00 12/09/2009 12:30
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Da: Soprannome MSN2Julius2 Inviato: 07/07/2003 11.39

Riprendo per rispondere a Caterina, alla quale, voglio porgere il mio caro saluto in Cristo.

 

la Vulgata si è resa UNIVERSALE.......tutta la Chiesa la leggeva...e per intere generazioni.....per molti secoli....fino all'avvento del Protestantesimo......è andata bene....

Cara Caterina, non è come dici tu. Ho già scritto un breve appunto sulla Vulgata alcuni interventi fa in cui dicevo che furono gli stessi Papi della Chiesa Cattolica che ordinarono che la Vulgata fosse emendata perchè contenete gli errori. Infatti dicevo che in realtà, la Vulgata fu dichiarata autentica, nel duplice senso di ufficiale e di immune da errori, per quel che concerne le fede e la morale soltanto nel 1546 dal Concilio di Trento. Il testo della Vulgata adottata nel cristianesimo d'occidente si propagò e, diffondendosi le innumerevoli copie, si moltiplicarono gli errori e quindi il Concilio di Trento, pur dichiarandola autentica, ordinò che se ne preparasse una nuova edizione ufficiale nella maniera più corretta possibile. Però, soltanto 15 anni dopo la decisione del concilio, precisamente nel 1551, Pio IV nominò una commissione, rinnovata dai due pontefici successivi, che doveva emendare la Vulgata. L'opera venne ultimata nel 1588, ma non trovò il gradimento di Sisto V che la trovò troppo diversa da quella in uso. Egli stesso fece un lavoro di revisione dell'opera compiuta, includendo un buon numero di interpolazioni che la commissione aveva respinto. Questa Bibbia latina, venne pubblicata in una accurata edizione nella primavera del 1590 e, con la Bolla "Aeternus Ille", Sisto V dichiarava solennemente che questa edizione doveva essere accolta da tutti i cattolici romani che la dovevano ritenere, sia per l'uso pubblico che privato, come la sola autentica, minacciando gravi pene contro coloro che in avvenire avessero osato pubblicare o divulgare un'altra edizione che non fosse esattamente identica a quella. Morto però il papa, il 27 agosto di quello stesso anno, si pubblicò una nuova edizione che uscì il 9 novembre 1592, con il nome di Sisto V sul frontespizio, ma in realtà veinva diffusa sotto il pontificato di Clemente VIII. Nella prefazione, il cardinale Bellarmino spiegava che questa edizione l'aveva desiderata Sisto V perchè aveva notato degli errori tipografici. In realtà, l'edizione del 1590 conteneva ancora una quarantina di errori, mentre quella del 1592 ne conservava più di duecento. Solo nel 1604 a questa Bibbia venne aggiunto il nome di Clemente. E' questa l'edizione di Sisto-Clemente, considerata tuttora la Vulgata ufficiale. Questa edizione è stata emendata in molti punti, ma continua ad essere inferiore alla revisione del 1588 proposta dalla commissione.

Perchè tanto astio nei confronti di un movimento/risveglio, come quello della Riforma, per giunta, senza alcun motivo? Come leggi la Vulgata non è stata dichiarata piena di errori dal protestantesimo al quale tu vai additando tutte le colpe, ma dalla Chiesa cattolica stessa.

 

Ora pensavo....possibile che per tutti questi secoli...se non erro stiamo parlando di mille anni circa......se non di più.....Dio si sia lasciato azzittire da s.Girolamo sulle traduzioni......lasciando in balia di questa Chiesa una traduzione (attenzione...la Sua Parola...) SBAGLIATA?

La Vulgata non era sbagliata ma si è detto che conteneva, invece, delle "forzature" rispetto al testo originale. Che c'entra con quello che dici?

 

Difetta perchè il testo originale dice il contrario...o difetta perchè non darebbe spazio alle tesi di un fondamentalismo protestanto che vuole a tutti i costi.....pur senza avere le prove......la Madre di Dio intenta a ben altro?

Difetta semplicemente nella traduzione. Il testo originale suona diversamente. Non è una giustificazione di un fondamentalismo protestante che, invece, ha a favore molte prove. Anzi, direi una cosa, visto che ci troviamo. La traduzione resa con "piena di grazia", non dà essa invece spazio alle tesi per un fondamentalismo cattolico-romano che vuole a tutti i costi, pur senza avere le prove, attribuire a Maria qualcosa che va oltre la sua natura? Come vedi la questione può improntarsi anche a al contrario. Tu cosa risponderesti?

