Buon giorno a tutti.
Sono d'accordo con Raptor ed anche solidale con Caterina perchè comprendo che sono due gestori che agiscono in modi diversi e questa pluralità messa a servizio di un Gruppo informatico, la trovo una benedizione. Si può non essere d'accordo, ma condividere ciò che si pensa. La saggezza è una virtù.
Del resto con un nik come il mio non potevo rinunciare ad una nuova crociata non trovate?
Leggendoti Lisa mi hai fatto pensare alla mia conversione, anch'io mi basavo sulle testimonianza fino a quando un amico mi fece capire che non ero arbitro di me stesso!
Avevo relegato il mio libero arbitrio a quello che dicevano altri, in fondo era una buona scusa, me ne lavavo le mani: altri parlavano al posto mio, testimonianze ben architettate dalla storia, mi evitavano la fatica di cercare, di scavare ed anche di pensare!
Lo capii rileggendomi le Crociate. Appassionato di storia iniziai da zero, ma questa volta inglobando materiale diverso sia pro che contro, in modo da poter io valutare la verità dei fatto, iniziando ad usare il mio libero arbitrio.
Scoprii la valagna di menzogne inserite dagli storici di parte e mischiate a delle verità e scoprii la tattica di coloro che vogliono dimostrare i torti della Chiesa. Non usano false testimonianze, ma le gonfiano, le alterano, aggiungono testi difficilmente controllabili. Se vorreste approfondire dei testi che inseriscono difficilmente troverete la fonte originale o originaria. La tattica del confondere funziona benissimo, ma sappiamo anche chi è l'autore!
Tu hai detto che hai un libro, fai la prova Lisa, prova a rintracciare le fonti e prova a rintracciare le origini delle persone descritte, chi erano o chi sono, come vivono, che cosa hanno fatto nella vita, vai alla fonte ed avrai una bella sorpresa!
Questo è il metodo che insegno sempre ai miei studenti svogliati: interessatevi delle fonti, fate ricerche non accontentevi mai di ciò che avete davanti.
Così è per la Bibbia e condivido quello che ha scritto Caterina, anzi se posso vorrei aggiungere dell'altro sul Vangelo per dimostrare quanto lei ha già scritto.
L'interrogatorio di Gesù davanti al Sinedrio.
La Chiesa da allora non ha mai finito di essere portata, come il Suo Fondatore, davanti ad un tribunale. Oltre al brano di Matteo credo, che Caterina ha portato come esempio e che dice < Sarete trascinati davanti ai tribunali per causa mia >, qui per la condanna di Gesù è chiaramente leggibile la condanna della Chiesa da parte del mondo che la rifiuta.
Non credo che nessun altra Chiesa al mondo ha subito processi come quella Cattolica, io fui uno di quelli che fungeva da Pubblico ministero, cioè, l'accusa.
1. Il sommo sacerdote interrogò poi Gesù in merito ai Suoi discepoli ed ai Suoi insegnamenti e disse: "Quanti anni hai? Sei Tu Colui che disse di aver visto nostro Padre Abramo, a suo tempo?"
2. E Gesù rispose: "In verità, prima che Abramo fosse, Io Sono.” E il sommo sacerdote disse: "Non hai ancora cinquant'anni, perché dici di aver visto Abramo? Chi sei dunque? Che fai di Te stesso? Che cosa insegni?"
3. E Gesù rispose: "Io ho parlato al mondo apertamente, ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio dove tutti i Giudei si riuniscono e non ho detto nulla di nascosto. Perché interroghi Me? Interroga coloro che Mi hanno ascoltato su ciò che Io ho detto loro; ecco, essi sanno che cosa ho detto."
4. Aveva appena detto questo, che uno degli ufficiali presenti percosse Gesù con il palmo della mano e disse: "Rispondi così al sommo sacerdote?”. Gesù gli rispose: "Se ho parlato male, dimostrami che è male; ma se ho parlato bene, perché Mi percuoti?"
5. Ora, i sommi sacerdoti, gli anziani e tutto il sinedrio cercavano false testimonianze contro Gesù per poterLo uccidere, ma non ne trovarono alcuna. Anzi, si presentarono molti falsi testimoni che non erano però concordi tra loro.
6. Infine si presentarono due falsi testimoni. Ed uno disse: "Costui ha detto: Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo di nuovo in tre giorni.” E l'altro disse: "Quest'uomo ha detto: Io voglio distruggere questo tempio ed edificarne un altro."
7. Alzatosi, il sommo sacerdote Gli disse: "Non rispondi nulla? Che ne è di ciò che questi testimoni dicono contro di Te?” Ma Gesù taceva.
Questo è quello che ricaviamo dai Vangeli è questo che la Chiesa deve sopportare e sopporterà fino alla fine dei tempi. Come S. Paolo fu prima persecutore della giovane Chiesa e poi grande convertito, anch'io mi sento su quella dimensione: da accusatore a piccolo convertito.
Di falsi testimoni ce ne saranno sempre tanti, e se qualcuno riusciamo a smascherarlo, sarà solo per aiutare coloro che non riescono a servorsi del proprio libero arbitrio.
Buona giornata a tutti, by Luca