00 01/09/2009 12:08

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 10 di 100 nella discussione 
Da: TeòfiloInviato: 17/01/2002 0.01

Riporto qui di seguito un dialogo che stiamo portando avanti nel sito di Billo Ben il cui link si trova nel messaggio n.6 di questo forum.

Carissimo Billo, siccome conosco molto poco dell'Islam, mi piacerebbe
conoscere cosa unisce l'Islam e il Cristianesimo.
Ti sarò grato se vorrai fare almeno un accenno, in modo da iniziare a
fare un pò di conoscenza.
Con affetto

Caro Teofilo

Legittima é la tua domanda, é doverosa é la mia risposta.
Quali sono le cose che legano l'islam al cristianesimo ? Inanzi tutto
é la fede in un creatore dell'universo. Sono i profeti da Adamo sino
a Gesù che sono comuni alle due religioni. L'Islam non é il nome
proprio di una religione ma é un agetttivo che signica
<<sottomissione al Dio unico dell'universo>>. Percio tutti i profeti
del giudeocristianesimo sono dei musulmani e cioé dei <<sottomessi al
Dio unico>> che é Allah o Alleluya (Allah Ya!= O Allah)o ancora
Elohim (Eloh= Allah e im é un pluriale di rispetto in aramaico).

Se crediamo agli stessi profeti, come mai le nostre fedi sono
diverse ? Questa é la domanda alla quale vanno date delle risposte.
Ne convieni ? Ti interesserebbe approfondire le differenze e le
concordanze e dare una spiegazione logica alle cause storiche di
queste diffierenze ?

Caro Billo
le differenze sicuramente vi sono.
Intanto però fermiamoci a considerare le cose che ci uniscono e che
almeno possiamo prendere in considerazione senza nessuna
contrapposizione.
Mi piacerebbe sapere per esempio come viene considerato il VECCHIO
TESTAMENTO dall'Islam. E' considerata Scrittura sacra oppure viene
ripreso solo genericamente?
Poi volevo chiederti l'autorizzazione a riportare questo dialogo
anche sul sito DIFENDERE dove stiamo svolgendo il tema del DIALOGO
CON L'ISLAM.
Ritengo questo dialogo molto interessante e stimolante.
con affetto

Caro Teofilo

Per l'Islam vi sono sono quatro libri rivelati: La Torah, il
Zabur (Salmi di Davide), il Vangelo di Gesu Cristo ed il Corano che é
considerato l'ultemo e unico testamento a seguire insieme a la Sunna
che é la pratica del Profeta Mohammed (as). Allah stesso ha garantito
sino al Di del Giudizio, l'integrita del testo coranico.

Il Corano ci informa che sia il vecchio che il nuovo testamento
sono stati manipolati dagli scribi e dai farisei. La stessa accusa
agli scribi ed ai farisei la ritroviamo sia nel Vecchio che nel Nuovo
Testamento ( Vedi Matteo 23/13-37).

Certo che sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento vi sono
molte cose che sono concorde con il continuto islamico e percio sono
senza ombra di dubbio da considerarsi parola di Dio. Il Corano parla
di <<Tahrif>> che significa togliera una lettera alla parola o una
parola al testo, ma non significa cambiare radicalmente il testo.

Percio, ritengo anché io che sara molto interessante il nostro
dialogo e quindi perché non inviti i membri del tuo sito a venire cui
nel sito creato a posta per questo tipo di dialogo ? Sei comunque
autorizzato a riportare questo nostro dialogo nel vostro sito, senza
nessun problema.