Madre di Dio? E chi è la madre di Dio? Dio non può avere una madre! Anzi il concetto di un dio che ha una madre è di origine pagana e mitologica. Poi scusa, Maria è la madre di Dio Gesù, giusto? Ma allora è anche la madre di Dio Padre e Dio Spirito Santo? Ma Maria non è stata creata da Dio? Come fa allora essere la madre del suo Creatore? E' più ragionevole parlare di Maria, madre di Gesù, quanto alla Sua natura divina.

 

Sai che Maria si è votata a Dio......e tu violeresti quel "talamo".....per soddisfare i tuoi istinti carnali?

Vedi Caterina, la questione non riguarda il "mentre la gravidanza", ma il "dopo gravidanza". Innanzitutto, non sono istinti carnali nel senso più degenere del termine perchè è Dio stesso che ha infuso questi "istinit" nell'uomo. Poi, dopo un anno Maria andò a stare con Giuseppe e mi chiedo perchè non avrebbe potuto avere dei legittimi rapporti coniugali col suo marito.

Il fatto che Maria concepì per opera e virtù dello Spirito Santo era noto solo a Giuseppe e Maria, ma alla gente del paese no, giusto? Quindi, si presume che i vicini del paese pensassero che Gesù fosse un figlio nato da una legittima unione tra Maria e Giuseppe. Allora chiedo: come mai, quando vedevano Gesù compire dei miracoli, la gente del paese diceva: "Non è questi il figliuol del falegname? Sua madre non si chiama ella Maria, e i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?"

La domanda dei paesani fa capire che erano sbalorditi da Gesù e si chiedevano come poteva essere che questo Gesù fosse così diverso dai suoi fratelli visto che Lui e i suoi fratelli abitavano sotto uno stesso tetto ed avevano ricevuto una stessa educazione e avevano gli stessi genitori? Quindi se la gente del paese fa questa domanda, un pò come oggi quando per esempio da una famiglia di condizioni umili e senza istruzione, emerge un figlio particolarmente brillante, mi chiedo perchè si dovrebbe stravolgere il senso.

 

Non darmi risposte...non ne voglio.....dalla a te stesso......e finiamola di fare di questo Giuseppe un incapace incontinente sempre con la voglia di fare figli a tutto spiano......incapace di percepire quanto era avvenuto a colei che doveva proteggere perchè probabilmente molto più giovane anche di lui......e proviamo ad individuare il Progetto di Dio che sceglie Giuseppe "UOMO GIUSTO".......giusto per cosa?

Il Progetto di Dio non fu nemmeno quello che scegliere Giuseppe "uomo giusto". Il Progetto di Dio era quello di mandare Gesù per la remissione dei nostri peccati. Questo è l'unico vero grande progetto. Sia l'A.T che il N.T si imperniano e girano intorno alla figura e alla persona di Gesù. Tutta la mariologia costituitasi nel corso dei secoli è estranea alla Bibbia e al Progetto divino stesso. Dalla Genesi all'Apocalisse, Gesù e il Suo piano di salvezza sono il soggetto principale e fondamentale di tutta quanta la Scrittura.

 

ed io....voglio restare fedele a quanto i Padri della Chiesa avevano individuato.....su Maria.....

Io invece voglio restare fedele a quanto la Parola di Dio, la Bibbia, mi insegna e mi dice nel suo complesso. Praticamente "...voglio praticare il non oltre quello che è scritto".

 

Grazie ancora e la pace di Gesù regni su tutti.

Pace, Julius

 

 

 

 


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Da: Soprannome MSN2Julius2 Inviato: 07/07/2003 11.52
Errata corrige:
 
Ho scritto:
 
E' più ragionevole parlare di Maria, madre di Gesù, quanto alla Sua natura divina.
 
mentre volevo dire:
 
E' più ragionevole parlare di Maria, madre di Gesù, quanto alla Sua natura umana.
 
Nel rispondere a Teofilo avevo scritto:
 
........quindi stette a stare con Giuseppe
 
volevo dire invece:
 
....quindi andò a stare con Giuseppe
 
Pace!