00 31/08/2009 08:12

Da: serafino

Inviato: 25/02/2003 23.36

 

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Caro Cristianocattolico, vedo che sei subentrato al posto di Paolo B, usando delle frasi di sapore non buono, non solo verso di me, ma ancora verso quei Pentecostali che tu chiami: “sedicenti Telepredicatori Pentecostali”. Mi meraviglio che i gestori di questo sito ancora non l’hanno visto per annullarlo. Sei come quei falsi testimoni nelle corti che usano il loro modo di pensare per far condannare un innocente.  Infatti tu dici: 

Da quanto ho capito in questa ultima sua osservazione Serafino si rivolge a me e a Teofilo che abbiamo entrambi avuto esperienza con i pentecostali.<o:p></o:p>

Ora non capisco bene a cosa si vogli riferire con la frase "il cane che ritorna al suo vomito" ma siccome questa frase l'ho sentita dire ad altre persone (precisamente tdG) quando parlano di qualche loro ex fratello, che ora considerano apostata, lo definiscono proprio come un "cane che ritorna sul suo vomito"<o:p></o:p>

 Quindi se ho ben capito (ma posso anche sbagliarmi) Serafino definisce sia me che Teofilo come due cani che avendo dapprima vomitato sulla Chiesa cattolica, in un secondo momento vi ritornano.<o:p></o:p>

Rispondo, i nomi che ho fatto di PaoloB, di Teòfilo e il tuo, se leggi bene il mio post, è stato perché avete usato la versione interconfessionale della Parola di Dio, per farvi ragione, dove una tale versione non può essere usata nelle discussioni essendo una traduzione parafrasata. Ciò vuol dire che è stata amplificata, alterata, manipolata e modificata; ed avete preso proprio il  verso che dice: “Tu sei Pietro e su di te come su una pietra io costruirò la mia Chiesa”, pur sapendo che in questo verso non è stato usata una fedele traduzione, anzi una storta. Ma i vostri nomi non li ho usati affatto per altre cose; anzi son pensieri tuoi.  – Sì, ho parlato del cane che ritorna al suo vomito, ma ho ben specificato che si applicherebbe a me che avendo vomitato gl’idoli e le statue fuor dal mio cuore, se vi ritorno a prenderle, faccio come il cane che ritorna al suo vomito. - Mi dispiace di te che il significato di questo verso di S. Pietro, l’hai imparato dai tdGeova e non dalla Bibbia. In igni modo, se così ti piace, sei libero di calunniare, ma io non mi ci trovo.<o:p></o:p>

In quanto che Paolo B prefirisce onestà, io gli ho risposto in tutta onestà che non sono affatto interessato di conoscere ancora altro sull’idolatria e sulle statue.... e voi sapete il resto, se no, solamente dovete leggere i miei posts...<o:p></o:p>

Hai menzionate le due domande fatte da Raptor ed ecco li rispondo: Io ho domandato a Paolo: Quale sarebbe il mio guadagno spirituale se mi riempio la casa di statue??  Non ancora ho avuto una risposta, ma è solo una spondanea mia domanda e non ho mai detto che si trova nel catechismo, o che sia un insegnamento della Chiesa.  Questo risponde alle due domande.<o:p></o:p>

Caterina mi domanda se la dottrina dell’idolatria, io l’abbia presa dalla Chiesa Cattolica, No!  Anzi l’ho vista nelle 37 pagine dell’allegato inviatomi da PaoloB, che ancora si trova nel suo messaggio 26 del forum: Passaggio al Cattolicesimo, dove tutti lo potete leggere.  Forse mi sbaglio chiamarlo ‘dottrina?’.  Io so che vi è una dottrina fatta dai dotti (dottori di divinità), per ogni soggetto religioso, e l’idolatria ne è uno.  <o:p></o:p>

Ora, non promettendo che risponderò alle vostre prossime accuse, Vi saluto a tutti<o:p></o:p>

Serafino.   

