00 22/01/2011 23:24

Stefano                                                                                  messaggio 6

Teofilo il nostro caro gestore,mi fa notare che:

 

-Apollo ebbe bisogno di Priscilla e Aquila per comprendere di più la Parola di Dio.

 

-I galati nonostante la loro Nuova Nascita commisero errori dotrinali giudaizzando.Consiglia

 

Mi dice che si potrebbero anche prendere cantonate nel cammino e pure tornare indietro.

 

Gli rispondo che:

 

1-Apollo e i Galati non disponevano della pienezza della Parola di Dio rivelata nel Nuovo Patto come l'abbiamo oggi nel NT.

 

2-E'vero che studiando la Bibbia da sè è possibile commettere degli errori e anche tornare indietro, ma l'imparare a camminare con le proprie gambe è l'unico modo per crescere spiritualmente,

mi spiego meglio: un bambino che va in bicicletta con le rotelline ha bisogno a un certo punto di toglierle e di andare in bicicletta da solo, altrimenti arriverà a 20 anni e sarà piuttosto ridicolo "un bambino di 20 anni " che va in bicicletta con le rotelline.

Possiamo sbagliare interpretando la Bibbia, ma come dice Paolo, Dio sa trarre il male dal bene e sappiamo anche che tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Dio infatti i cristiani maturi hanno le facoltà esercitate a discernere il bene dal male.

Come dice il Salmo: guidami nella tua verità e ammaestrami, e altrove: io mi diletto nella tua Parola e anche: la tua Parola è luce per il mio passo, lampada per il mio cammino.

 

La Chiesa Evangelica non è anarchica, ma ci sono dei pastori, degli anziani, dei semplici credenti più avanti di altri nel cammino di fede a cui è possibile rivolgersi per avere chiarimenti e capire meglio la Parola di Dio.

Ognuno deve pregare e discernere cosa sente dal Signore per sè, questo approccio alla fede è molto più maturo e produttivo dell'approccio cattolico tradizionale: "la chiesa insegna io credo."

Prova ne è che in media i credenti evangelici conoscono la Bibbia molto meglio di quanto i cattolici comuni conoscano non solo la Bibbia, ma anche il loro stesso Catechismo.

 

Il deposito di fede è il contenuto della Parola di Dio a cui ogni dottrina deve essere sottomessa, una dottrina che non è contenuta nella Parola di Dio non può essere considerata infallibile e certa da nessuno.

 

Il caro Teofilo dice: "nuovo fossero sufficienti a se stessi comprendendo pienamente il senso della Parola (come sembra di capire dalla tua affermazione), non avrebbero bisogno di chi li guidi, ma proprio perché sono come piccoli bambini nel mondo spirituale, hanno bisogno di evitare errori e di essere accompagnati nel cammino angusto e pieno di insidie della Vera Via che porta alla Vita."

 

Il singolo credente Nato di Nuovo difficilmente ha modo di comprendere tutta la Rivelazione della Parola di Dio, ma ha modo senz'altro di saper esprimere agli altri l'Evangelo, ovvero parlare della salvezza che è l'essenziale.

Il credente nato di nuovo anche se ha un profondo rapporto con Dio deve rimanere in comunione con la CHIESA, non intesa come una organizzazione umana più o meno antica, ma insieme ad altri credenti nati di nuovo riscattati dal sangue dell'Agnello.

Quesste persone che vivono insieme quello che hanno ricevuto da Dio sono la CHIESA che intendeva Gesù, la Sposa che lo attende.

Quindi una persona che frequnta dei nati di nuovo ma non ha essa stessa vissuto la Nuova Nascita non è in realtà davvero credente, anche se ha fatto il battesimo in acqua o ha ricevuto i sacramenti (cattolici, luterani o pentecostali) sì anche una persona che va in una chiesa pentecostale, ha fatto il battesimo in acqua ma non si è davvero donata a Dio non è affatto credente.

Per contro è possibile che anche persone che non sono nate nel contesto dove si insegna la Parola di Dio correttamente, possono avere dato il loro cuore a Gesù ed essere così nate di nuovo, ma essndo impregnate di quella cultura in cui vero e falso sono mischiati, non riescono a discernere con chiarezza la Verità (pensiamo ad una Madre Teresa, o ad un Emiliano Tardiff) poi ve ne sono altri che dopo essere stati illuminati con potenza dallo Spirito di Dio hanno capito gli errori cattolici e sono diventati pastori pentecostali (il caso più noto è quello di Francis MacNutt, pioniere del RnS americano  che oggi insieme a sua moglie Judith dirige un centro di guarigione carismatica pentecostale da lui fondato in Florida)

 

Questa è l'unico luogo dove si nasce nel Regno di Dio mediante l'acqua della Parola di Dio che è proclamata e dallo Spirito Santo che rigenera i cuori: ovunque vi siano veri credenti nati di nuovo che presentano il messaggio di salvezza dell'Evangelo.

Questa è la CHIESA=ekklesia=assemblea dei riscattati...chi non è riscattato (nato di nuovo) non può essere membro della CHIESA.

 

Dire che uno non è un "cristiano completo" perchè non prega Maria o non riceve i sacramenti cattolici , quando invece ha la certezza della salvezza, e magari dei carismi da parte di Dio è un assurdità.

 

Semmai incompleto è chi non ha la certezza della salvezza e chi non ha mai avuto carismi da Dio.

 

(si badi che per carismi non intendo esclusivambente cose spettacolari, ma soprattutto semplici intuizioni, comprensioni e ragguagli da parte di Dio nel vivere la propria fede un giorno dopo l'altro.)

 

Con affetto, Stefano.

 

P.S. Raptor per favore non avere più questo atteggiamento che vuole vedere ad ogni costo nei non-cattolici malafede e/o ignoranza, va bene? non è nè cristiano, nè intelligente.