00 03/02/2013 11:49
Attenzione: vi ricordiamo anche il Documento recente della CEI SU MATRIMONIO E FAMIGLIA...CLICCATE QUI... importante soprattutto in questo tempo di votazioni....



Eminenza ! Siamo già nel baratro !!!

 

"Siamo vicino al baratro".
Lo ha affermato l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, commentando l'approvazione in Francia del primo articolo della legge per l'istituzione del matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Il cardinale ne ha parlato al suo arrivo al convegno “Famiglia, risorsa per la chiesa e per la società” che si è svolto ieri sera nel capoluogo ligure. L'incontro, organizzato dall'Azione Cattolica, è stato l’ottavo dei sedici convegni regionali promossi in preparazione alla Settimana sociale dei cattolici italiani.



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Eminenza.... è brutto dire "e noi che stiamo dicendo da anni???" ma VOI Gerarchia NON avete ascoltato il grido dei fedeli.... CI AVETE CHIAMATO PROFETI DI SVENTURA.... avete usato il CONCILIO come strada tutta ROSE E FIORI, IN DISCESA.... VERSO QUESTO BARATRO....
Che dire? meglio tardi che mai!!
Ora che VI state svegliando, ricordatevi che per difendere la Famiglia NON esiste la politica corretta, bisogna combattere e votarsi al martirio....
Quando cominceranno a processare i Laici che difenderanno al posto vostro la Famiglia e i Bambini in adozione, cercate di agire da Uomini di Chiesa, di Cristo e non come diplomatici!
Grazie!

( Da Facebook )



Dopo l'Angelus

Cari fratelli e sorelle,

nella prima domenica di febbraio ricorre in Italia la “Giornata per la vita”. Mi associo ai Vescovi italiani che nel loro messaggio invitano ad investire sulla vita e sulla famiglia, anche come risposta efficace alla crisi attuale. Saluto il Movimento per la Vita ed auguro successo all’iniziativa denominata “Uno di noi”, affinché l’Europa sia sempre luogo dove ogni essere umano sia tutelato nella sua dignità. Saluto i rappresentanti delle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università di Roma, specialmente i docenti di Ostetricia e Ginecologia, accompagnati dal Cardinale Vicario, e li incoraggio a formare gli operatori sanitari alla cultura della vita.





Dal Diario di Don Divo Barsotti Don Divo Barsotti

 
Chiesa problemi del Magistero - 26 Gennaio 1989

 

La Chiesa da decenni parla di pace e non la può assicurare, non parla più dell'inferno e l'umanità vi affonda senza gorgoglio. Non si parla del peccato, non si denuncia l'errore.
A che cosa si riduce il magistero? Mai la Chiesa ha parlato tanto come in questi ultimi anni, mai la sua parola è stata così priva di efficacia.
« Nel mio nome scacceranno i demoni ... ». Com'è possibile scacciarli se non si crede più alla loro presenza? E i demoni hanno invaso la terra.

La televisione, la droga, l'aborto, la menzogna e soprattutto la negazione di Dio: le tenebre sono discese sopra la terra.
Leggo la vita di Cechov. Era un agnostico, ma il suo amore per gli uomini, la sua semplicità ci conquistano. Mi domando come mai queste biografie che certo non sono di santi, mi prendono tanto.
Non vuole essere un eroe, non è un filosofo, sdegna di affrontare i grandi problemi, è conciliante, crede ingenuamente nel progresso.

Contestazione dei teologi al Papa.

Forse la crisi non sarà superata finché, in vera umiltà, i vescovi non vorranno riconoscere la presunzione che li ha ispirati e guidati in questi ultimi decenni e soprattutto nel Concilio e nel dopo-Concilio.

Essi, certo, rimangono i «doctores fidei» , ma proprio questo è il loro peccato: non hanno voluto definire la verità, non hanno voluto condannare l'errore e hanno preteso di «rinnovare» la Chiesa quasi che il «loro» Concilio potesse essere il nuovo fondamento di tutto.
 
Dal volume "Fissi gli occhi nel sole" Ed. Messaggero Padova

 

 
 

tratto da L'Eco dell'Eremo Santuario B.V del Soccorso Minucciano (Lu) n.62 Dicembre 2012

Pubblicato daunafides


[Modificato da Caterina63 04/02/2013 19:01]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)