se vengono a te i protestanti per insidiare la tua fede? Non li ascoltare neppure. Non attaccare polemica con loro, perché non è questa la tua missione, non li maltrattare però perché sono fratelli da ricondurre alla Chiesa. Prega per la loro conversione.

Non accettare le loro stampe che sono gremite di spropositi e di errori contro la Fede e la Chiesa. Se hai in casa queste stampe e la Bibbia che essi vendono, brucia ogni cosa. Non andare nelle loro riunioni e nelle loro chiese, nei loro circoli e nei loro congressi.

Se ti offrono danaro, aiuti materiali e soccorsi, che cosa farai tu? Non fare come Giuda che per trenta danari tradì il suo Maestro. Quel danaro ti porta il...male augurio, ossia la maledizione di Dio. Non lo accettare, non mandare i figli tuoi alle loro scuole, solo perché ti danno la colazione e il vestito. Non tradire così il tuo stesso sangue, e l'anima dei tuoi figli.

Soprattutto vivi da vero cristiano, fervoroso, praticante, affinché non diventi la favola dei nemici di Dio. I protestanti giudicano la Chiesa Cattolica da quei fedeli che con la loro vita ne sono la vergogna ed il rifiuto. Rendi testimonianza a Gesù Cristo con la tua vita, affinché Egli ti riconosca come suo nel giorno del giudizio.

SU ALCUNI ERRORI DEI TESTIMONI DI GEOVA

(...)Voi mi parlate dei Testimoni di Geova e degli errori che insegnano. Questa setta fa propaganda anche in Italia ed è una setta infame ed ipocrita, che nega Dio, la divinità di Gesù, nega la Chiesa col minacciare la fine del mondo.

In quanto alla Verginità di Maria (che essi negano) i testi da essi citati mostrano la loro ignoranza biblica perché alterando il senso del testo ebraico, traducono: < (S. Giuseppe)... non la conobbe finché diede alla luce il figlio suo primogenito > quello che invece significa: <...prese con sé, nella sua casa, la sua sposa senza averla conosciuta in nessun modo >.

Il primo figlio presso gli Ebrei si chiamava primogenito anche se era figlio unigenito. Quanto ai < fratelli > di Gesù, nello stile ebraico si chiamavano fratelli i parenti di qualunque grado. Così Abramo chiama Lot suo fratello, mentre gli era nipote.

Le verginità di Maria prima, durante e dopo il parto è luminosa nella Scrittura. All'Angelo infatti, che le diceva che avrebbe concepito e partorito, Ella, pur essendo già sposata a S. Giuseppe, disse: < Come può avvenire questo, se io non conosco uomo? >. Se avesse voluto seguire la via naturale per generare, e se non avesse voluto mantenere la verginità promessa a Dio da bambina nel Tempio, non avrebbe opposto quella difficoltà, perché aveva lo sposo.

Ma S. Giuseppe era anche lui vergine castissimo ed era stato dato a lei come custode della sua verginità e come velo, per celare agli uomini il mistero dell'Incarnazione del Verbo da una vergine, cosa allora incomprensibile. La generazione di un figlio, nella via naturale, è determinata dalla volontà del padre e dal consenso della madre. Per questo il padre rappresenta la parte principale di una generazione, dà il cognome al figlio, che è riguardato come suo.

Il Verbo di Dio non poteva incarnarsi per la volontà di un uomo, ma per la volontà di Dio e per il consenso di Maria.

Teologicamente, in Dio la Volontà è lo Spirito Santo e per questo Maria generò per opera dello Spirito Santo e dette il consenso dicendo: < Ecco la serva del Signore ecc. >. Come avrebbe potuto Maria generare altri figli nella volontà di un uomo se, pur di conservarsi vergine, avrebbe rinunziato alla divina maternità? (...)

**************

[SM=g1740733] [SM=g1740717]




__________________
"Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in Italia e nel mondo intero" (Santa Caterina da Siena)




Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)