Un affetto Fraterno

Billo Ben


Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 11 di 100 nella discussione 
Da: TeòfiloInviato: 01/02/2002 21.35
Da: CaterinaInviato: 01/02/2002 20.12
CRISTO NELL'ISLAM
Il Corano riporta molti brani riguardanti Gesù, che viene considerato il più grande profeta prima di Maometto, ma Maometto è il più grande! Le affermazioni che riguardano Gesù sono le seguenti:
a) messaggero di Dio
b) parola di Dio deposta in Maria Vergine
c) spirito esaltato da Dio
d) semplice servo di Dio
e) messo di Dio
Di Lui sono ricordati molti miracoli, tuttavia sono preoccupanti per tutti gli esageti dei Testi Sacri ciò che di Cristo si dice nel Corano per negare la sua divinità e l'appellattivo di Figlio di Dio....Per questo la distanza e il divario con i cristiani è incolmabile! Questa è una realtà della quale si deve prendere atto!
E ancora, dal Corano risulta e ne deriva che i cristiani devono essere considerati come corruttori del genuino messaggio di Cristo e i quattro vangeli canonici, che pure sono riconosciuti facenti parte dei nostri Testi Sacri alla luce dell'ecumenismo, non vengono perciò accettati e vietati in tutte le scuole musulmane (tutti i Testi Sacri sono vietati, soltanto il Corano è ammesso)
La figura del Cristo che troviamo nel Corano è un mischiaticcio con i vangeli canonici con scritti apocrifi....
Un altro punto caratteristico che troviamo nel Corano risale alla Sura IV, 150-9: si sostiene che Cristo non è stato crocifisso perchè Dio in quel momento lo ha sostituito con qualcun altro simile a Lui.......
Ma c'è una latro aspetto ed è quello della TRADIZIONE...che dopo il Corano si rifà a Gesù per mettere in risalto che Egli ritornerà sulla terra e "giudicherà gli uomini con giudizio duro e severo"....
La tradizione postcoranica si arricchì soprattutto nella corrente mistica del sufismo che prese Gesù come modello di vita ascetica e di distacco dal mondo!
Anche Maria, madre di Gesù, è tenuta in grande onore e di Lei si celebra IL PARTO VERGINALE.....specificando che uno dei motivi di condanna per gli ebrei è proprio dovuto alla loro incredulità a questo evento....
(Le grandi Religioni del mondo, Emi Servizi speciali, Pime, MI)
Fraternamente, C.

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 12 di 100 nella discussione 
Da: Billo BenInviato: 02/02/2002 0.43

        Io considero il Gesù coranico conforme al granparte del Gesù bibblico. La differenza esiste fra il Gesù della tradizione cristiana e quello del Corano.  

        Anché a proposito della crocifissione il testo bibblico é conforme alle dichiarazioni coraniche sul soggetto ossia non é stato Gesù ad essere cruciffisso ma qualcun altro e ben precisamente Giuda. Il problema é che bisognaleggere i versetti nel loro contesto senza estrapolazioni e la verita sara chiara agli occhi di tutti.

           Vogliamo provare ?

Fraternamente

Billo Ben


  


Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 13 di 100 nella discussione 
Da: TeòfiloInviato: 02/02/2002 9.19
Caro Billo
quindi tu dici che nel Corano risulta che anziche Gesù, sarebbe Giuda ad essere stato crocifisso.
Questa non la sapevo.
Se vuoi puoi anche farci vedere il passo dove risulta scritto, in modo da esaminarlo. Tuttavia voglio precisare che innanzitutto occorre sapere a cosa si intende dare fiducia.
Per me la fiducia va al Testo Scritto dagli apostoli, unici autentici testimoni oculari e diretti della vita, della passione, della morte e della gloriosa resurrezione di Gesù Cristo.
Sono comunque aperto a fare l'esame che ritieni utile per il dialogo che abbiamo intrapreso.
Con affetto

