Salve a tutti nel Risorto.
Ho letto anche in un altro forum di cristiani evangelici nel quale Lizzie sta portando avanti la questione dell'autenticità del canone cattolico (e mi complimento per la chiarezza in poche righe
con lei e Claudio.).
Vorrei aggiungere un aspetto in riferimento a queste due citazioni che facciamo spesso:
"Tutta la Scrittura è ispirata da Dio ed utilile ad insegnare a formare, educare alla giustizia, affinchè l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona."
e infatti qui Paolo non dice che "solo" la Scrittura è ispirata intendendo la Bibbia, e d'altro canto basta leggere il passo di 2Tess.3, 14 dove ammonisce: " Se qualcuno non ubbidisce alle ingiunzioni di QUESTA LETTERA, notatelo e non conversate con lui, affinchè si vergogni".
Come in un altro passo di cui mi sfugge il riferimento credo sempre Paolo dice all'incirca questo: " che nessuna vi faccia passare una lettera come un nostro scritto", parlando di false dottrine (se trovate il riferimento vi ringrazio)
Meditavo a chi scriveva Paolo e al fatto che il popolo Ebraico che non aderì al Cristianesimo della prima ora, naturalmente trovava queste Lettere una eresia. Risulta evidente che queste Lettere sono state riconosciute come ispirate da Dio dalla Chiesa tutta mentre lo stesso Lutero nel 1546 manifestò dei dubbi tanto da voler mettere all'indice anche Giacomo, questo dimostra che la Chiesa aveva prima di Lutero il suo Canone che definì definitivamente con l'avvento del Protestantesimo perchè per la prima volta FU MESSA IN PERICOLO VERAMENTE LA PAROLA DI DIO, come oggi il mondo degli evangelici Pentecostali continuano a mettere in pericolo, perchè l'hanno privata di alcuni testi dei quali Paolo disse: "Tutte le Scritture sono ispirate" intendendo anche le LETTERE CHE LA CHIESA GIOVANE SCRIVEVA, come dimostrato da 2Tess.3,14.
Al verso di 2Tess.2,15-17 abbiamo il classico brano che giustamente viene citato spesso:
" Pertanto fratelli state forti e conservate le tradizioni nelle quali siete stati istruiti, sia PER MEZZO DELLA NOSTRA LETTERA, sia per mezzo della nostra VIVA VOCE."
Ricapitolo per avere più chiarezza ed offrirla:
2Tess.2,15-17
" Pertanto fratelli state forti e conservate le tradizioni nelle quali siete stati istruiti, sia PER MEZZO DELLA NOSTRA LETTERA, sia per mezzo della nostra VIVA VOCE."
2Tess.3, 14 dove ammonisce: " Se qualcuno non ubbidisce alle ingiunzioni di QUESTA LETTERA, notatelo e non conversate con lui, affinchè si vergogni".
Atti 15,22: la prima Lettera Apostolica della gerarchia della giovane Chiesa. 23: "Inviarono per mezzo loro questa lettera (...non la riporto per la lunghezza), poi si legge: 30: "e radunata la comunità trasmisero questa Lettera"
il popolo Ebraico che non aderì al Cristianesimo della prima ora, naturalmente trovava queste Lettere una eresia
con l'avvento del Protestantesimo la Chiesa definì il Canone già secolare perchè per la prima volta FU MESSA IN PERICOLO VERAMENTE LA PAROLA DI DIO, come oggi il mondo degli evangelici Pentecostali continuano a mettere in pericolo, perchè l'hanno privata di alcuni testi dei quali Paolo disse: "Tutte le Scritture sono ispirate" intendendo anche le LETTERE CHE LA CHIESA GIOVANE SCRIVEVA, come dimostrato da 2Tess.3,14.
Quanto voglio dimostrare è che è impensabile che da allora la Chiesa non avrebbe dovuto più scrivere nessuna lettera che contenesse carattere ufficiale da accostarsi alle Sacre Scritture, come ci dimostrano I santi Padri sulle diatribe dottrinali per la Trinità. Lo stesso fatto che gli evangelici sostengono di essere istruiti mediante gli atti del Sinodo, dovrebbero con tutta onestà chiedersi con quale criterio rigettano l'attuale Magistero che contiene quella Tradizione per la quale san Paolo si raccomandò che rimanesse impressa.
Sempre sia lodato