00 18/07/2010 16:55
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Consiglia Elimina    Messaggio 34 di 47 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 10/10/2003 10.11
Aggiungo una nota di attenzione........
 
molti protestanti evangelici indicano con il termine APOCRIFI i Deuterocanonici....e questo E' UN INGANNO......trae in inganno nelle risposte, come ha tratto inganno me nel leggere sul Concilio di Trento l'accenno appunto agli apocrifi, ma dei quali si parlava per i deuterocanonici.......
 
Amici...incominciamo per favore e per carità cristiana a rispettare i termini.....quando sentite parlare di apocrifi per segnare i deuterocanonici, sappiate ANCHE VOI iniziare a correggere i fratelli nell'errore......
 
Nemmeno la Chiesa Ortodossa parla di essi come di apocrifi....
 
Gli apocrifi, cioè libri NON ispirati....è segnalato per alcuni vangeli.....e qui sarebbe anche da meditare CHI DECRET0' CHE QUESTI TESTI NON FOSSERO PAROLA DI DIO....., in fondo quando gli evangelici dicono che loro hanno l'A.T. che usarono gli Ebrei, commettono due errori:
1) perchè gli Ebrei tolsero DAL CANONE dall'anno 100 d.C. quelli che noi chiamiamo deuterocanonici;
2) perchè i deuterocanonici sono presenti nelle Lettere Apostoliche usati come citazione della famosa Settanta.....
 
I Protestanti eliminandoli si contraddicono perchè la stesura del Canone completa venne fatta dalla Chiesa di allora, determinando quindi ciò che era Parola di Dio nel N.T. e dunque NON si comprende perchè gli evangelici a questo punto accettano i Vangeli SCELTI AUTENTICI DALLA CHIESA dal momento che nessun Apostolo li cita...... e non potevano citarli perchè.... dal momento che essi predicavano e scrivevano..semplicemente i Vangeli ancora NON C'ERANO.....in sostanza sono queste Lettere che danno anche valore ai Vangeli, confermandoli......ma sono solo piccole bozze....mentre l'uso dell'A.T. è più marcato ed affiancato ALLA PREDICAZIONE ORALE CHE CONOSCIAMO COME TRADIZIONE.....ma è sempre la Chiesa che con la sua autorità decreterà L'AUTENTICITA'....
 
E' sbagliato dunque continuare ad usare UNA SINGOLA FRASE DI GIROLAMO per dire che la Chiesa aveva NEGATO i deuterocanonici......., s.Agostino ne spiegherà i particolari e dunque l'accettazione della Chiesa DI TUTTI i testi detta della Settanta.....
 
DEUTEROCANONICO.......frase composta dalla parola deutero, che proviene dal greco e che significa SECONDO....
quindi deutero e canonico......uniti insieme.....secondocanone.....che cosa vuol dire? nè più nè meno di quello che insegna fin anche il catechismo Ortodosso, cioè, che questi sono LIBRI ISPIRATI, ma che NON rientrano nel Canone Ebraico.
 
Ora appare veramente contraddittorio che un cristiano accetti di escludere questi Libri perchè il Canone Ebraico NON li riconosce mentre lo stesso Canone Ebraico NON riconosce il N.T. che, attenzione, ci è è stato dato dalla Chiesa come garanzia della sua autenticità......
Inoltre si omette da parte evangelica un particolare di enorme importanza: la gradualità della RIVELAZIONE.....cioè.....
Gesù predicando fa capire ai giudeo che la loro staticità nelle Scritture è errata.....e tenta di far comprendere non un cambiamento delle Leggi, ma IL COMPIMENTO e dunque un AGGIORNAMENTO.....cioè...un andare avanti....questo non vuol dire AGGIUNGERE ALLA BIBBIA ALTRE COSE, ma significa AGGIORNARSI....
 
Volete un esempio?
 