 

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Da: Soprannome MSNFiorenzo946

Inviato: 26/02/2003 0.06

 

...continuazione

 

Carissimo fratello Serafino

 

Scrivi ancora:

 

"Detto questo, ti dico che la Versione Interconfessionale che hai menzionata più di una volta, come pure ha fatto Theòfilo, e Cristianocattolico, in altri post, non si può e non si deve usare nelle discussioni perché è una traduzione parafrase. Ciò vuol dire che è stata alterata, amplificata, manipolata e modificata. Questa versione a cura della LDC-ABU, è quella che dice: "Tu sei Pietro e  su di te come su una pietra costruirò la mia Chiesa". Quì la parte cattolica è uscita addirittura fuori strada non traducendo conforme al greco, talché al ABU tipografia protestante libera, ruppe la lega con la cattolica"

 

Mi dispiace dirtelo, ma chi ti ha detto tale fesseria ti ha preso per i fondelli. La stessa parola "INTERCONFESSIONALE" ti dovrebbe fare capire tutto. Questa Bibbia, caro fratello, non è stata tradotta dalla Chiesa Cattolica, ma è stata tradotta da evangelici e cattolici, ovvero da persone esperte di greco - aramaico e di scritture bibliche, ma vediamo da chi sono stati tradotti, nella prima pagina leggiamo della stessa Bibbia Inteconfessionale:

 

- EDITRICE ELLE DI CI

  10096 LEUMANN (Torino)

 

- ALLEANZA BIBLICA UNIVERSALE

  Via IV Novembre, 107 - 00187 Roma

 

A chi appartengono queste due nominativi?

Leggiamo nella seconda pagina:

 

"Il testo finale di questa traduzione è stato approvato dall'Alleanza Biblica Universale (Direzione Europa)

e, da parte cattolica, dalla autorità ecclesiastica (Conferenza Episcopale Italiana).

 

Come leggi chiaramente questo testo finale è stato approvato dagli evangelici e da parte cattolica.

 

Vediamo cosa scrivono gli evangelici nella presentazione di questa Bibbia Interconfessionale:

 

"PRESENTAZIONE

 

Questa traduzione, pubblicata in coedizione con al Elle Di Ci, è il frutto di anni di lavoro e della lunga esperienza che l'Alleanza Biblica Universale  (ABU) ha acquistato traducendo la Bibbia nelle principali lingue del mondo.

Si distingue dalle altre, perché cerca di rendere il testo ebraico e greco con parole e forme della lingua italiana di tutti i giorni, quella consueta familiare, che le persone usano per comunicare tra loro: la lingua corrente.

Non aggiunge e non toglie alcuna informazione contenuta nei testi originali, ma cerca di comunicare al lettore di oggi, seguendo il metodo delle equivalenze dinamiche (vedi <<Questa Traduzione>> a pag. 476, prima dell'Indice Generale), proprio quel che il testo diceva agli antichi lettori. Tutti quelli che apriranno questa Bibbia sono stati, in un certo senso, presenti e partecipi, durante tutto il lavoro di traduzione. <<Se traduciamo così,-si sono domandati a ogni frase i traduttori,-il lettore di oggi comprenderà facilmente quel che il testo vuole dire?>>. La competenza biblica e linguistica di tutti i collaboratori è stata messa a servizio di questa mèta:  comprensibilità del testo nella fedeltà ai suoi contenuti originali.

Protestanti e cattolici hanno lavorato insieme in questa traduzione e insieme la presentano ai lettori. E' una traduzione interconfessionale, accolta da tutte le confessioni cristiane e offerta a ogni uomo, nella comune convinzione che la Bibbia <<può dare la saggezza che conduce alla salvezza per mezzo della fede in Cristo Gesù>> (2Timoteo 3,15)."

 

Vediamo chi sono stati i collaboratori:

 

COLLABORATORI:

 

NUOVO TESTAMENTO

 

Direttore: Jan de Waard

Coordinatore: Renzo Bertalot

Stilista: Giiulio Villani

Redattore: Enrico Bonifacio

 

Traduttori:

a - cattolici:      Carlo Buzzetti, Carlo Ghidelli

b - evangelici:   Bruno Corsani, Bruno Costabel

 

Revisori:

a - cattolici:      Giovanni Canfora, Mario Galizzi, Carlo Maria Martini, Renzo Petraglio

b - evangelici:   Otto Rauch, Alberto Soggin

 

Consulenti stabili:

a - cattolici:       Sofia Cavalletti, Settimio Cipriani, Paolo De Benedetti, Franco Festorazzi, Enrico Galbiati,   Massimo

                         Giustetti, Michele Pellegrino, Maria Vingiani

b - evangelici:     Piero Bensi, Luciano Deodato, Edoardo Labanchi, Fausto Salvoni, Luigi Santini

 

In vista della pubblicazione dell'intera Bibbia Interconfessionale, gli editori hanno stimolato e raccolto le osservazioni alla prima edizione del Nuovo Testamento.E' stato così possibile rivedere con cura il lavoro precedente. I traduttori hanno esaminato ogni nuova proposta ed hanno preparato le introduzioni e le note. La revisione è stata coordinata da Mario Galizzi sotto la direzione di Jan de Waard e di Carlo Buzzetti."

