00 16/04/2010 23:02

Il Papa celebra ad orientem

Ieri mattina il Papa ha celebrato la S.Messa con i membri della Pontificia Commissione Biblica nella Cappella Paolina, che come sappiamo permette entrambe le direzioni...e ancora una volta Benedetto XVI ha scelto di celebrare ad orientem:

Fonte: New Liturgical Movement



 riflessione:

...forse spesso non ci rendiamo conto di essere stati infettati  da un certo relativismo che vede, troppo spesso, le nostre opinioni ergersi ad indiscussa verità, mentre altrettanto spesso crediamo (anche se in buona fede ed anche se con tutta la buona volontà) di poter dare suggerimenti al Pontefice, magari ci offendiamo (inconsapevolmente) che Egli NON ci ascolta e non fa ciò che noi vorremmo fosse fatto!  
 
Questo diabolico virus è un altro, fra i tanti, sparsi da Satana  USANDO IL CONCILIO attraverso il quale, non pochi cattolici, ritengono che la Chiesa sia NUOVA da allora, e che con queste innovazioni TUTTO E' DOVUTO, anche l'arbitrio di dover dire al Papa cosa è giusto o sbagliato...  
Non penso solo ai Laici, ma anche ai sacerdoti molti dei quali hanno perduto la propria identità sacerdotale....e penso a non pochi Vescovi che se (giustamente) si attendono dai Laici l'obbedienza, da molti anni però ci hanno tristemente testimoniato una grande disobbedienza al Pontefice e agli atti del Magistero della Chiesa di sempre....  
 
Dal giugno 2008 il Papa è ritornato a ridare la Comunione alla bocca e ripristinando l'inginocchiatoio ABUSIVAMENTE tolto.... perchè i Vescovi non seguono Pietro in questa testimonianza?  
Perchè nelle Sacre Liturgie in Parrocchia non si vede ancora UNA AUTENTICA ADESIONE AL PONTEFICE ?  
Queste non sono opinioni personali che si vogliono imporre attenzione, ma domande legittime  dal momento che sentiamo tanto dire in questi in giorni: "siamo con lei, Santo Padre!"....ma poi, con i fatti?  Perchè non cominciare ad essere veramente con il Papa cominciando a rendere FACILE l'applicazione del Summorum Pontificum, il quale DISCIPLINA l'unica Messa nelle due forme, DONANDOLE AI FEDELI e lasciando ad essi l'autentica libertà di quale seguire NELLA PROPRIA PARROCCHIA?  
Perchè NON scrivere una Lettera Pastorale a livello diocesano che spieghi ed inviti ai sacerdoti l'opportunità di PORTARE DAVVERO IL PAPA NELLE COMUNITA' attraverso l'autentica imitiazione di come celebrare la Santa Messa?  
 
Questo è l'Augurio che mi sento di fare al Santo Padre:
che le risposte a queste domande si concretizzino in una profonda COMUNIONE che aiuti la Chiesa e noi stessi ad uscire da questa profonda crisi... e poichè noi laici non abbiamo  questa autorità, l'auspichiamo come DONO dal Cielo,  e ci accontentiamo di essere quel "piccolo gregge" che restando obbedienti ai propri Vescovi, non smetterà tuttavia di seguire Pietro e di dare a Lui e al Suo Magistero il maggior risalto possibile non solo con le parole, ma anche con i fatti laddove ci sarà possibile...e dove non ci sarà possibile, saremo quel "piccolo gregge" sempre accanto al Pontefice in attesa di tempi migliori... 

 Questi invece sono i miei Auguri per questi 5 anni di Pontificato, un Grazie e l'auspicio di altri anni ancora TUTTI IN SALITA come sta avvenendo....contrariamente a ciò che ne dicano e ne pensano i Media....


Grazie Santo Padre!
Te Deum Laudamus!
Viva il Papa!



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)