00 31/08/2009 07:56

Da: Soprannome MSNStefanoS79

Inviato: 17/01/2003 17.13

 

Caro Paolo, mi spiace che tu pensi male di me, cerchiamo di ragionare con calma su questi punti.

 

Prima però vorrei farti una precisazione; tu spesso parlando di sette intendi Mormoni, Geovisti e Pentecostali.

A differenza di Mormoni e TdG noi Pentecostali non siamo organizzati con una struttura gerarchica e un vertice di responsabili in un preciso luogo geografico, come la WatchTower a Brooklyn e il Tempio Mormone a Salt Lake City.

Da che mi risulta semmai è la Chiesa Cattolica ad avere una sede in Vaticano, piuttosto lussuosa a mio avviso e quindi oggettivamente più simile alle organizzazioni religiose di TdG e Mormoni. 

 

Voglio dirti che il tuo lavoro mi è piaciuto parecchio, perchè sono i primi testi seri che leggo in italiano, sulla difesa della fede cattolica.

 

Purtroppo il tempo mi è tiranno, perchè sto preparando i miei esami e scrivo dall'università dove non posso usare il PC a mio piacimento e non ne possiedo uno mio proprio.

 

Le mie accuse alla Chiesa Cattolica, non sono  dovute a faziosità, odio, emotività, ma dalla semplice e serena constatazione che quanto essa insegna non è l'insegnamento della Parola di Dio.

 

Cerco di sintetizzare quello che dici per punti-chiave, sperando di non travisare ciò che tu intendi e esporlo correttamente, ti dò la mia parola sulla mia sincerità.

 

Secondo quanto tu dici, in pratica la Bibbia non proibisce le immagini e le statue in quanto tali, ma ci proibisce di costruire e immagini di divinitò pagene perchè esse sono immagini di dei che ci portano via dal Dio vero.

Invece costruire e venerare immagini di santi e angeli, è una cosa pia e giusta perchè si tratta di creature di Dio che ci portano a Lui.

 

Spero di riuscire a esporti con chiarezza la mia risposta a questa teoria in modo chiaro e comprensibile a tutti, per chiarire la cosa rileggiamo Esodo 20:4-5 che ti citerò qui di seguito; per correttezza e per essere al di sopra di ogni sospetto userò la Bibbia CEI:

 

Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai

 

Come vediamo Dio proibisce non solo di costruire le immagini, ma proibisce anche di prostrarsi davanti ad esse e di servirle.

Dio non si riferiva solo alle immagini di dei pagani, ma come vediamo in Dt 4:16 anche a figure di esseri umani.

 

Esaminando ora con questo metro di valutazione il cattolicesimo, vediamo che vengono costruite immagini e la gente si inginocchia davanti a  queste immagini per pregare, non so se li hai mai visti, ma ci sono gli inginocchiatoi davanti a queste statue.

Poi il comandamento dice che non li dobbiamo servire, ma queste statue sono onorate accendendo vicino a loro delle candele, sono portate in processione per le strade quando c'è la festa del paese, ecc...

 

Se quello che tu asserisci fosse vero, nelle sinagoghe ci potrebbero tranquillamente essere statue dei profeti morti e degli angeli, davanti a cui la gente si inginocchia e fa delle preghiere a queste creature perché intercedano per loro presso Dio, ma da che mi risulta questa pratica farebbe inorridire qualunque rabbino.

 

Cerchiamo ora di riflettere sui dipinti che si sono ritrovati nelle catacombe: nessuno dei primi cristiani venerava le immagini dei santi e degli angeli raffigurati nelle catacombe, erano semplicemente delle illustrazioni a scopo educativo.

 

Quello che avviene oggi nella Chiesa cattolica è molto diverso da quello che avveniva nelle catacombe, perchè oggi le statue di Maria, Padre Pio, ecc... non sono poste lì solo per commemorazione di un episodio (in questo caso avrebbe molto più senso un quadro raffigurante un episodio della loro vita) ma sono esposte alla venerazione (notasi bene che dico venerazione e non adorazione) dei fedeli che si inginocchiano davanti ad esse e davanti a quella statua, rivolgono richieste alla creatura che vi è rappresentata (Maria, santo o angelo) di intercessione per loro presso Dio.

