00 06/05/2009 11:37
Quinto Settimio Fiorente Tertulliano.....nacque a Cartagine nel 155 e muore poco dopo il 220, da una famiglia di origine romana pagana, il cui padre era un centurione della Coorte preconsolare......
Conseguì gli studi di Giurisprudenza e si avviò alla carriera di avvocato a Roma guadagnandosi un buon prestigio per l'onestà e la corretta oratoria che possedeva.
Da qui si converte al Cristianesimo intorno all'anno 193 ed abbandonò la carriera ritornando a Cartagine per seguire da vicino la vita del cristianesimo, affascinandosi sempre di più alle Scritture e agli scritti iniziali dei Padri.....

Aveva talenti eccezionali che è onesto riconoscergli se pur ad un certo punto della sua vita si lasciò trascinare dall'errore dell'eresia dei MONTANISTI i quali, propagandando una rigidità estrema dei costumi morali, catturarono l'interesse di Tertulliano che per la virtù dell'onesta che possedeva, non digeriva il malcostume della società che lo circondava e riteneva, alla fine, "impossibile che Dio potesse permettere tanto sudiciume morale".......da qui nasce in lui l'attenzione verso il montanismo a l'applicazione della sua rigidità che riscontrò nelle pagine severe dell'A.T.

 
Tuttavia i suoi scritti restano una base miliare per lo sviluppo della dottrina cristiana, specialmente la dottrina Trinitaria e della stessa cristologia....
Tertulliano fu il primo ad usare la parola TRINITA'.....ed il primo ad attribuire il termine di "PERSONA" al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo........

 
La sua intuizione trinitaria che si rivelerà ispirazione dello Spirito Santo nasce dal fatto che egli "vede" chiaramente da subito la presenza delle due nature: umana e divina, SENZA CONFUSIONE ALCUNA, cos'cchè ognuna delle due conserva totalmente le sue proprietà.....La divinità adempie alle sue funzioni che gli sono proprie, come l'autorità con la quale esercita il ministero pubblico, i miracoli ed altro; l'umanità che si esprime nelle reazioni che le sono proprie come ad esempio Gesù quando soffre la fame nel deserto e viene tentato da Satana; mangia come ogni uomo e quindi vive delle necessità umane come dormire, lavarsi, vestirsi. Ma anche nel soffrire come quando piange alla tomba dell'amico Lazzaro, quando suda sangue nel Getsemani, soffre sulla Croce e muore.....

 
Queste intuizioni di Tertulliano sono soltanto l'anticipazione delle dichiarazioni del Concilio di Calcedonia di due secoli dopo, nel 451......
Una delle forme più gravi di eresia del momento era quella legata al senso pessimistico della materia...cioè diceva che: se la materia è radicalmente cattiva a causa del male che esiste nel mondo e quindi dell'assunzione del peccato, il Figlio di Dio NON poteva assumere la natura umana, una carne umana per questo alcuni di loro chiamati DOCETI.....negavano a Gesù un corpo materiale, uguale a tutti gli altri uomini.....Ed è così che sostenevano che il corpo di Gesù era solo "apparente", una sorta di fantasma.....Si ha così il primo scontro esegetico....Tertulliano, rispondendo a Marcione dice:

 
"Il Figlio di Dio è nato: proprio perchè è cosa umiliante, io non mi vergogno! Il Figlio di Dio è morto: bisogna crederlo proprio perchè è un assurdo! Fu sepolto ed è risorto: è cosa vera proprio perchè è umanamente impossibile....Ma come queste cose potrebbero essere vere, se Egli stesso non fosse vero e non avesse ciò (cioè la carne umana) a cui egli potè essere crocifisso, morire, essere sepolto e risorgere, vale a dire la carne irrorata di sangue umano, strutturata di ossa umane, intessuta di nervi, percorsa dalle vene, che ha conosciuto la nascita e la morte? Senza alcun dubbio dunque una carne umana, perchè nata dall'uomo. Questa carne è mortale nel Cristo, perchè Cristo è Figlio dell'uomo, Cristo è uomo".

 
Tertulliano fin dall'inizio NON AMA PARLARE DI MARIA......tanto è vero che alcuni suoi scritti severi sulla Vergine vengono oggi usati da alcuni gruppi protestanti per negare la stessa verginità....[SM=g1740733] ..

Nel testo che ci ha dato la possibilità di iniziare questa ricostruzione i protestanti evangelici pentecostali sottolineano anche la questione dei più figli di Maria....citando erroneamente Mt.12,46-50; Mc.3,31-35; Lc.8,19-21.....e viene ripresa la teoria secondo cui il Signore avrebbe anche respinto sua madre insieme ai suoi "fratelli"..... Su questa presa di posizione bisogna fare una precisa sottolineatura. Tertulliano nel mentre cerca di chiarire la posizione di Gesù, dall'altra parte studia le false dottrine per poterle controbattere, ciò che lui non riesce a superare è lo scoglio di un perbenismo che deve essere alla base di tutto, morale e moralismo compreso......per dare un esempio egli si "scandalizza" a che Gesù debba fare una osservazione del genere verso coloro che seguivano il Maestro e non comprendevano infatti scrive:

