CCC 500 La Chiesa ha sempre ritenuto che tali passi non indichino altri figli della Vergine Maria: infatti Giacomo e Giuseppe, "fratelli di Gesù" (Mt 13,55) sono i figli di una Maria discepola di Cristo, [Cf Mt 27,56] la quale è designata in modo significativo come "l'altra Maria" (Mt 28,1).
Come vedi, qui sopra al #500 del CCC, Giacomo e Giuseppe di Mt 13,55 (vedi anche Mr 6,3) sono identificati con gli stessi Giacomo e Giuseppe di Mt 27,56 (vedi anche Mr 15,40).
Quindi per il Magistero Cattolico (CCC Universale del 1992) Giacomo il minore (Marco 15,40) e Giacomo fratello (nel senso di cugino) di Gesù sono la stessa identica persona.
Da quanto dici immagino che tu sia d'accordo con questa identificazione fatta dal Magistero. giusto?
Noi evangelici invece vediamo in Giacomo il minore Apostolo e in Giacomo fratello di Gesù due persone differenti.
Questo perchè i fratelli di Gesù prima della risurrezione non credevano in Lui (Gv 7,5) e pensavano che Egli fosse pazzo.(Mr 3,21)
Se fosse vero quello che dici tu tutte le opere di studiosi cattolici dovrebbero confermare la sana ortodossia del magistero, ma è davvero così?
Possiedo alcune Bibbie cattoliche ed ho verificato:
Bibbia di Gerusalemme, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 1991; Imprimatur Mons.Marco Cè vic.gen. Pagina 2584
- Evidentemente questo personaggio è distinto dall' apostolo Giacomo, figlio di Zebedeo (Mt10,2p), che Erode fece perire nel 44 (At12,2); ma si potrebbe pensare di identificarlo con l'altro apostolo che aveva questo nome, il figliodi Alfeo (Mt10,3p). Già gli antichi esitavano su questa identificazione e i moderni ne discutono ancora, pur propendendo per la negativa. L'espressione di Paolo in Gal 1 ,19 è stata interpretata nei due sensi.
Bibbia di Gerusalemme, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 1991; Imprimatur Mons.Marco Cè vic.gen. Pagina 2324
- Nota ad Atti 1,13 Giacomo di Alfeo...Giuda di Giacomo: BJ specifica supponendo che si tratti di "figlio" (di Alfeo, di Giacomo)
L'apostolo Giuda è distinto da Giuda fratello di Gesù (cf.Mt 13,55; Mr 6,3) e fratello di Giacomo (Gd 1). Così sembra non è affatto necessario identificare l'apostolo Giacomo, figlio di Alfeo con Giacomo fratello del Signore (At 12,17; 15,13, ecc...)
L'identificazione che BdJ ritiene non necessaria è invece proprio quella fatta dal CCC #500! questo implicitamente ci dice che è assolutamente possibile che Giacomo e Giuseppe di Mr 6,3 siano due persone diverse da Giacomo e Giuseppe di Mr 15,40.
Bibbia di Gerusalemme, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 1991; Imprimatur Mons.Marco Cè vic.gen. Pagina 2500
- Nota a Galati 1,19 solo Giacomo: altri traducono: "se non Giacomo...", supponendo che questo Giacomo faccia parte dei Dodici e si identifichi con il figlio di Alfeo (Mt 10,3p) oppure prendendo "apostolo" in senso lato (cf.Rom 1,1+)
Come vediamo la lettura eavngelica del brano è ritenuta assolutamente possibile dalla Bibbia di Gerusalemme.
Il commento a Galati 1,19 di pagina 2500 ritiene assolutamente possibile che il Giacomo vescovo della Chiesa di Gerusalemme non fosse uno dei 12 Apostoli (ovvero Giacomo il minore apostolo) ma fosse diventato Apostolo dopo la risurrezione di Gesù, come avvenne nel caso di San Paolo. Infatti viene citato Romani 1,1 dove Paolo si autodefinisce Apostolo anche senza essere stato uno dei 12.
Infatti già prima abbiamo visto a pagina 2584 che "L'espressione di Paolo in Gal 1 ,19 è stata interpretata nei due sensi"
Quello che taglia davvero la testa al toro e conferma in pieno la lettura evangelica e sconferma quella della tradizione cattolica, l'ho trovata proprio in una altra Bibbia Cattolica che ho preso a fascicoli anni fa da Famiglia Cristiana, che è un giornale cattolicissimo.
La Bibbia per la Famiglia, a cura di Gianfranco Ravasi, Edizioni San Paolo, Milano 1999, Volume II del NT pagina 291
La tradizione antica ha identificato l'apostolo Giacomo, figlio di Alfeo, con Giacomo "fratello del Signore" (nel senso di "parente", "cugino"), attribuendo a lui la paternità dello scritto; oggi si pensa che siano due persone diverse.
Come mai Famiglia Cristiana fornisce una Bibbia dove le note a margine confermano quello che crediamo noi evangelici e dicono invece che il CCC al #500 è in errore? misteri della fede cattolica....