00 03/12/2009 00:00
Scienza, filosofia e teologia sono oggi più che mai in dialogo e non in conflitto: a confermarlo, partecipando all'udienza del Papa, gli scienziati che in questi giorni hanno dato vita al convegno su Galileo promosso dalla Pontificia Università Lateranense.

Tra i presenti in piazza San Pietro, il premio Nobel del 2006 per la fisica George Smoot, alcuni importanti studiosi di livello internazionale e il senatore Marcello Pera. Con loro gli arcivescovi Rino Fisichella, rettore della Lateranense, e Marcelo Sánchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, che hanno ringraziato il Papa per il messaggio inviato ai partecipanti al convegno.

Al termine dell'udienza Benedetto XVI ha salutato Monique Fesch, sorella di Jacques, ghigliottinato a Parigi il 1° ottobre 1957 per un omicidio ma convertitosi in carcere, tanto che il cardinale Lustiger ne ha aperto la causa di beatificazione. Ad accompagnare la donna il cardinale Angelo Comastri che racconta: "È stato un detenuto, quando ero cappellano a Regina Coeli, a farmi conoscere la storia affascinante di Fesch. È una testimonianza unica: giovane sbandato di ricca famiglia, diventa assassino e viene condannato a morte. Aveva ventisette anni. In carcere vive una conversione radicale, folgorante, raggiungendo alte vette di spiritualità". "Con mio fratello - dice Monique - ci intendevano alla grande. Di otto anni più grande, sono stata sua madrina di battesimo e andandolo a trovare in prigione ho seguito da vicino la sua straordinaria conversione". Al Papa la donna, insieme al biografo Ruggiero Francavilla, ha mostrato le lettere scritte in cella dal fratello.

Infine, all'approssimarsi del Natale, la Federazione italiana dei panificatori e dei pasticcieri ha donato al Papa mille panettoni che saranno ora portati ai poveri assistiti nella Casa Dono di Maria in Vaticano e dalla Caritas romana. A Benedetto XVI hanno regalato "un panettone speciale, il più grande che siamo riusciti a fare" dice il presidente Vecchiato. I fornai italiani hanno anche ribadito l'impegno "a difendere la domenica come giorno per la famiglia, sottraendola agli attacchi di un mercato impazzito che guarda solo ai conti economici".



(©L'Osservatore Romano - 3 dicembre 2009)


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Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)