 
" Gesù era giustamente indignato che persone a Lui vicine stessero fuori, mentre degli estranei erano con lui in casa e pendevano dalle sue labbra. Era indignato soprattutto perchè pretendevano di condurlo via, distogliendolo dalla sua missione. Ma Gesù non soltanto li ha ignorati, ma anche sconfessati. Perciò alla domanda chi è mia madre e chi sono i miei fratelli, egli risponde: nessun altro all'infuori di chi ascolta le mie parole e le mette in pratica....Gesù ha trasferito i termini di consanguineità ad altre persone che Egli ha ritenuto più degne a causa della loro fede..."(Adversus Marcionem 4,19,11 PL 2, 435)

 
Tuttavia è scorretto attribuire a Tertulliano una dottrina contro la dottrina mariana della Chiesa che si andò poi sviluppandosi, basandola soltanto su questo confronto...dal momento che dalla frase sottolineata in rosso si evincerebbe che la stessa Madre....NON era degna "a causa della sua fede".....ma questo sarebbe in contrasto con quel poco che di Maria conosciamo come la sua devozione e la sua fede sotto la Croce, o nel Cenacolo che attende lo Spirito Santo insieme agli apostoli.

 
Infine, per ora, se questa frase andasse attribuita a ciò che si legge, sembrerebbe strano il comportamento di Gesù allora nei confronti di Pietro che prima fa una confessione e che dopo commette uno scandalo (Mt.16, 13-23), ma che alla fine Gesù gli chiede per tre volte la sottolineatura dell'amore tanto da affidargli il gregge (Gv.21, 15-19). In poche parole, nulla si evince dai Vangeli che Maria abbia commesso un grave torto al Figlio tanto da farlo "indignare" come dice Tertulliano...e da fargli sconfessare la propria consaguineità.....la verità è che Tertulliano sta rispondendo a Marcione...[SM=g1740733] ..e non ad una discussione prettamente mariana.....

Infine la moralità dell'epoca NON prevedeva affatto di sottolineare la figura femminile.....tanto più che Tertulliano è un accanito MORALISTA......tanto da fargli mancare spesse volte il senso della misura.... per far esaltare la persona e la missione di Gesù che per evidenziarle non esita, quando lo ritiene opportuno, a stroncare  duramente quelli che stanno intorno a lui, anche se sono discepoli........tanto è vero che alla fine Tertulliano cadrà nell'eresia montanista proprio a causa dell'eccessivo moralismo...[SM=g1740733]
Infatti...che Tertulliano NON ce l'abbia invece con Maria...lo deduciamo da quanto segue......

Prima di inserire il testo di Tertulliano, ricordiamo dunque, che abbiamo chiarito.....che taluni pentecostali usano a sproposito Tertulliano per avvalorare la testi della loro dottrina contro Maria......insegnata dalla Chiesa.....[SM=g1740729]


 
Quindi....se Tertulliano è vero che NON ama parlare di Maria perchè suo compito specifico era di VALORIZZARE la figura e la missione di Gesù messi fortemente in dubbio dalle eresie del momento......indubbiamente troviamo fra i suoi scritti una particolare MANIFESTAZIONE D'INTERESSE VERSO INVECE LA FUNZIONE DI MARIA....svolta nel Mostero dell'Incarnazione di Dio.........attenzione perchè questo aspetto è molto importante e mancante nelle citazioni protestanti pentecostali.........[SM=g1740733]
Dice Tertulliano:

 
" Voi dite che Egli (Gesù) è passato attraverso una Vergine, ma che non è nato da lei; che ha dimorato nel suo seno, ma che per voi non ha avuto origine dal suo seno, perchè l'angelo che ha detto in sogno a Giuseppe: "Colui che è nato in lei" e aggiungete "ma non da lei", è opera dello Spirito Santo. Invece il fatto è che l'angelo, anche se intendeva nato da lei, doveva dire: "nato in lei", poichè ciò che era nato da lei era effettivamente dentro di lei. Perciò voi sbagliate perchè le due espressioni si equivalgono..." (De Carne Christi 20, 1)

 
Amici.....sembra proprio di leggere un dialogo fra un cattolico ed un pentecostale che nega la divina maternità......Questo testo non vi sarà mai portato quale esempio......[SM=g1740727]
Per Tertulliano....che NON amava parlare di Maria....diventa indispensabile sottolineare che Maria garantiva invece le radici umane e veramente della carne di Gesù, Figlio di Dio....tanto è vero che Tertulliano sempre in questo libro citato dice:

 
" Egli (Gesù) è il germoglio del tronco uscito dalla radice di Jesse. Ma siccome la radice di Jesse è la FAMIGLIA DI DAVIDE, e il tronco della radice E' MARIA, discendente di Davide, e il germoglio del tronco è Gesù Figlio di Dio e di Maria, non sarà dunque il FRUTTO? Perciò è un fatto ben noto ora che la carne di Cristo è INSEPARABILE NON SOLO DA MARIA, ma anche da Davide TRAMITE MARIA, e da Jesse tramite Davide..." (De Carne Christi 21,5)

