00 14/10/2009 15:32
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 05/05/2003 23.33
“Dio eterno e misericordioso, tu sei un Dio di pace e di unità, non di discordia e di divisione. Il mondo ha abbandonato te che solo puoi costituire e mantenere l’unità… Aiutaci a diventare un solo spirito e una sola volontà, conoscenza, intelligenza e sentimento, per poterti un giorno celebrare con una sola voce.”


Così pregava Lutero per la riconciliazione dei cristiani (troviamo questo testo nel volume “La spiritualità protestante” di Brunero Ghe-rardini, edito da Studium nel 1982).

Il resto del testo lo trovate qui:

Impegno Ecumenico

messaggio n.4

Buona meditazione.....

 


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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 06/05/2003 19.28
Il viaggio del Papa in Spagna:  un intreccio di contemplazione, di testimonianza, di missionarietà

"Giovanni Paolo II ci hai cambiato il mondo"


GIAMPAOLO MATTEI
"Sono Rut de Jesús ho 28 anni e sono una novizia che riconosce nel volto del povero il Volto di Cristo" - "Sono Enrique ho 27 anni e voglio essere un sacerdote santo" - "Sono Guillermo ho 19 anni e perdono gli assassini di mio fratello" - "Sono Lourdes ho 25 anni e la mia sedia a rotelle è come un altare" - "Siamo marito e moglie (i nostri nomi non contano perché vogliamo rappresentare tutti gli sposi cristiani) e viviamo il matrimonio come strada verso la santità".
Sono alcune testimonianze ecclesiali, radicali, essenziali, controcorrente che i giovani di Spagna hanno consegnato nelle mani di Giovanni Paolo II. Sono solo alcune storie presentate durante la Veglia di preghiera - incentrata sui Misteri del Rosario - nella serata di sabato.
Il tema del Viaggio del Papa era "Sarete miei testimoni", tratto dagli Atti degli Apostoli. I testimoni non sono stati solo i cinque nuovi santi. I testimoni sono i cattolici spagnoli di oggi, figli di una Chiesa evangelizzata nei tempi apostolici che ha da sempre e per sempre la vocazione ad evangelizzare.
Contemplare il Papa che parla ai giovani è un'esperienza ecclesiale che dà i brividi. Contemplare i giovani che ascoltano il Papa dà speranza. Il verbo "contemplare" è stato un "compagno di viaggio" nei due radiosi giorni di Madrid. Seguendo l'indice della mano di Pietro la Spagna ha vissuto, fino in fondo, l'esperienza contemplativa nell'azione. Ha contemplato il volto concreto dei cinque nuovi santi. Ha contemplato la tenerezza materna della Madre di Dio. Ha contemplato la bellezza della Chiesa sempre giovane. Ha contemplato la "domenica eucaristica" nel centro di Madrid. Ha contemplato quel milione di "santuari di Dio" che sono gli uomini e le donne che hanno partecipato alla Santa Messa.
Dal saldo ambone chiamato Spagna Giovanni Paolo II ha parlato all'Europa che nel costruire la sua unità deve tener conto dell'incancellabile identità cristiana o rischia di non essere Europa. Non si devono recidere le radici:  impressionante è stata la risposta, tessuta di consapevole entusiasmo, dei giovani spagnoli. Il Papa ha indicato loro alte prospettive, ha dato loro fiducia quanta mai ne hanno avuto prima da altri:  la Chiesa crede nei giovani e li ama. Nella loro risposta i giovani hanno usato il linguaggio imparato e interiorizzato attraverso la voce e i gesti di Giovanni Paolo II:  padre, maestro, testimone e primo catechista. È un'esperienza contemplativa toccare con mano che i giovani danno del "tu" al Rosario e hanno confidente affetto per la profondità dell'espressione "Totus tuus" fino a farla propria.
"Giovanni Paolo II ci hai cambiato il mondo" - "Juan Pablo Segundo nos has cambiado el mundo". Suscita una meditazione infervorata la lettura di uno striscione con questa schietta affermazione. È la sintesi viva delle tante espressioni creative, gioiose, con cui la gente di Spagna ha manifestato il proprio travolgente affetto per il Papa.
"Ci hai cambiato il mondo" cioè:  tu, Papa Giovanni Paolo II, ci hai condotti per mano, con il tuo esempio, a guardare con gli occhi del Signore il mondo, la storia, le cose piccole e grandi della vicenda umana. È una realtà che non riguarda solo i giovani secondo l'anagrafe, ma tutti i giovani secondo lo spirito. La Spagna ha avvertito la Novità che il Successore di Pietro testimonia da 25 anni.
In Spagna Giovanni Paolo II ha aperto la "primavera dei pellegrinaggi". Tra un mese, il 5 giugno, sarà in Croazia per il Viaggio apostolico numero 100. È una "primavera" missionaria scandita dai "grani" dell'Anno del Rosario, dai "passi" del XXV anniversario dell'Elezione.