 

Per il Vecchio Testamento ci sono stati altri cattolici ed evangelici  che se ti interessa te li citerò pure e alla fine dei nominativi di cattolici ed evangelici leggiamo:

 

"Gli ebrei sono stati consultati per dizionarietto del Nuovo testamento e su gran parte del canone ebraico dell'Antico Testamento. La loro collaborazione ha avuto carattere personale e  saltuario. Vi hanno partecipato gruppi di studio ebraico-cristiani tra i quali ricordiamo in modo particolare il S.I.D.I.C. di Roma."

 

Come vedi caro fratello Serafino è impossibile che questa traduzione è stata alterata, manipolata e modificata dalla Chiesa Cattolica e la traduzione è stata conforme al greco e all'ebraico ed è completamente falso l'ABU ha rotto lega con la cattolica, infatti nella edizione che mi trovo in possesso da 10 anni ci sono state sette ristampe con tanto di firma ABU, se fosse stato come  ti avrebbero detto, non porterebbe la firma di ABU, e sicuramente se non fossero d'accordo con la traduzione avrebbero denunziato la Chiesa Cattolica per falso, ma non è così. Inoltre tu conosci il Greco?

 

Pace e bene.

 

Paolo B.

 

 

 

 

 

 

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Da: Soprannome MSNFiorenzo946

Inviato: 26/02/2003 1.51

 

Carissimo fratello Serafino

vedo che continui a deviare le mie domande e far finta di non capire quello che ti chiedo e dopo tutto quello che ti ho chiesto mi scrivi:

 

"In quanto che Paolo B. preferisce onestà, io gli ho risposto in tutta onestà che non sono affatto interessato di conoscere ancora altro sull'idolatria e sulle statue... e voi sapete il resto, se no solamente dovete leggere i miei post"

 

Ma in te non ho visto nessuna onestà perché non hai risposto per niente a ciò che ti ho chiesto, ma hai deviato in continuazione. Tra le tante domande ti ho chiesto cos'è l'idoaltria e da chi hai avuto il mandato di predicare Gesù?

 

Tu che fai accusi i cattolici di idolatria a casa loro, però quanto ti chiedono delucidazioni con onestà e sincerità cosa rispondi? : " non sono affatto interessato di conoscere altro sull'idolatria",  io ti ho mandato quell'allegato, non per dirti di metterti a casa delle statue, ma per farti capire che stai sbagliando di accusare i cattolici di idrolatria, e se tu fossi stato onesto avresti detto: "No caro Paolo quello che tu hai scritto non corrisponde alla realtà, perché tale verso contradice completamente quello che tu hai scritto in questo verso, ecc. ecc.", invece vedendo che non hai controrisposte devii a tutto quello che ho scritto e continui ad accusare.

Se io ti dico che tutti gli evangelici siete dei ladri e dei bugiardi, cosa mi risposndi?

 

Pace e bene.

Paolo B. 

 

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena

Inviato: 26/02/2003 9.12

 

Scusatemi amici........

io credo che forse stiamo premendo un pò troppo...........troppi interventi non consentono una revisione adeguata del testo e delle domande.......e messaggi ripetuti o troppo lunghi nei quali si condensano troppe domande...non consentono una serenità di confronto.........

 

Chiedo quindi a Serafino di mantenere ancora salda la virtù della pazienza......ringraziandolo per i tentativi di risposta......Agli altri amici chiedo di pazientare nelle risposte che attendono.......senza aggiungerne di nuove......

 

Direi....se Serafino se la sente...di ripartire dalle domande in attesa dal messaggio 25.......del quale mi hai dato solo una mezza risposta riguardo l'uso del termine "dottrina dell'idolatria"..........., ma non era la domanda più pertinente......... Ti ho inserito un'immagine.......attendo un confronto...se vuoi naturalmente......

 

Mentre invito Paolo B. e Salvatore a limitarsi ad una sola domanda....che ritengono più importante dai loro interventi.....e di limitarsi tutti.....soltanto alle domande e risposte...senza allargare i messaggi alle personale motivazioni....le quali possono tornare tornare utili in termini di esperienze e testimonianze in altri forum........

 

Fraternamente C.