00 15/04/2011 18:25
blank_pageDichiarazione Direttore sala stampa per la questione dell'ex vescovo di Bruges
 
CITTA' DEL VATICANO, 13 APR. 2011 (VIS). Di seguito viene riportata la dichiarazione rilasciata ai giornalisti, nel pomeriggio di ieri, dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre Federico Lombardi, S.I., a proposito della situazione dell'ex vescovo di Bruges (Belgio), Monsignor Roger Vangheluwe.
 
  "Nel quadro del procedimento nei confronti di Monsignor Roger Vangheluwe, ex vescovo di Bruges, la Congregazione per la Dottrina della Fede - come già comunicato dalla Nunziatura in Belgio - ha stabilito che egli lasci il Belgio e si sottoponga a un periodo di trattamento spirituale e psicologico. In tale periodo evidentemente non gli è permesso alcun esercizio pubblico del ministero sacerdotale ed episcopale. Il trattamento psicologico è stato disposto dalla Congregazione per ottenere gli ulteriori elementi diagnostici e prognostici utili per continuare e concludere la procedura in vista della decisione definitiva, che rimane di competenza della Congregazione stessa, e da approvarsi da parte del Santo Padre. Tale decisione naturalmente terrà conto dei diversi aspetti della questione, a cominciare dalla sofferenza delle vittime e dalle esigenze della giustizia. Il procedimento è quindi tuttora in corso e la decisione presa finora dalla Congregazione è interlocutoria e non definitiva".

****************************

PEDOFILIA: VESCOVI BELGIO, SCIOCCATI DA INTERVISTA MONS. VANGHELUWE 
 
(ASCA) - Roma, 15 apr - ''Stupiti'' ed ''estremamente scioccati'' dall'intervista televisiva rilasciata ad un'emittente belga dall'ex vescovo di Bruges, mons. Roger Vangheluwe, nel corso della quale il presule ha ammesso di essere autore di abusi su minori ma ha detto di non sentirsi un ''pedofilo''.
Cosi' i vescovi del Belgio in una nota diffusa oggi, nella quale dichiarano ''inaccettabile'' il modo usato da mons. Vangheluwe ''di minimizzare e giustificare i crimini commessi, le conseguenze nei riguardi delle vittime, delle loro famiglie, dei credenti e piu' in generale di tutta la societa'''. Mons. Roger Vangheluwe, aggiungono i vescovi, ''ancora non sembra misurare l'estrema gravita' delle sue azioni'' perche' ''questa intervista non corrisponde a cio' che e' stato chiesto da Roma'' ma e' ''estremamente offensiva per le vittime, per le loro famiglie e per tutti coloro che devono affrontare il problema degli abusi sessuali'' e ''anche per i fedeli, e' uno schiaffo''
 



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)