Quando nelle lettere apostoliche leggiamo che nulla poteva essere aggiunto, MA NEANCHE TOLTO alle Scritture....la Chiesa per prima che ha fatto? Ha in un certo senso AGGIUNTO qualcosa..........IL NUOVO TESTAMENTO, quando l'apostolo dice questa frase, i Vangeli non erano stati ancora redatti....., perciò...a quale Scrittura si riferiva?
ALL'ANTICO TESTAMENTO....che NON andava tolto nè aggiunto dell'altro.....
 
La Chiesa dunque NON ha aggiunto all'A.T. qualcosa di estraneo, bensì sono i protestanti che HANNO TOLTO qualcosa che apparteneva già all'A.T.
Infatti Girolamo NON decretrà mai questi Libri chiamandoli APOCRIFI, ma bensì definendoli DEUTEROCANONICI....
 
APOCRIFO: sempre derivante dal greco che vuol dire "nascosto;segreto", oppure "io nascondo", definisce appunto quei testi che la Chiesa ha ritenuto NON CHIARI NELLA RIVELAZIONE....anche per i molti errori storici ivi contenuti.....il che è una bella differenza con il termine deuterocanonici.....
 
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 02/04/2004 9.47
Mi riallaccio al messaggio 25 che vi invito a leggere......e poi a seguire questo:
 

§ 9. “La sacra Tradizione dunque e la sacra Scrittura sono strettamente congiunte e comunicanti tra loro. Poiché ambedue scaturiscono dalla stessa divina sorgente, esse formano in certo qual modo un tutto e tendono allo stesso fine. Infatti la sacra Scrittura è la parola di Dio in quanto consegnata per iscritto per ispirazione dello Spirito divino; quanto alla sacra Tradizione, essa trasmette integralmente la parola di Dio--affidata da Cristo Signore e dallo Spirito Santo agli apostoli--ai loro successori, affinché, illuminati dallo Spirito di verità, con la loro predicazione fedelmente la conservino, la espongano e la diffondano; ne risulta così che la Chiesa attinge la certezza su tutte le cose rivelate non dalla sola Scrittura e che di conseguenza l'una e l'altra devono essere accettate e venerate con pari sentimento di pietà e riverenza..”

§ 10. “La sacra tradizione e la sacra Scrittura costituiscono un solo sacro deposito della parola di Dio affidato alla Chiesa; nell'adesione ad esso tutto il popolo santo, unito ai suoi Pastori, persevera assiduamente nell'insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nella frazione del pane e nelle orazioni (cfr. At 2,42 gr.), in modo che, nel ritenere, praticare e professare la fede trasmessa, si stabilisca tra pastori e fedeli una singolare unità di spirito..”

Dei Verbum. “Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione ”, n° 9-10,. Vedi il testo integrale....

.....

Fraternamente Caterina


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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 08/10/2004 11.00
Riapro questo forum perchè non se ne parla mai abbastanza.....la Bibbia di per sè essendo appunto Parola di Dio....resta un mistero non tanto nella compilazione quanto NELLA SUA TRASMISSIONE......e nel suo successo...è il Libro più venduto, più regalato e più letto nel mondo.....ma è anche il più discusso naturalmente......
Pro e contro ci saranno sempre.....
 
Dal messaggio 25 riporto alcune domande per riaprire il dibattito:
 

La parola di Dio si concentra tutta, si esprime tutta, in modo supremo, in qualcuno: il Figlio incarnato.

La sorgente della nostra fede non è né la tradizione né la Scrittura. Alla sorgente della nostra fede c’è Qualcuno: Gesù preparato e annunciato (= antico testamento); Gesù che con la sua parola e la sua vita porta a compimento tutta la rivelazione del sommo Dio (DV 7).

A distanza di venti secoli, abbiamo in mano la scrittura ispirata. Ce la mette tra le mani la chiesa: sessanta generazioni di chiesa ci hanno trasmesso il nuovo testamento, cento generazioni di fedeli ci hanno trasmesso la Bibbia. Ora facciamo attenzione: trasmissione e tradizione sono la stessa cosa. È la tradizione sempre vivente nella chiesa che ci ha trasmesso le scritture.