(©L'Osservatore Romano - 7 Maggio 2003)
ABBIAMO UN SOLO CRISTO.....FRATELLI EVANGELICI......A VOI LA SFIDA DI PREDICARLO INSIEME.....OGNUNO CON IL PROPRIO CARISMA......OGNUNO NELLA PROPRIA IDENTITA'.....MA INSIEME......

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 13/05/2003 14.46
Dal "Commento sui salmi" di Sant'Agostino, vescovo
(Sal 31,29; CCL 38,272-273)
Coloro che si trovano al di fuori, lo vogliano o no, sono nostri fratelli



Fratelli, vi esortiamo ardentemente a questa carità, non soltanto verso i vostri compagni di fede, ma anche verso quelli che si trovano al di fuori, siano essi pagani che ancora non credono in Cristo, oppure siano divisi da noi, perché, mentre riconoscono con noi lo stesso capo, sono però separati dal corpo. Fratelli, proviamo dolore per essi, come per nostri fratelli. Cesseranno di essere nostri fratelli, quando non diranno più "Padre nostro" (Mt 6,9).
Il Profeta ha detto ad alcuni: "A coloro che vi dicono: Non siete nostri fratelli, rispondete: Siete nostri fratelli" (Is 66,5 sec. LXX). Riflettete di chi abbia potuto usare questa espressione: forse dei pagani? No, perché secondo il linguaggio scritturistico ed ecclesiastico non li chiamiamo fratelli. Forse dei giudei che non hanno creduto in Cristo?
Leggete l'Apostolo e noterete che quando egli dice "fratelli" senza alcuna aggiunta, vuoi intendere i cristiani: "Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E anche tu, perché disprezzi il tuo fratello?" (Rm 14,10). E in un altro passo scrive: "Siete voi che commettete ingiustizia e rubate, e questo ai fratelli!" (1Cor 6,8).Perciò costoro che dicono: "Non siete nostri fratelli", ci chiamano pagani. Ecco perché ci vogliono ribattezzare, affermando che noi non possediamo ciò che essi danno. Ne viene di conseguenza il loro errore, di negare cioè che noi siamo loro fratelli. Ma per qual motivo il profeta ci ha detto: "Voi dite loro: siete nostri fratelli", se non perché riconosciamo in essi ciò che da loro non viene riconosciuto in noi? Essi quindi, non riconoscendo il nostro battesimo, dicono che noi non siamo loro fratelli; noi invece, non esigendo di nuovo in loro il battesimo, ma riconoscendolo nostro, diciamo loro: "Siete nostri fratelli". Dicano pure essi: "Perché ci cercate, perché ci volete? Noi risponderemo: "Siete nostri fratelli". Ci dicano: "Andatevene da noi, non abbiamo niente a che fare con voi". Ebbene, noi invece abbiamo assolutamente parte con voi: confessiamo l'unico Cristo, dobbiamo essere in un solo corpo, sotto un unico Capo.
Perciò vi scongiuriamo, fratelli, per le stesse viscere della carità, dal cui latte siamo nutriti, dal cui pane ci fortifichiamo, per Cristo nostro Signore, per la sua mansuetudine vi scongiuriamo. È tempo che usiamo una grande carità verso di loro, una infinita misericordia nel supplicare Dio per loro perché conceda finalmente ad essi idee e sentimenti di saggezza per ravvedersi e capire che non hanno assolutamente nessun argomento da opporre alla verità. Ad essi è rimasta solo la debolezza dell'animosità, la quale tanto più è inferma quanto più crede di abbondare in forze. Vi scongiuriamo, dicevo, per i deboli, per i sapienti secondo la carne, per gli uomini rozzi e materiali, per i nostri fratelli che celebrano gli stessi sacramenti, anche se non con noi, ma tuttavia gli stessi, per i nostri fratelli che rispondono un unico Amen che noi, anche se non con noi. Esprimete a Dio la vostra profonda carità per loro.


