00 06/09/2009 23:19
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 16/05/2002 22.45
Caro Teofilo....queste parole non le conoscevo..........conoscendo quasi a memoria la stupenda opera che Lutero ha fatto sul Magnificat (se pur con qualche difetto), con quanto hai rivelato tu ora....si conferma la mia ipotesi, anzi che ho rubata ad alcuni studiosi......su Lutero...e che afferma che Lutero soffriva di continui alti e bassi...viveva in continua lotta con se stesso, ma che era una persona molto orgogliosa.......soprattutto fiera degli studi che aveva fatto sulle Scritture quando da monaco non gli mancava il tempo......Non a torto alcune persone illuminate della Chiesa sostenevano che Lutero fosse un "santo mancato"......gli mancò l'umiltà......e la carità di riconoscersi Chiesa....e parte, membra di quel popolo peccatore in cammino.......
 
Se lui diceva:

"…Io non posso sentire né sopportare niente che sia contrario a ciò che insegno. Chiunque insegna diversamente da quello che io insegno, sarà figlio dell’inferno."......

Rabbrividosco perchè nessun papa ha osato dire tanto......Taluni pontefici che si sono espressi con toni duri.....si volgevano al PLURALE......coinvolgendo sempre gli altri vescovi e comunque riferendosi sempre ad un insegnamento evangelico.....mai a concetti personalizzati.....e in questa frase c'è un'esclusione dal perdono che fa veramente pensare......ad un animo inquieto, arrabbiato, astioso.....e....ahimè....in alcune situazioni protestanti...purtroppo nulla di nuovo.......

Fraternamente, C.


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Da: salvato Inviato: 17/05/2002 0.50
Piacere di conoscervi, non sono mai intervenuto qui.
Perchè scrivo a questo forum? perchè sono un ex T.di G. riconvertito alla Chiesa Cattolica o meglio, ero cattolico, ma di quelli tiepidi, cascato nella rete geovista ci sono stato per 9 anni, quanto basta per dire oggi: < Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me> leggere le storie di "un pellegrino Russo" mi ha fatto bene.
 
Ma scrivo qui perchè mi è interessato questo argomento, anche se ciò che dovevamo conoscere era la storia di Russel, il fondatore dei T. di G. resta inteso che un'occhiata a Lutero per poter andare contro la Chiesa Cattolica, era un dovere!
L'ultimo intervento dice: < rabbrividsco!> pensando alle parole di Lutero, ebbene l'ho detto anch'io quando ho pianto tre notti intere e poi sono dovuto andare prima da un psicologo che mi ha mandato a casa dicendomi che ero solo stressato e poi consigliandomi un prete. Rimasi esterefatto, non avevo mai pensato ad un prete per parlare, ma soltanto come nemico da abbattere dottrinalmente. Da quel giorno è cominciata la mia salvezza.
 
Martin Lutero era orgoglioso è vero, tant'è che i protestanti hanno ereditato (non parlo delle persone, anch'io ho ricevuto solidarietà come persona mentre mi si contestava il credo d'appartenenza) quell'ostilità e quel modo ostruzionistico che hanno d'imporre la dottrina protestante.
 
Se lo volete mi piacerebbe parlare di questi aspetti, grazie per questa opportunità.
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Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 17/05/2002 22.47
Caro Salvato,
sii il benvenuto tra noi . Naturalmente non può che farci piacere sapere che hai fatto un lungo cammino di crescita culminata in una scelta che secondo me è quella giusta.
Naturalmente per altri può non esserlo ma per questo siamo qui: per vedere perchè la scelta cattolica è quella corretta.
 
In questo forum stiamo prendendo solo qualche frase di Lutero, tanto per conoscere delle citazioni famose desunte dalle sue opere, visto che frequentemente accenniamo alla sua cosiddetta riforma.
 
Puoi tranquillamente aprire altri forum o scegliere tra i tanti aperti di recente o nel passato per darci il tuo contributo, che  sarà senza dubbio di arricchimento reciproco.
 
Con affetto

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Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 25/05/2002 12.34
Visto che nell'altro forum abbiamo accennato alla considerazione di Lutero per Maria, ho trovato questa sua espressione nel libro menzionato nel Topic:
 

…Si aboliscano tutte le feste conservando unicamente la domenica. Ove si voglia consacrare una festa a nostra Signora o ai maggiori santi, essa venga rimandata alla domenica o festeggiata solo con la messa alla mattina, dopo di che il resto della giornata sia dedicato al lavoro…

Mi sembra che Lutero avesse dunque nella debita considerazione sia la Madonna che i santi.


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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 25/05/2002 12.54
.....continuando sulla tua scia caro Teofilo...aggiungo:
 
che per i cattolici la Messa della Domenica è rimasta esclusivamente per il Signore......le feste Mariane, se non in casi eccezionali tipo la festa della Madonna del Rosario la prima domenica di Ottobre.....vengono durante la settimana.....questo per favorire, appunto, un chiaro linguaggio per tutti i cristiani........e per dedicarci TUTTI... al Signore nostro Dio nel giorno di festa, per rendere a Lui la lode del Creato e tutto in esso contenuto.... "e il settimo giorno si riposò"......
 
Lutero chiama Maria "nostra Signora".......
 
Fraternamente, C.

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Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 29/05/2002 19.37

 

Diceva Lutero:

"Al tempo del papismo, le offerte, le fondazioni pie, e i legati abbondavano come i fiocchi di neve d’inverno. Tra gli evangelici, invece si lesina sin lo spicciolo. Sotto il papismo, i cristiani praticavano la beneficenza e facevano volentieri l’elemosina: ma dopo che è stato dato l’Evangelo nessuno dona più un centesimo; anzi ciascuno attende a scorticare il prossimo e a ricavare denaro da tutto per la soddisfazione dei propri vizi. Più si predica l’evangelo e più ci si immerge nell’avarizia".

(Citazione tratta da Samtl, Werke p.264-265)

Furono i primi risultati della sua interpretazione della salvezza per sola fede: così ben pochi si curavano di attendere alle buone opere.

Con affetto