00 03/05/2010 15:50
Come e perchè meditare il Rosario....

"Un elemento, non secondario, della Spiritualità Domenicana è il filiale amore per la Beata Vergine Maria, la Madre di Gesù, dalla quale la tradizione attesta che san Domenico abbia ricevuto la corona del santo rosario come strumento di predicazione.

In questo "clima" mariano, palpitante nella Famiglia Domenicana, la ricerca filosofica e teologica che la caratterizza, ne ha sempre ricevuto benefici influssi fruibili in una predicazione insieme profonda e popolare che nel santo rosario ha trovato il mezzo privilegiato.

Erede di questa spiritualità, ogni Figlio di san Domenico, da sempre ed anche oggi, è un appassionato devoto della Vergine Madre dalla quale, ad immagine del Fondatore, in un modo o in un altro riceve la corona del santo rosario per proporre il segreto di quell’incontro beatificante che, già ora nella fede, Lei vuol generare in ogni anima affinché Gesù possa essere vivo con la Sua Luce ed il Suo Amore in ogni epoca e in ogni tempo.

Questa devozione, personale e comunitaria insieme, ha sempre visto i Domenicani, di tutti i tempi e in ogni dove, impegnati in un’appassionata opera di promozione del santo rosario affinché, nella luce del Magistero, la Parola potesse essere letta, amata, meditata e "compresa" per essere luce e guida nel cammino di fede di ogni fedele."

Il resto della riflessione lo trovi CLICCANDO QUI nel sito
www.sulrosario.org
e se vuoi saperne di più e, perchè no, anche collaborare, scrivici:
movrosar@tin.it

qui invece puoi scaricare il video o metterlo nel tuo blog o sito...
it.gloria.tv/?media=72059 [SM=g27998]



[SM=g27998]



[SM=g27998] [SM=g27998] [SM=g27998]

[SM=g1740717] [SM=g1740720] [SM=g1740750] [SM=g1740752]

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)