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[SM=g1740758] Come è stato riportato dal Notiziario ufficiale il nuovo Pontefice, Papa Francesco, non trascorrerà, almeno per quest'anno, le vacanze estive a Castel Gandolfo ma vi andrà saltuariamente per qualche Angelus e per la Solennità del 15 agosto dell'Assunta in Cielo, celebrando la Messa nella Parrocchia della piccola cittadina e recitando l'Angelus con i fedeli.

Oggi 14 luglio il Papa Francesco ha fatto il suo primo Angelus e la sua, per la verità, seconda visita giacchè vi andò il 23 marzo per incontrarsi con il Predecessore Benedetto XVI, poi ha incontrato oggi le autorità e la comunità della villa Pontificia

INCONTRO CON I DIPENDENTI DELLE VILLE PONTIFICIE

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO

Cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo
Domenica, 14 luglio 2013


 

Cari fratelli e sorelle,

desidero prima di tutto ringraziare il Vescovo di Albano, il Sindaco di Castel Gandolfo e il Direttore delle Ville Pontificie per il loro cordiale benvenuto, che interpreta anche i sentimenti di tutti voi e dell’intera cittadinanza. Grazie a tutti e a ciascuno per questa accoglienza!

Sono venuto qui per trascorrere una giornata di incontro con i cittadini di Castel Gandolfo, con i pellegrini e tutti i visitatori, che giustamente amano questo luogo, sono incantati dalla sua bellezza, vi trovano un momento di distensione…. Ma sono venuto anche per esprimere a voi, che lavorate in queste Ville Pontificie, la mia gratitudine per la vostra preziosa opera. E con voi saluto e ringrazio le vostre famiglie, che in qualche modo partecipano del vostro servizio alla Santa Sede. Il Signore vi assista sempre, assista il vostro lavoro e la vostra vita familiare; vi ricolmi della sua grazia e vi accompagni col suo amore paterno.

La presenza del Vescovo di Albano, Mons. Marcello Semeraro, mi offre lo spunto per inviare un pensiero affettuoso alla comunità parrocchiale di Castel Gandolfo; e anche alle comunità religiose che vivono in questo territorio. Penso all’intera Diocesi di Albano, e la esorto a rinnovare con gioia e con entusiasmo l’impegno di annuncio e testimonianza del Vangelo.

A Lei, Signora Milvia Monachesi, Sindaco di questa Città, e all’intera Amministrazione comunale rivolgo un sincero ringraziamento per il lavoro in favore della comunità. Le chiedo di trasmettere il mio saluto cordiale e di assicurare il mio ricordo nella preghiera all’intera popolazione, che incoraggio ad essere segno di speranza e di pace, attenta sempre alle persone e alle famiglie più in difficoltà. Questo è importante! Noi dobbiamo sempre essere segno di speranza e di pace in questo momento. Aprire le porte alla speranza, affinché la speranza vada avanti, e operare la pace, sempre!

In questo momento il mio pensiero va al Beato Giovanni Paolo II e a Benedetto XVI, che amavano trascorrere parte del periodo estivo in questa residenza pontificia. Tanti di voi hanno potuto incontrarli e accoglierli, conservandone un caro ricordo. La loro testimonianza vi sia sempre di incoraggiamento nella fedeltà quotidiana a Cristo e nel continuo sforzo per condurre una vita coerente con le esigenze del Vangelo e gli insegnamenti della Chiesa.

Cari fratelli e sorelle, vi affido alla materna protezione della Vergine Maria – che dopodomani onoreremo come Vergine del Monte Carmelo –, perché possiate svolgere i vostri diversi compiti in modo proficuo e sereno. La Madonna vegli sempre su di voi e sulle vostre famiglie! Anche voi pregate per me – ne ho bisogno –e per il mio servizio. Rinnovo a ciascuno la mia gratitudine e vi benedico di cuore. Grazie!



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)