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 14 di 100 nella discussione 
Da: Billo BenInviato: 03/02/2002 0.36
         Caro Teofilo
                              Nel  Corano é scritto che qualcuno fu reso simile a Gesù agli occhi di coloro che andarono a prenderlo ossia i sommi sacerdoti guidati da Zera ed i soldati romani. Non parla a fatto di Giuda. E' la bibbia che ne parla,  e ne sarai sicuramente sconvolto di scoprirlo.
                               Ora tu giustamente poni una domanda legittima: A chi bisogna credere ? Sicuramente a coloro che erano vicino a Gesù, se hanno lasciato una testimonianza.
                                Ne Matteo, ne Marco ne Lucca sono dei diretti testimoni di Gesù perché non sono stati degli Apostoli. Sull'Evangelista  Giovanni vi sono molti dubbi che sia lui il Giovanni Apostolo.
                                 C'é un Apostolo di nome Barnaba che ha lasciato un Vangelo considerato Apocrifo dalla chiesa romana. E certo non posso usarlo in forza delle mie asserssioni, perché non riconosciuto dalla chiesa.
                                 Ora vediamo cosa dice sia il VT che il NT sulla presunta crucifissione  di Gesù !
                                  Il Cristianesimo insiste sul fatto che la crucifissione di Gesù era una necessita per l'adempimenti della dotrina stessa ossia la cancellazione del peccato originale atraverso il sangue  di Gesu. Paolo lo dice in Primo Corinti 15/14-15.  Cio vorrebbe dire che Gesù stesso era al corrente della sua fine e doveva essere acconsenziente affinché si realizzassela dotrina stessa. In effetti si usa dire che Gesù come un agnello si é consegnato al suo boia.
                                  La scrittura invece dimostra cose del tutto contrarie. Gesù non intendeva affatto consegnarsi ma intendeva resistere anché militarmente. In effetti dopo aver annunciato che qualcunofra gli Apostoli  lo avrebbe tradito (vedremo dopo cosa sarebbe stato il tradimento di Giuda) ordino agli Apostoli di vendere i loro mantelli e di comprarsi una SPADA.  Armarsi dunque. (Vedi Luca 22/35-38).
                                  Quando Gesù (as)  entrava ed usciva di giorno da Gerusalemme, egli lo faceva senza nascondersi perché era sicuro che la folla che lo attendeva lo avrebbe salvato da qualsiasi imboscata. L'unica volta in cui Gesù entro ed usci clandestinamente dalle mura di  Gerusalemme  fu la notte in cui fu arrestato ossia la notte in cui egli avrebbe dovuto consegnarsi come un agnello al suo boia.  Ma cosi non fu. (Vedi Luca 22/7-13).
                                   Nel campo di Getsemani egli era accompagnato di 11 Apostoli.  A otto di loro ordino  di rimanere vicino all'ingresso del campo. Prese 3 di loro e gli porto dentro il campo con lui (Matteo 26/36-37) .  Poi lui ando ancora piu avanti nel campo lasciando i tre Apostoli in una seconda postazione e cadde sulla sua faccia pregando ecc... (Matteo 26/38-39). Si noti che la postazione é del tipo difensivo e non del tipo passivo. Otto apostoli armati  (vedi  Luca 22/35-38) in prima fila tre in seconda fila poi il capo al sicuro.  Questo é dimostrato dalla ripetuta preocupazione  di Gesù  a controlare se la guardie era vigile o no. Per tre volte egli controllo se gli Apostoli vigilavano su di lui e sul campo (Vedi Matteo 26/40-47) . Solo alla terza volta,  mentre gli Apostoli dormivano ancora e vedendo che non c'era via di scampo Gesù decise di arrendersi trattando la resa con i suoi assalitori. 
                                    A questo punto io aprirei una piccola parentesi sottolineando che secondo il Vangelo di Barnaba,  nel momento in cui gli Apostoli dormivano erano sempre nella stanza di sopra,   Gesù fu preso da quatro Angeli che lo inalzarono in cielo dalla finestra della stanza. In quello stesso momento Giuda entro nella stanza chiedendo dove stava il Maestro mentre gli Apostoli dormivano ancora.  Dio lo trasformo a somiglianza di Gesù. Ed ecco che il traditore cade nella trappola che ha teso alla sua vittima. Risvegliati gli Apostoli vedono dianzi  a loro Gesu e non Giuda.
                                     La fine di Giuda é contradittoria nel NT. Secondo Matteo si é impiccato dopo aver rifiutato i soldi del tradimento (Mat. 27/3-6) . Mentre  secondo Luca, egli compro un terreno con i soldi del tradimento   e cadde per terra in quello stesso campo e si squarcio il suo ventre e cosi mori (Atti 1/15-20). 
                                     Nella versione di Luca, é citato un versetto del Salmo 109 in cui secondo l'Evangelista,  il salmo riguardava una profezie sul traditore di Gesu e auindi su Giuda. Vediamo allora cosa prevedeva questo salmo per Giuda:
 1 - Che sia nominato contro Giuda qualcuno di malvagio        
 2 - Che uno che resistenza (un delinquente o un ladro)  gli stia alla destra
 3 - Che quando viene giudicato ne esca colpevole
 4 - Che la sua preghiera diventi un peccato
 5 - Che i suoi giorni siano pochi
 6 - Che prenda il suo incarico qualcun altro
                                    Luca usa questo 6 versetto del salmo per giustificare la scelta di Mattia come sostituto di giuda: Qualcun altro  prenda il suo incarico. 
                                    Bene vediamo gli altri 5 versetti del Salmo che sono una profezie che doveva realizzarsi altrimenti la scrittura intera sara messa in dubbio.
1 - Contro Giuda non é stato nominato nessun malvagio per giudicarlo - Contro Gesù lo é stato Caifa   
      il sommosacerdote e Pilato.
2 - Giuda avrebbe dovuto finire crucifisso perché gli é stato augurato il peggiore augurio
      rappresentato dalla peggiore punizione che infligevvano i romani ai loro dissidenti: la
      crucifissione in gruppo con un delinquente alla destra- Questa fine l'avrebbe vissuta Gesu
      secondo il NT e non giuda che sembrerebbe essersi  " impiccato".    
3 - Giuda avrebbe dovuto essere giudicato e uscirne colpevole, ma non lo fu mai stato - Gesù é stato
      giudicato sia dal sinedrio sia da Pilato e ne é uscito colpevole.
4 - Giuda avrebbe dovuto fare una preghiere che sarebbe stata invece un peccato, nulla acenna ad una
      preghiera del genere - Gesù invece avrebbe fatto una preghiere che era di fato un peccato. Egli ha
      accusato in pubblico Dio come uno che abbandona i suoi seguaci. Disse sulla croce: Eli Eli
      perché mi hai abbandonato. Accusando cosi Dio il Clemente ed il Misericordioso come colui che
     abbandona i suoi fedeli.
     Le uniche parti della profezia del Salmo su Giuda, che si sono realizzate sono al punto 5 e 6.         
     Ed Ecco che cio che ci racconto l'Apostolo  Barnaba  nel suo Vangelo viene confermato dalle
     profezie bibbliche su come sarebbe finito Giuda. Egli fu trasformato in Gesù lontano dagli occhi di
     tutti, ed ha subito la fine che aveva voluto per la sua vittima.
     Il racconto coranico sulla non crucifissione di Gesu (as) ed  sulla sua non morte é ampliamente confermata dalla bibbia stessa come abbiamo appena visto. Attendo i vostri commenti con piacere.
Billo Ben 