Ma chi ha detto alla chiesa che quei determinati libri, non uno in più né uno in meno, facevano parte della Scrittura? Chi ha respinto i libri falsi?

Nel N.T. non si trova nessun elenco: il catalogo delle Scritture non appartiene alla Scrittura, ma alla tradizione. Il discernimento dei libri sacri è un atto fondamentale della tradizione infallibile della parola di Dio nella chiesa.

La Scrittura scaturisce da un’unica fonte, Il Verbo di Dio, e confluisce in un unico fiume, che è la viva tradizione del popolo di Dio. Per questo l’interprete deve immergersi personalmente nella corrente della tradizione per poter comprendere dall’interno la parola di Dio. Tradizione e Scrittura sono un tutt’uno. La Scrittura è nata dalla tradizione; staccarla dalla tradizione degli apostoli e dei padri della chiesa, significa ucciderla. Come togliere un pesce dall’acqua.

La Bibbia deve essere vissuta come un lungo viaggio, o una escursione alpinistica, durante la quale si lasciano alle spalle alcuni bagagli e attrezzature che furono indispensabili all’inizio e ora non servono più.

E come un'escursione alpinistica necessita di una guida, la Bibbia possiede lo Spirito Santo il quale si rende attivo non soltanto attraverso l'uomo che da solo corre sempre il rischio di predominare e perciò di precipitare, ma anche della Chiesa che nell'esempio specifico funge come una CORDATA, un cordone legato alla Tradizione: solo con la guida (Spirito Santo) e la corda di sicurezza (la Chiesa-Tradizione) l'alpinista (lettore della Bibbia) potrà raggiungere la vetta (Dio).

...........

Dunque....nel N.T. NON ESISTE UN ELENCO DELLE SCRITTURE....... ma i detrattori del Canone lungo respingono la decisione della Chiesa sul Canone, perchè, dicono, tutti i Libri dell'A.T. portano nomi di autori e i Deuterocanonici no....questo lo approfondiremo più avanti...per ora ci preme ricordare che nella riunone di Jamnia.....del 90 d.C. gli Ebrei NON tolsero affatto i Deuterocanonici, termine questo coniato 2 secoli dopo...ma eliminarono la LXX in blocco perchè era scritta in greco e perchè era usata dalle comunità cristiane.....

 

Per ora fraternamente Caterina


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Da: Soprannome MSNRoy-Bean1 Inviato: 08/10/2004 11.20
La domanda è interessante. Cos'è la Bibbia? Sarebbe bello che qualche protestante intrevenisse nel dialogo. Tuttavia vorrei prima di tutto esprimere un parere personale è mi piacerebbe discuterlo. Ireneo ha scritto:
 
Per quanto riguarda il mondo protestante, quella di escludere i testi deuterocanonici (che i teologi riformati chiamano apocrifi) è una prassi, avvalorata dal giudizio storico dei riformatori del XVI secolo ma che non ha un valore dogmatico... dunque è una posizione sulla quale in linea teorica le chiese riformate potrebbero cambiare posizione, e in effetti molti teologi riformati oggi ritengono superari i criteri di giudizio che portarono all'esclusione dei deuterocanonici, e li leggono e commentano.
 
Quindi, se ho ben capito, il canone protestante potrebbe essere modificato nel tempo, almeno in linea teorica.  Ma se il canone non è fissato dogmaticamente ( e quindi non si può avere la certezza che quella che si legge sia tutta la Parola  di Dio), in realtà cosa hanno in mano i protestanti?

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Da: Soprannome MSNLeonardo5479 Inviato: 08/10/2004 11.52
Credo che la risposta sia abbastanza semplice: senza la Tradizione non hanno in mano quasi niente.