 

Dato che questo nell'antico testamento non avveniva, ma che ogni onore dato anche al serpente di bronzo , all'arca dell'alleanza, e del tempio dell'Eterno era da Dio visto come un abominio, non è possibile considerare la dottrina cattolica sulle immagini corretta.

 

Spero di avere risposto a quanto mi dici, in ogni caso ci sono alcune cose che vorrei chiederti in privato.

 

 

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Da: Soprannome MSNStefanoS79

Inviato: 17/01/2003 17.53

 

La condanna di Dio è al rendere venerazione all'immagine, non al fatto di costruire immagini di falsi dei :

 

Non vi farete idoli, né vi erigerete immagini scolpite o stele, né permetterete che nel vostro paese vi sia pietra ornata di figure, per prostrarvi davanti ad essa; poiché io sono il Signore vostro Dio(Levitico 26:1)

 

pesano l'argento con la bilancia; pagano un orefice perché faccia un dio,
che poi venerano e adorano.(Isaia 46:6)

 

Anche nei versetti seguenti vediamo che non è condannata l'immagine perchè rappresenta un dio pagano, ma è sbagliato il concetto base di costruire e venerare questi oggetti.

Anche se ai cattolici non piacerà ammetterlo, è innegabile che essi costruiscono statue di creature e le venerano.


A che giova un idolo perché l'artista si dia pena di scolpirlo?
O una statua fusa o un oracolo falso, perché l'artista confidi in essi,
scolpendo idoli muti? Guai a chi dice al legno: «Svegliati», e alla pietra muta: «Alzati».
Ecco, è ricoperta d'oro e d'argento ma dentro non c'è soffio vitale.(Abacuc 2.18-19)

 

 

Parlo ora dell'immagine che Paolo addita come esempio che la venerazione delle immagini sia lecita, vediamo dove la Bibbia parla della sua origine:

 

Quando egli ebbe restituito il denaro alla madre, questa prese duecento sicli e li diede al fonditore, il quale ne fece una statua scolpita e una statua di getto, che furono collocate nella casa di Mica. Quest'uomo, Mica, ebbe un santuario; fece un efod e i terafim e diede l'investitura a uno dei figli, che gli fece da sacerdote (Giudici 17:4-5)

 

E' opinione comune in ambito evangelico che qui Mica stesse sbagliando e stesse commettendo vari peccati contro Dio nel fare questa cosa, commise lo  stesso sbaglio di Gedeone:

Gedeone ne fece un efod che pose in Ofra sua città; tutto Israele vi si prostrò davanti in quel luogo e ciò divenne una causa di rovina per Gedeone e per la sua casa.(Giudici 8:27)

Ma soprattutto cosa molto più grave si tirò addosso la maledizione di Dio, perché Dio aveva proibito di nascondere delle immagini in casa propria:

Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, abominio per il Signore, lavoro di mano d'artefice, e la pone in luogo occulto!(nascosta in casa in questo caso) Tutto il popolo risponderà e dirà: Amen.(Deuteronomio 27:15)

Infatti poco dopo Mica viene derubato dei suoi idoli (Giudici 18:24-26)

Alla fine i figli di Dan rizzano per sè stessi a motivo della propria gloria.

Ora noi non possiamo sapere se essi abbiano venerato quella immagine, non sappiamo neppure che cose raffigurava, ma ci sono solo due possiblità:

1-essa cominciarono a prostrarsi dinanzi ad essa e violarono quindi la legge stabilita da Dio in Levitico 26:1

2-La statua rimase esposta lì come ricordo puramente di valore storico e privo di significato religioso, come sono oggi le statue di personaggi storici nelle piazze.

In nessuno dei due casi, è possibile dare ragione all'interpretazione di Paolo del brano perchp nessuno fu mai considerato bene da Dio per avere onorato un immagine.

 

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Da: Soprannome MSNStefanoS79

Inviato: 17/01/2003 18.12

 

Non è possibile prendere l'arca dell'alleanza come esempio di venerazione delle immagini approvata da Dio per diversi motivi:

 

1-L'arca dell'alleanza rappresentava Dio, il creatore e non una creatura come un angelo o un essere umano.

