V. Chi può battezzare?1256 I ministri ordinari del Battesimo sono il Vescovo e il presbitero, e, nella Chiesa latina, anche il diacono.52 In caso di necessità, chiunque, anche un non battezzato, purché abbia l'intenzione richiesta, può battezzare,53 utilizzando la formula battesimale trinitaria. L'intenzione richiesta è di voler fare ciò che fa la Chiesa quando battezza. La Chiesa trova la motivazione di questa possibilità nella volontà salvifica universale di Dio54 e nella necessità del Battesimo per la salvezza.55...........(52) Cf CIC canone 861, § 1; CCEO canone 677, § 1.(53) Cf CIC canone 861, § 2.(54) Cf 1 Tm 2,4.(55) Cf Mc 16,16...........Io trovo questo piccolo paragrafo del Catechismo illuminante, stupendo, semplice e incoraggiante......perchè, se leggiamo bene, il cristiano viene messo a diretto confronto con la personale responsabilità di fronte a Dio.....Amici.....guardiamo ALLA SEMPLICITA' ED ALLA LIBERTA' della nostra santa Chiesa......Chiunque può al fine battezzare....perchè ciò che avviene in un Sacramento è opera diretta di Dio e non dell'uomo......Riguardo al Battesimo del Fuoco....francamente non sò a cosa ti riferisci.....forse qualcuno può inoltrare il dialogo....i bambini nati morti o che muoiono è un altro discorso già affrontato....brevemente è avvenuto questo: se non erro trattasi del Concilio di Firenze (1400 circa -?-) nel quale, però NON fu mai dichiarata quale Dottrina....la necessità di dare un finale degno di Dio a queste creature....la mortalità infantile era molta....e poichè qui entriamo nel discorso del PECCATO ORIGINALE......venne fuori all'epoca il dilemma di dove andassero a finire gli innocenti..cioè coloro che nascevano con il peccato originale quale eredità di Adamo ed Eva, ma che però NON avevano colpe personali....Si venne a consolidare la nozione circa il Limbo....già trattato nell'antichità, ma mai definito DOGMA.....questo sta a dimostrare la sincerità e la serietà della Chiesa......In parole povere...se un Sacramento è un DONO DI DIO....perchè non elargirlo immediatamente ad un bambino del quale, si presumeva che i genitori essendo i loro tutori fossero anche cristiani da garantire una continuità nella fede?Quando un bambino riceve il Battesimo, i genitori s'impegnano di lui ad una educazione cristiana...ecco la responsabilità e la libertà dei figli di Dio....il ruolo dei padrini e delle madrine, non è un opcional.....bensì un ulteriore impegno: in caso di morte dei genitori, essi s'impegnano DAVANTI A DIO, di proseguire nella custodia del bambino secondo il canone cristiano.....Nella formula il sacerdote legge il Credo degli Apostoli, al quale i genitori e i padrini (madrine) rispondono "Credo".....dopo di che segue la formula che li impegna entrambi a restare fedeli al Vangelo, e alla Fede della Chiesa di Cristo la quale li ha beneficiati di cotanto dono!Quando il bambino giunge al Sacramento dell'Eucarestia, ripercorre il sentiero Battesimale, ricordandogli gli impegni che i suoi genitori si sono presi e che da adesso cominciano a diventare anche i suoi......infatti, prima dell'Eucarestia, essi ricevono il Sacramento della CONFESSIONE.....da quel momento il bambino comincia ad assumersi un rapporto più diretto con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.....I livelli ci sono....ma ci sono a livello umano, cioè dell'agire dell'uomo....ma non in quanto a potenza e valore....S.L.G.C. |