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 15 di 100 nella discussione 
Da: TeòfiloInviato: 03/02/2002 17.53
Caro Billo,
ho letto attentamente il tuo scritto.
Mi sono andato a leggere anche la Sura IV verso 156 e157 del Corano per cercare di capire direttamente dal testo se effettivamente dicesse quanto riportato sopra.
Leggo testualmente:
La loro miscredenza li portò a calunniare Maria, pronunciando queste turpi parole:  "In verità noi abbiamo ucciso il Cristo" . Ma essi non uccisero Gesù, Figlio di MAria, l'inviato di Dio, bensì un altro uomo reso simile a lui ai loro occhi."
Da questo deduco che l'Islam afferma che la morte di Cristo sia stata una morte apparente.
In realtà molti nella storia del Cristianesimo hanno cercato di dire cose presso a poco simili.
Ad esempio i doceti e gli gnostici. Che furono i primissimi avversari del Cristianesimo e contro cui la primitiva Chiesa dovette controbattere con ogni energia.
L'apostolo Giovanni dice che egli ha veduto, toccato e contemplato le cose che attesta.
Matteo era un apostolo e non un semplice discepolo.
Marco era il diretto discepolo di Pietro e Luca il diretto discepolo di Paolo. Testimoni quindi di prima mano. Per mezzo dei quali Dio operava prodigi al solo loro passaggio fra la gente per confermarne la Parola.
I segni di Dio si sono perpetuati fino ad oggi per messo dei discepoli di Gesù. I demoni tremano alla sola pronuncia del suo Nome.
Nell'apocalisse Egli dice "io ero morto ma ora vivo per sempre", e viene paragonato all'agnello immolato per noi.
Il Nuovo Testamento è tutto incentrato alla morte redentrice di Cristo.
Tolto di mezzo questo aspetto, tutto il resto è praticamente ZERO.
Come potremmo allora rinnegarlo dicendo che Egli non è affatto morto per noi?  Per me,  per te, per tutti,, che siamo peccatori, e che il Padre nostro vuole salvare a tutti i costi, con un atto di amore infinito?
Gv 3 ci dice:  Egli ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio Unigenito affinchè chiunque crede in Lui non perisca ma abbia la vita eterna.
Su questo punto purtroppo leggiamo la Scrittura in modo differente.
Giuda ha comprato il campo col prezzo del sangue che aveva tradito, e vi si è andato ad impiccare. Questo dicevano i testi profetici e questo è accaduto di lui.
Ma Gesù, è stato visto da Giovanni sulla Croce mentre veniva colpito dalla lancia al costato e da cui ne vide uscire sangue ed acqua.
Questo io credo fermamente, e lo trovo scritto molto esplicitamente nel Vangelo.
Spero davvero che tu rilegga con attenzione i passi in questione per poi riprendere in mano il discorso, se lo vorrai.
Con affetto