 

2-Prostrarsi davanti all'arca o prostrarsi davanti al Signore era identificato nella stessa cosa, procedo subito a provarlo:

 

Quando quelli che portavano l'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli immolò un bue e un ariete grasso.Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore. Ora Davide era cinto di un efod di lino. Così Davide e tutta la casa d'Israele trasportavano l'arca del Signore con tripudi e a suon di tromba.
Mentre l'arca del Signore entrava nella città di David, Mikal, figlia di Saul, guardò dalla finestra; vedendo il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore, lo disprezzò in cuor suo. Introdussero dunque l'arca del Signore e la collocarono al suo posto, in mezzo alla tenda che Davide aveva piantata per essa; Davide offrì olocausti e sacrifici di comunione davanti al Signore (2Samuele 6:13-17)

 

Se osserviamo con attenzione questo brano e gli altri correlati nell'antico testamento vediamo che prostrarsi davanti all'Arca del Signore era come prostrarsi e adorare il Signore stesso, non a caso l'arce era chiamata tabernacolo della sua presenza, anche arca dell'alleanza, perchè per mezzo dell'arca Dio era presente in mezzo al suo popolo.

 

Riporto quanto ho già spiegato precedentemente:

 

Alcuni giudei invece cominciarono a non considerare più l'arca un semplice segno della presenza di Dio, ma come avente una presenza sacra in sè stessa: la paganizzazione: sotto l’influenza del paganesimo (1Sam 4:7-8) e attribuendo all’arca ciò che Dio fece ai filistei e a Uzza (1Sam 5:2 ; 2Sam 6:6-7) si arrivò a considerare l’arca come un feticcio, un oggetto carico di energia. Questo fatto è stato accentuato particolarmente ai tempi di Geremia, che erano appunto tempi di decadenza spirituale.

-Il giudizio di Dio: l’Eterno annuncia per bocca di Geremia che in futuro "non si dirà più: l’arca del patto dell’Eterno", non vi si penserà più, non se ne farà un'altra (Geremia 3:16)

Israele aveva spostato la sua attenzione da Dio all’arca; e Dio non poteva tollerare che segni e strumenti diventassero reliquie e feticci sacri, allo stesso modo non si può ritenere che il pane della santa cena sia da adorare come vera presenza di Dio in mezzo a noi, se si fa un parallelismo con l’arca si scopre che i concetti base della "devozione a Gesù sacramentato" sono estranei alla Bibbia.

Anzi, mi sembra di capire che il concetto cattolico è molto simile a quello dei giudei paganizzati: l'ostia viene "caricata" di "energia divina" durante l'elevazione e solo il sacerdote che ha ricevuto una "attivazione" può compiere questo rituale...

Aspetto le risposte di Paolo B. a riguardo e lo invito a scrivermi in privato.

Un caro saluto a tutti

 

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Da: Soprannome MSNFiorenzo946

Inviato: 17/01/2003 19.04

 

Carissimo fratello Stefano S.

 In diverse messaggi ti ho detto chiaramente che io non penso male di te e ho scritto  che sono convinto che ciò che tu scrivi lo fai in buona fede come lo fanno tutti, compreso t.d.G., mormoni e tutti quelli appartengono alle vari denominazioni religiose, quelli invece che non sono in buona fede lo sono i vertici, ma maggiormente quelli che hanno iniziato il gruppo religioso a livello nazionale se non a livello internazionale, anche i pastori degli evangelici e di altri movimenti religiosi alternativi,

degli anziani dei t.d.G., dei mormoni ecc. sono i buona fede, perchè tutti i membri di tutte le denominazione seguono quel gruppo (anche se sbagliato) per il Signore, per Dio, altrimenti non farebbero parte di quel gruppo o sarebbe ateo.Solo che i vertici, servendosi di te, di me (inconsapevolmente)  ecc. ingannano  i cuori dei semplici, e quello che fa il membro lo fa con vera fede, sono rari i membri o i fedeli che non lo fanno con vera fede, e il Signore non guarda la fede di appartenenza, ma i cuori. Per esempio,  io sono nella Vera Chiesa istituita da Gesù Cristo, però quello che faccio non lo faccio con fede, ho dubbi sulla mia religione, pure essendo nella verità, e continuo a persistere senza indagare, e a continuare in mala fede, mentre tu o qualche altro di qualsiasi religione, pur non essendo nella Chiesa istituita da Gesù Cristo tutto quello che fai lo fai in buona fede, e credi veramente che quello che fai lo fai per il Signore, ebbene il Signore guardando il mio cuore e il tuo, sicuramente salverà te e non me. Ma se è il contrario, che  quello che faccio lo faccio con fede e tu no, il Signore salverà me. Ecco, perchè Gesù stesso ha detto, di non giudicare, perché saremo giudicati alla stessa maniera, e ha detto anche di amare il nemico, proprio per questo motivo.