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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 14/05/2003 19.21
Rausman   dice di....NON avere tempo per scrivere......ma interviene per suggerire se si possono incorniciare i riferimenti ai quali si vuol rispondere......ed interviene....GIUSTAMENTE...dove gli pare e piace.......qui ha lasciato due forum con domande in attesa......e in cristianievangelici....ha risposto ad un messaggio che riporto qui per alcuni motivi: uno perchè li non posso intervenire...ed è l'argomento che stiamo trattando anche qui.....due perchè fa passare s.Agostino per un Pentecostale......tre perchè da cattolica mi mette in causa e quarto...perchè il messaggio è inserito anche qui....Chiedo scusa dunque a Gino....per essermi intromessa dal momento che la risposta è indirizzata a lui.........leggiamo la risposta di Rausman....seguirà la mia .......
Da: rausmanInviato: 14/05/2003 16.12
Bello il passo di Agostino. Non me ne volere, ma potremmo usarlo pure noi verso voi. D'altronde i padri non sono patrimonio di nessuno perciò....
In tutto questo volevo far notare la stridente ambiguità in cui Gino si è messo:
Agostino dice:
"Ebbene, noi invece abbiamo assolutamente parte con voi: confessiamo l'unico Cristo, dobbiamo essere in un solo corpo, sotto un unico Capo."
Beh, mi sembra proprio che sia quello che dicano gli evangelici a differenza dei cattolici che hanno invece per capo il papa! Cristo è il capo, non un uomo suo vicario o rappresentante.
Ma lo volete capire che Gesù è RISORTO, è VIVO e come tale non ha bisogno di essere rappresentato da nessuno?
Lo volete capire che Gesù (scritto in Ebrei) ha UN SACERDOZIO INTRASMISSIBLE?
Lo volete capire che Gesù in quanto Dio non può mai essere rappresentato da un uomo che è fallace?
Lo volete capire che per l'intrasmissibilità del Suo sacerdozio, Cristo non ha mai abdicato quale capo e guida della Chiesa? 
Lo volete capire che se deve esserci un suo Vicario, questi è lo Spirito Santo e di Lui, Gesù disse: "Io me ne vado ma vi mando il Consolatore, Egli vi annuncerà del mio e vi guiderà in tutta la verità!" Non Pietro dunque o chicchessia.?
..............
Dunque rispondo.....
Rausman dice:
1) potremo usarlo anche noi!.....
rispondo:
giustissimo......tuttavia Agostino rendeva culto ai martiri, credeva nell'Eucarestia quale Corpo e Sangue vero.....ed era..ehm...vescovo della Chiesa Cattolica.....e tu Rausman...HAI IGNORATO la lettera di Agostino a papa Bonifacio........come la mettiamo?
2) i Padri non sono patrimonio di nessuno......
rispondo:
e no rausman....non puoi dire questo....perchè erano dei VESCOVI DELLA CHIESA.......essi sono il "patrimonio della Chiesa"....sul quale patrimonio detto "la Patristica".... si fonda la TRADIZIONE...che tu invece neghi...., come la mettiamo?
3) rausman ci fa osservare le "ambiguità"
rispondo:
premettiamo che tale messaggio è ovvio che va calato nella situazione storica in cui viveva s.Agostino......quindi se è pur vero che il messaggio NON è indirizato ai Pentecostali....è pur vero che è indirizzato a TUTTI coloro che NEGANO LA CHIESA......infatti leggiamo nel testo anche: Fratelli, vi esortiamo ardentemente a questa carità, non soltanto verso i vostri compagni di fede, ma anche verso quelli che si trovano al di fuori, siano essi pagani che ancora non credono in Cristo, oppure siano divisi da noi, perché, mentre riconoscono con noi lo stesso capo, sono però separati dal corpo. Fratelli, proviamo dolore per essi, come per nostri fratelli. Cesseranno di essere nostri fratelli, quando non diranno più "Padre nostro" (Mt 6,9).
........
ma a quanto pare questo rausman non l'ha letto..... Ma attenzione..è ovvio che se si SEPARA CRISTO DALLA CHIESA CATTOLICA......s'intenderà con quel "Corpo".....l'invisibile Cristo.......mentre Egli, Capo indiscusso della Chiesa.....ha fondato questo "Cropo=Chiesa" VISIBILE......con a capo Pietro INSIEME=INSCINDIBILMENTE...con i vescovi.....è questo, caro Rausman....che intende quale "Corpo" s.Agostino.....e fargli dire il contrario è da stolti se si è consapevoli di insegnare degli errori...poichè Agostino ERA UN VESCOVO DELLA CHIESA.....e aveva ricevuto tanto di mandato.....da quel "CORPO" visibile..al quale da vescovo, ha fatto la solenne promessa di credere.....come la mettiamo?
4) Ma lo volete capire che Gesù è RISORTO, è VIVO e come tale non ha bisogno di essere rappresentato da nessuno?.
.......
rispondo:
