00 12/09/2009 16:55
Un grazie di cuore a RaffaellaBlog per i collegamenti....


ORDINAZIONE EPISCOPALE: LA PROMESSA DEGLI ELETTI AL SANTO PADRE. TUTTI I VESCOVI SI RINFRESCHINO LA MEMORIA!


Dal libretto della celebrazione delle Ordinazioni Episcopali di sabato 12 settembre 2009 (ore 10) presiedute dal Santo Padre, Benedetto XVI, riportiamo la formula della promessa che i candidati vescovi pronunciano di fronte al Successore di Pietro.
Viene pubblicata la traduzione in italiano.
In rosso le parti "salienti".
E' il testo che TUTTI i vescovi hanno pronunciato, pronunciano e pronunceranno in futuro.
Troppo spesso i vescovi dimenticano tale promessa.
Questo post sara' inserito nella colonna sinistra del blog a perenne monito e memoria
.
R.









Promessa degli Eletti e implorazione per essi

Gli Eletti si recano davanti al Santo Padre che li interroga con queste parole:


Antiqua sanctorum Patrum institutio

præcipit, ut, qui Episcopus

ordinandus est, coram

populo interrogetur de proposito

fidei servandæ et muneris

exsequendi.


L’antica tradizione dei santi padri
richiede che l’ordinando Vescovo
sia interrogato in presenza
del popolo sul proposito di custodire
la fede e di esercitare il
proprio ministero.


Vultis ergo, fratres carissimi,

munus nobis ab Apostolis creditum

et vobis per impositionem

manuum nostrarum tradendum

cum gratia Spiritus Sancti usque

ad mortem explere?


Volete, fratelli carissimi, adempiere
fino alla morte il ministero
a noi affidato dagli Apostoli,
che noi ora trasmettiamo a voi
mediante l’imposizione delle
mani con la grazia dello Spirito
Santo?

C. Volo

C. Sì, lo voglio.

Vultis Evangelium Christi fideliter

et indesinenter prædicare?

C. Volo


Volete predicare, con fedeltà
e perseveranza, il Vangelo di
Cristo?

C. Sì, lo voglio.

Vultis depositum fidei, secundum

traditionem inde ab Apostolis

in Ecclesia semper et

ubique servatam, purum et integrum

custodire?

C. Volo


Volete custodire puro e integro il
deposito della fede, secondo la
tradizione conservata sempre e
dovunque nella Chiesa fin dai
tempi degli Apostoli?


C. Sì, lo voglio.

Vultis corpus Christi, Ecclesiam

eius, ædificare et in eius unitate

cum ordine Episcoporum, sub

auctoritate successoris beati Petri

apostoli, permanere?

C. Volo.


Volete edificare il corpo di Cristo,
che è la Chiesa, perseverando
nella sua unità, insieme
con tutto l’ordine dei Vescovi,
sotto l’autorità del successore
del beato apostolo Pietro
?

C. Sì, lo voglio.

Vultis beato Petro apostolo, cui a

Deo data est potestas ligandi

atque solvendi, mihi et successoribus

meis, Romanis Pontificibus,

fidem, subiectionem et

oboedientiam, secundum canonicam

auctoritatem, per omnia

exhibere?

C. Volo.


Volete prestare fedeltà, sottomissione,
obbedienza, secondo
le prescrizioni canoniche, al beato
apostolo Pietro, a cui Dio ha
dato il potere di legare e sciogliere,
e a me e ai miei successori,
i Romani Pontefici
?

C. Sì, lo voglio.

Vultis plebem Dei sanctam,

cum comministris vestris Presbyteris

et Diaconis, ut pii patres,

fovere et in viam salutis

dirigere?

C. Volo


Volete prendervi cura, con amore
di padre, del popolo santo di
Dio e con i presbiteri e i diaconi,
vostri collaboratori nel ministero,
guidarlo sulla via della salvezza?

C. Sì, lo voglio.

Vultis pauperibus et peregrinis

omnibusque indigentibus propter

nomen Domini affabiles et

misericordes vos præbere?

C. Volo


Volete essere sempre accoglienti
e misericordiosi, nel nome del
Signore, verso i poveri e tutti i
bisognosi di conforto e di aiuto?

C. Sì, lo voglio.

Vultis oves errantes ut boni pastores

requirere et ovili dominico

aggregare?

C. Volo


Volete, come buon pastore, andare
in cerca delle pecore smarrite,
per riportarle all’ovile di
Cristo
?

C. Sì, lo voglio.

Vultis Deum omnipotentem pro

populo sancto indesinenter orare

et sine reprehensione summi

sacerdotii munus explere?

C. Volo, Deo auxiliante


Volete pregare, senza mai stancarvi,
Dio onnipotente, per il suo
popolo santo,
ed esercitare in
modo irreprensibile il ministero
del sommo sacerdozio
?

C. Sì, con l’aiuto di Dio, lo voglio.

Qui coepit in vobis opus bonum,

Deus, ipse perficiat


Dio che ha iniziato in voi la sua
opera, la porti a compimento.

Il Papa: "La fedeltà del servo di Gesù Cristo consiste proprio anche nel fatto che egli non cerca di adeguare la fede alle mode del tempo. Solo Cristo ha parole di vita eterna, e queste parole dobbiamo portare alla gente. Esse sono il bene più prezioso che ci è stato affidato. Una tale fedeltà non ha niente di sterile e di statico; è creativa...Fedeltà non è paura, ma è ispirata dall’amore e dal suo dinamismo"




(Omelia, postata sopra, di Benedetto XVI ai Vescovi)


                               Vescovi







Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)