00 07/05/2010 22:56
Rispondi

Consiglia Elimina Messaggio 40 di 52 nella discussione
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 16/11/2004 17.05
scriveva vale....messaggio 30 della mia risposta:

Ma che ti sei messa in testa...la prostituzione avviene nel privato e non e' sponsorizzata dallo stato danese , non ci sono bordelli ne' e' un'attrazzione turistica . Sono privati .
.........
Si e' legalizzato come ho gia' detto per poter intervenire arginando il problema , non per nasconderlo o favorirlo.
........
dal messaggio 26:

Non so perche' ti ostini ancora a parlare cosi' male di questo paese , che riesce , molto meglio di altri paesi, grazie alle sue leggi ( e non solo quelle sulla prostituzione) a combattere e contenere efficacemente i problemi piu' gravi .
.........
Non ci sono neppure i benefattori , non possono esistere qui , la legge e' forte e anche la polizia , qui sono quadrati .
..........

10 Dicembre 2001 - NetNews


Cittadini infuriati pubblicano sul Web le foto dei clienti delle prostitute
di Davide Pellegrino


ALTRI ARTICOLI
Dello stesso autore
Davide Pellegrino
Di argomento simile
Internet



Come fermare il fastidioso va e vieni di persone che frequentano i bordelli di Copenaghen vicino alle abitazioni civili? Semplice, pubblicando le foto degli avventori su Internet.

È l'idea che è venuta ai vicini di due case chiuse di Copenaghen, stanchi e offesi per l'incessante su e giù di clienti delle prostitute nel loro quartiere.
Così, macchina fotografica alla mano, hanno iniziato a fotografare i clienti e a pubblicare le loro foto e quelle delle loro automobili sul loro sito Internet, come ha raccontato la televisione regionale danese, TV2 Lorry.

Un'iniziativa, questa, che viene considerata al limite della legalità dalla polizia, visto che in Danimarca la prostituzione non è vietata, contrariamente al prossenitismo.

Una reazione che non ci si aspettava da un paese che dovrebbe essere abituato a questo genere di commercio e che anzi ne fa una delle attrazioni principali ed è diventata meta di molti svedesi da quando è passata la legge che vieta la prostituzione e punisce severamente anche i clienti in Svezia.

"Non vogliamo bordelli davanti alle porte delle nostre vie, con tutta la gente che trascina - chiedono a gran voce sul loro sito, con le stesse parole usate da molti cittadini italiani di piccoli e grandi centri che vivono le medesime situazioni di disagio - Non vogliamo accettare che ci siano ancora case chiuse illegali nei nostri palazzi".

Hanno anche ricordato che si rivolgono "da tre anni a più riprese alla polizia e a tutte le altre autorità senza ottenerne profitto".

********

carina l'iniziativa....a pensare che ci avevano pensato anche in Italia...ma fu bloccata a causa della PRIVACE DEL CLIENTE E DEL DIRITTO AL SUO ANONIMATO.......
.........
regolare no??.......

DIEGO....TI INVITO A NON FARE PIU' INTERVENTI PRIVI DI POSSIBILITA' DI UN CONFRONTO......sii buono,per favore.....