......certo che noi lo capiamo e lo sappiamo che Cristo è vivo.....e ti rammento che è LUI che ha lasciato sulla terra dei suoi RAPPRESENTANTI......rileggiti la conversione di Paolo....NON è Gesù a "confermare" Paolo, ma lo invia da Anania....perchè gli IMPONESSE LE MANI....per confermarlo.......
5) Lo volete capire che Gesù (scritto in Ebrei) ha UN SACERDOZIO INTRASMISSIBLE?
.......
rispondo:
....rausman hai le idee confuse sul Sacerdozio.........il Sacerdote è un tramite....NON sostituisce Gesù.....ma nella sacralità dei gesti, ce lo rende visibile, vivo e vero.....ma questo lo si potrà approfondire dopo aver chiarito la missione dei vescovi......resta da chiarire infatti..CHE COSA E' ACCADUTO DOPO LA MORTE DEGLI APOSTOLI??
6) Lo volete capire che Gesù in quanto Dio non può mai essere rappresentato da un uomo che è fallace?.
........
rispondo:
.....e gli Apostoli forse non erano fallaci?....anche l'attuale Papa lo è.......l'infallibilità....riguarda la dottrina...e non le personali considerazioni.......gli Apostoli NON erano dei superman.......ma nella dottrina aveva l'appoggio, il sostegno dello Spirito Santo......
7) Lo volete capire che per l'intrasmissibilità del Suo sacerdozio, Cristo non ha mai abdicato quale capo e guida della Chiesa? 
............
rispondo:
....rausman.....ma dove hai letto che un "papa" nella sua visibilità fa "abdicare Cristo"??......Ma non comprendi che proprio perchè c'è Cristo con la Chiesa Cattolica su di Essa "non prevarranno le porte degli inferi....."? Due sono le cose rausman...o tu sei uscito dalla Chiesa di Cristo e il messaggio di Agostino è anche per te...oppure ti sei fatto una chiesa su misura della TUA fede personale......della TUA interpretazione personale......e allora è anche peggio.....se hai una terza via, sarebbe interessante sapere qual'è.....oppure....CHE COSA E' ACCADUTO DOPO LA MORTE DEGLI APOSTOLI?........
8) Lo volete capire che se deve esserci un suo Vicario, questi è lo Spirito Santo e di Lui, Gesù disse: "Io me ne vado ma vi mando il Consolatore, Egli vi annuncerà del mio e vi guiderà in tutta la verità!" Non Pietro dunque o chicchessia.?.
........
rispondo:
....concordo per metà....mi trovi nel Catechismo della Chiesa dove sta scritto che il vescovo di Roma agisce CONTRO LO SPIRITO SANTO?....Lo sapevi che la maggior parte delle Chiese Protestanti (Riformate) storiche....hanno riconosciute tutte il Concilio Vat. II quale opera dello Spirito Santo NELLA CHIESA? Quando Gesù mandò il Consolatore....caro Rausman ...è la Pentecoste giusto?...e che cosa accadde? non è che forse grazie proprio alla presenza dello Spirito aumentò in breve la forza degli Apostoli e che con decisione emanavano dottrine? Attento poi a dire "Vicario è lo Spirito Santo"...perchè nella frase che riporti Gesù dice: "Egli vi annuncerà del mio e vi guiderà in tutta la verità....." leggirlo attentamente Rausman....lo Spirito GUIDERA' E RIVELERA' PIAN PIANO IL PROGETTO DI DIO....ma a chi rausman?...ALLA SUA CHIESA, AGLI APOSTOLI.... NON è lo Spirito il Vicario....MA L'UOMO SI....PROPRIO L'UOMO FALLACE, DEBOLE E LIMITATO........Lo Spirito è la guida costante, è la FORZA DELLA CHIESA, è la presenza di Dio....E' IL DITO STESSO DI DIO....ma che agisce NON invisibile, ma attraverso l'uomo......."PASCI I MIEI AGNELLI"......dice Gesù a Pietro....
Infine...caro rausman....è strabiliante come tu abbia potuto affermare che s.Agostino potresti citarlo anche tu...mentre ignori quanto dice:
Perciò costoro che dicono: "Non siete nostri fratelli", ci chiamano pagani. Ecco perché ci vogliono ribattezzare, affermando che noi non possediamo ciò che essi danno. Ne viene di conseguenza il loro errore, di negare cioè che noi siamo loro fratelli............
Siete voi che ci chiamate pagani e idolatri giusto?....siete voi che fate ribattezzare quelli che entrano da voi giusto?....siete voi che ci negate come fratelli giusto?....ed è ovvio che questo testo DEVE far riflette anche i cattolici per tornare alle sorgenti della Chiesa.......ma questo NON vuol dire che si deve rinnegare quella parte di verità già rivelate....e tramandate proprio dai Padri della Chiesa......
Rausman nell'altro forum mi ha detto "NON ho mollato gli ormeggi...ancora non mi conosci bene".........benissimo....allora siamo qui.....se però NON ti va di rispondere....sarebbe ONESTO dirlo chiaramente........perchè se si hanno le idee confuse sull'origine della Chiesa...NON si può andare ad insegnarlo...perchè questo è seminare zizzania......
Fraternamente C.