00 01/02/2011 17:59
Embarassed Vorrei umilmente condividervi la testimonianza di una coppia di sposi che dopo aver seguito i Corsi Prematrimoniali in una Diocesi, si sposarono, in Chiesa... tutto bello, fino all'arrivo della primi crisi e dopo tre anni di matrimonio arrivò la separazione... separazione sopraggiunta per altro sul consiglio del sacerdote...con la motivazione che ciò sarebbe stato utile a  NON FARSI DEL MALE....  

Giovani e per altro due bei giovani di 28 anni lei e 32 lui, entrambi impiegati in un ufficio statale... la separazione purtroppo li portò a vivere in adulterio...entrambi si rifidanzarono.... fino a che la Provvidenza non provò pietà, ogni tanto i miracoli accadono quando trova animi pronti a lasciarsi guidare, e i due separati avvisarono contemporaneamente e in posti diversi, di non sentirsi appagati con i nuovi partner.... in sostanza e brevi parole, i due decisero di riapprofondire i motivi della separazione...  
 
Senza dilungarmi in particolari lascivi, è degno di nota che entrambi trovarono un primo sollievo nell'incontrarsi attraverso i consigli di un amico sacerdote che guarda il caso....celebra la Messa di sempre e, guarda ancora il caso, ama insegnare con poche parole usando il Catechismo san Pio X e molte nozioni di Santi, una di quelle rare perle che si trovano ogni tanto nelle nostre Diocesi....  
I due sposi finalmente si ritrovano.... e dopo un nuovo percorso catechetico, ritornarono insieme....oggi hanno tre figli ed hanno festeggiato 18 anni insieme...  
 
Cosa era accaduto?  
Testuali parole del marito che riporto a braccio, ma fedelmente nell'essenza:

" Mi sono reso conto che solitamente si insegna la CROCE  solo quando ti giunge la malattia, ma mai per PREVENIRLA....La Messa che non avevo mai imparato come SACRIFICIO ma come ringraziamento, andò bene perchè tutto andava bene...e quindi ringraziavo, ma quando le cose cominciarono ad andare male, che cosa avevo da ringraziare se nessuno mi aveva insegnato che cosa fosse realmente LA CROCE?

Al Corso prematrimoniale non ci avevano insegnato ad usare il concetto di Croce nella quotidianità, mentre ora abbiamo compreso che la Croce PREVIENE non tanto le avversità, ma I MODI CON LA QUALE AFFRONTARLA
.... la metodologia è quella del Cristo che sale, si avvia al Calvario con la Croce, in questo cammino si svolge tutta la nostra vita da sposati o consacrati o singol, è per questo che si dice che siamo mandati in mezzo ai lupi, noi da sposati, con la nostra famiglia, siamo nel mondo, in mezzo a tanti lupi voraci, la Croce del Calvario ci salva solo se non usciamo dal Calvario.

La Messa non è una bacchetta magica, ma funge da antidoto se, però, essa viene vissuta integralmente e principalmente come sostegno presso il Calvario e non solo come un ringraziamento in una festa continua
. ..."  
 
Come auditrice di questa testimonianza, ne rimasi enormemente arricchita.....ed imparai molto di più che dai catechesmi della CEI....  
anzi, questi due giovani furono davvero maestri e sulla propria pelle...

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)