Gesù operava le guarigioni con i segni sacramentali (saliva, dita nelle orecchie, fango) usando non solo i gesti ma anche la sua Parola divina proclamata.
Allo stesso modo agisce il battesimo cristiano, non consiste solo nel gesto, ma nella proclamazione della Parola:
....per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla Parola (Ef 5,26)
Vediamo dunque che l'acqua presente nel momento del battesimo di cui la Bibbia parla (Gv 3,5 ; Tito 3,5), non può essere la Parola di Dio, in quanto qui in Ef 5,26 vediamo che la Parola ACCOMPAGNA il lavacro dell'acqua.
Ecco quindi i 3 elementi necessari per il Sacramento del Battesimo e per tutti gli altri sacramenti:
-Officiante
-Elemento
-Parola proclamata
Vediamo anche che è facile correlare Gv 3,5 con il battesimo, non può essere un caso che Giovanni parli del Battesimo subito dopo:
Dopo queste cose, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea; e là si trattenne con loro, e battezzava (Gv 3,22)
Quando il Signore venne a sapere che i farisei avevan sentito dire: Gesù fa più discepoli e battezza più di Giovanni (Gv 4,1)
A questo punto ci si potrebbe chiedere: se il battesimo è così importtante doveva essere posto come molto importante nella predicazione degli Apostoli, vediamo infatti le epistole a riguardo:
non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova (Rm 6,4-5)
Con lui infatti siete stati sepolti insieme nel battesimo, in lui anche siete stati insieme risuscitati per la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti. (Col 2,12)
Qui la Parola di Dio taglia netto! (Eb 4,12) per Paolo il Battesimo (gr. baptiza=immersione) è un vero immergersi nella morte di Cristo, ci fa essere co-sepolti con Cristo nell'acque c ci fa essere co-risuscitati con Lui nello Spirito:per questo il battesimo rigenera, perchè ci rendi partecipi della condizione di Cristo risorto.
In Colossesi Paolo ripete il concetto, rendendolo ancora più marcato.
Tuttavia si potrebbe chiedere: "come fa un bambino di pochi giorni ad avere fede nella resurrezione di Cristo?"
E' una domanda legittima a cui posso dare una risposta di analogie molto chiara, poco prima, sempre in Col 2 Paolo parla del Battesimo come di una nuova circoncisione:
In lui voi siete stati anche circoncisi, di una circoncisione però non fatta da mano di uomo, mediante la spogliazione del nostro corpo di carne, ma della vera circoncisione di Cristo (v.11)
Il Battesimo è per la Nuova Alleanza, ciò che la circoncisione era per l'Antica Alleanza....è molto interessante che Paolo esprime in Rom 4,11 un concetto simile a quello evangelico sul battesimo, ovvero come segno di un cambiamento interiore già avvenuto:
Infatti egli ricevette il segno della circoncisione quale sigillo della giustizia derivante dalla fede che aveva già ottenuta quando non era ancora circonciso; questo perché fosse padre di tutti i non circoncisi che credono e perché anche a loro venisse accreditata la giustizia (Rm 4,11)
Tuttavia sappiamo bene che la circoncisione fu in seguito estesa da Dio a TUTTI gli appartenenti al suo popolo, e veniva fatta all'ottavo giorno di vita e lo stesso Gesù Cristo la ricevette (Lc 2,21)
Quindi i casi sono due:
1-Dio aveva ragione nell'istituire la circoncisione per i bambini che non potevano ottenere giustizia per fede, questa è quindi la conferma della liceità del pedobattesimo.
2-Se invece non siamo d'accordo sul fatto che i bambini possano venire battezzati, dobbiamo informare Dio che anch'egli si è sbagliato nel fare circoncidere il popolo ebraico ad 8 giorni dalla nascita!
N.B. Vorrei una confutazione punto per punto, Bibbia alla mano, di questo studio.
Se non verrà fatta, ma ci si limiterà a mettere qualche frase di critica SENZA PROVE BIBILICHE, vuol dire che non c'è soluzione evangelica al problema