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio.Consiglia (0 suggerimenti finora)    Messaggio 16 di 100 nella discussione 
Da: Billo BenInviato: 06/02/2002 22.18
Caro Teofilo
                  Sono spiacente non essere d'accordo con la tua risposta al mio ultimo messaggio, e cio per il semplice motivo che non replichi direttamente alle mie tesi e usi una argomentazione completamente marginale.
                   Come ben noti, la mia argomentazione é appoggiata e rinforzata da versetti bibblici come farebbe il piu nobile fra gli esgeti del cristianesimo. D'altrondo la bibbia stessa ci insegna (Secondo Timoteo 3/16) che << tutta la scrittura é ispirata da Dio e utile per INSEGNARE, per CORREGGERE, per DISCIPLINARE nella giustizia affinché l'uomo di Dio sia pienamente COMPETENTE, del tutto PREPARATO per ogni opera buona>>.
                   Considero dunque vana ogni discussione che va a margine del contenuto bibblico. Ne tu ne io siamo in contatto diretto con il Creatore, ne sappiamo qual'é la sua volonta al di fuori di quella annunciata negli scritti.
                   Percio se voi che la nostra discussione possa proseguire, bisogna che mi rispondi o condividendo la mia analisi o rifiutarla in forza del testo bibblico.
                   Sicuro della tua comprensione,  non mi rimane che attendere una risposta che riflette le mie rivendicazioni.
Con affetto.
Billo