 
SUBLIME!!![SM=g1740734]

 
Tertulliano fonda le sue conoscenze sulle Scritture...e cita il termine "frutto", la cui allusione come ci è nota, è presente nelle parole di s.Elisabetta a Maria "Benedetto è il frutto del tuo seno!" (Lc.1,42)

 
Altra incongruenza nell'adoperare Tertulliano per negare la verginità di Maria.....è che invece Tertulliano parla di Maria come di "colei che ha concepito Gesù verginalmente".......[SM=g1740717] [SM=g1740720]


Il testo di Tertulliano che segue......meditatelo attentamente perchè non  soltanto risponde alle accuse di certe frangie allergiche alla Theotokos......ma spiana la strada ALLA DOTTRINA DELLA TRINITA'........[SM=g1740734]

 
Egli scrive:

 " Colui che già era il Figlio di Dio, generato dal seme di Dio Padre, cioè dallo Spirito Santo, volendo diventare anche Figlio dell'uomo, ha deciso di assumere una carne dalla carne dell'uomo, ma senza seme umano.
Colui che possedeva il seme di Dio non aveva bisogno del seme dell'uomo. Come dunque prima della sua nascita dalla vergine egli AVEVA DIO per Padre, senza avere bisogno di una madre, così dopo essere nato dalla Verginne, egli ebbe una donna per Madre, ma senza avere alcun padre terreno. In breve: Egli è un Uomo, vero uomo, che possiede la divinità; cosicchè è una carne umana che possiede lo Spirito di Dio. E' dunque carne generata senza seme umano; è spirito generato dal seme di Dio; è Dio fatto uomo nel seno della Vergine!"

 
STUPEFACENTE.....per uno che, secondo l'uso di alcuni pastori pentecostali....ha messo "da parte Maria"......

 
Se leggiamo attentamente abbiamo le parole chiave per la Trinità in quanto dottrina.....facciamo uno sforzo a pensare che della Trinità ancora non si parlava......pensate dunque alla portata che avevano questi testi......e che giravano...come giravano le Lettere Apostoliche e....cosa importante...NON ESISTEVA ANCORA LA BIBBIA COME LA CONOSCIAMO OGGI..cioè...non erano stati stipulati i Canoni in un unico libro come abbiamo oggi...

 
Dunque  riepiloghiamo questo testo:

 
1) Colui che già era il Figlio di Dio, generato dal seme di Dio Padre, cioè dallo Spirito Santo, volendo diventare anche Figlio dell'uomo, ha deciso di assumere una carne dalla carne dell'uomo, ma senza seme umano.......

 
- Gesù, avente sempre in sè la NATURA DIVINA DEL PADRE.......è con tale NATURA...che s'incarna nel seno di Maria....negare la Theotokos come fanno i Pentecostali....è veramente aberrante....


 
2) Come dunque prima della sua nascita dalla vergine egli AVEVA DIO per Padre, senza avere bisogno di una madre, così dopo essere nato dalla Vergine, egli ebbe una donna per Madre, ma senza avere alcun padre terreno.......[SM=g1740734]

 
- Alcuni pastori estrapolano questo versetto soltanto (quello in rosso), per dire che anche Tertulliano e quindi la Chiesa del primo secolo, sostenevano quanto oggi LORO predicano....che Maria NON è Madre di Dio..... Questa frase invece, dona al concetto della Theotokos una base solidissima.....se NON gli si togliesse il contesto così come lo abbiamo, ovvio....Gesù, in sostanza...aveva Dio per Padre il quale, attenzione....DIO PADRE.....non aveva bisogno di una madre.....ma con l'Incarnazione, Egli CIOE' DIO....aveva ora una Donna per Madre......aricioè...Dio Incarnato e fattosi UOMO per scelta....aveva scelto e deciso, LUI DIO.....di avere una Donna per madre...[SM=g1740733] ..Infatti Tertulliano che aggiunge? " ma senza avere alcun padre terreno".......questo era il centro dell'interesse di tertulliano....garantire la divinità di Cristo...senza opera dell'uomo.....e di conseguenza DIO SI ERA SCELTO UNA MADRE: THEOTHOKOS

 
3) Egli è un Uomo, vero uomo, che possiede la divinità; cosicchè è una carne umana che possiede lo Spirito di Dio. E' dunque carne generata senza seme umano; è spirito generato dal seme di Dio; è Dio fatto uomo nel seno della Vergine.......

 
Dunque, si estrapola la frase sopra, ma si omette questa, bel modo d'insegnare gli scritti dei primi secoli della Chiesa.....ma voi, seguendo il suggerimento degli Apostoli, non lasciatevi ingannare e verificate sempre i testi, possibilmente per intero......Tertulliano chiude il discorso con una frase stupenda: è spirito generato dal seme di Dio; è Dio fatto uomo nel seno della Vergine.........ora...come si fa ad insegnare che Maria NON è Madre di Dio?

[SM=g1740733]
Buona meditazione....(continua)...[SM=g1740722]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)