Quindi io non posso mai pensare male di te, perché prima di te ci sono passato io, mia moglie e tanti altri e abbiamo fatto e detto le stesse cose che tu dici, e le dicevamo in buona fede. Si all'inizio forse mi arrabbio, questa è la nostra natura umana, ma poi ci ripenso subito e me ne pento, perché il nostro scopo, il mio, il tuo quello dei t.d.G. (non i vertici), quello di Caterina e di tanti altri di qualsiasi religione é di seguire Dio e di aiutare gli altri, quindi quando discutiamo e parliamo di quello che abbiamo parlato, dobbiamo avere l'umiltà di ascoltarci a vicenda, con sincerità, di verificare con dovizia di particolari, insomma non avere il paraocchi, anche se andiamo contro noi stessi, solo così potremo raggiungere lo scopo prefissato, fare la volontà di Gesù, e nient'altro, non dobbiamo pensare a quello che ci hanno insegnato gli altri, perché qualcuno a noi ci ha ingannato, ma ascoltare il nostro cuore e basta, il resto lo fa Gesù.

Se io penso anche lontanamente, che in qualche cosa tu hai ragione, dobbiamo essere tanto umili (è quello che vuole Gesù) da ammettere che hai ragione e che io mi sono sbagliato, fare questo è ammirevole per me, per te e per il nostro Signore, non bisogna tenere i dubbi dentro. Credimi, quando avevo qualche incontro e notavo che io sbagliavo e quella persona aveva ragione io lo ammettevo, e dovremo fare tutti così. Vedi ti racconto questa cosa avvenuta veramente, c'era nella mia  città il Presidente di Ramo dei mormoni che l'aveva a morte con me, un giorno andò da un sacerdote ad accusarmi che io perseguitavo i mormoni, (da premettere che non si era presentato come appartenente a suo gruppo ). Questo Sacerdote, pensando che era un fedele Cattolico, cominciò a parlare (giustamente) male di me, che non avevo carità verso i fratelli separati. Giusto, giusto, questo sacerdote ne parlò di questo al nipote, teologo, perché oltretutto voleva prendere dei provvedimenti su di me, ma il nipote quando sentì il mio nome disse: "Senti zio, io a Paolo lo conosco ed è un mio carissimo e intimo amico mio, ti posso assicurare che questa persona è molto umile, quando ha visto dei mormoni in difficoltà sotto un temporale, si è fermato e gli ha dato un passaggio, senza parlare di religione, li ha anche invitati a casa, ma non li ha mai perseguitati  e non li ha mai fermati per prima lui. E questa persona che ti ha detto queste cose è il Presidente di Ramo dei Mormoni". Il Sacerdote è rimasto di stucco e ha cambiato idea su di me. Questo presidente di Ramo andava in giro nelle case e parlava male di me. Un giorno andò pure da un mio nipote, (lui non lo sapeva, il mormone) e disse delle cose infamanti su di  me, per fortuna mio nipote sapeva chi ero io e ha capito di che pasta era quel Presidente di Ramo. In parole povere, lui faceva questo, perché avevo fatto uscire dalla Chiesa Mormone molti membri, in sostanza gli avevo svuotato la Chiesa, quindi cercava di difendere la Chiesa da me, anche con le bugie. Per finirla in breve, lo sai come andò a finire? Che se ne uscito dalla Chiesa Mormone ed è rientrato nella Chiesa Cattolica che prima ne aveva tanto parlato male.

Fatto questa piccola premessa parliamo con amore delle immagini e dell'idolatria, senza offenderci e capire come stanno veramente le cose.

 

Tu scrivi:

 

Spero di riuscire a esporti con chiarezza la mia risposta a questa teoria in modo chiaro e comprensibile a tutti, per chiarire la cosa rileggiamo Esodo 20:4-5 che ti citerò quì di seguito; per correttezza e per essere al di sopra di ogni sospetto userò la Bibbia CEI:

 

Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai.

 

...Continua (faccio un altro messaggio perché rischio di aver superato il tempo e quindi questo messaggio non parte più e il lavoro fatto scompare, come già successo, quindi prima di rispondere fammi completare il commento alla tua)