00 22/10/2009 21:52
Sorriso

Gli ortodossi bulgari rilanciano l'unità con i cattolici


Il Vescovo Tichon si è incontrato con Benedetto XVI




ROMA, mercoledì, 21 ottobre 2009 (ZENIT.org).- "Dobbiamo trovare l'unità prima possibile e celebrare finalmente insieme, la gente non capisce le nostre divisioni e le nostre discussioni": è quanto ha detto il Vescovo ortodosso bulgaro Tichon al Papa, al termine dell'Udienza di oggi, che "non risparmierà sforzi" per contribuire a ripristinare "presto la comunione tra cattolici e ortodossi".

Secondo quanto riferito da “L'Osservatore Romano”, per Tichon, a capo della diocesi per l'Europa centrale e occidentale del Patriarcato di Bulgaria, "è certamente importante il dialogo teologico che si sta portando avanti in questi giorni a Cipro, ma non si deve aver paura di dire che bisogna trovare prima possibile il modo di celebrare insieme”.

Un cattolico non diventerà ortodosso e viceversa, ma all'altare dobbiamo accostarci insieme". Tichon ha quindi detto al Pontefice che "questa aspirazione è un sentire emerso dai lavori dell'assemblea" della sua diocesi, svoltasi a Roma, a cui hanno preso parte tutti i sacerdoti e due delegati di ogni parrocchia ortodossa bulgara.

"Siamo venuti dal Papa – ha sottolineato – per dirgli il nostro desiderio di unità e anche perché lui è il Vescovo di Roma, la città che ha ospitato la nostra assemblea".



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)