00 22/01/2011 23:27
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Da: SweetHawk Inviato: 05/07/2003 1.21
Stefano tu dici:

Un credente nato di nuovo non è più santo o migliore delle altre persone, ma è migliore di come lui stesso sarebbe se non fosse nato di nuovo.


E se io riscrivessi questa frase così?

Un credente convertito a Cristo è migliore di come lui stesso sarebbe se non avesse convertito il suo cuore a Lui.


Ebbene mi dici cosa ne pensi?
Per me è un modo più corretto di esprimere un cambiamento che avviene nello spirito e nel cuore, senza etichettare l'evento con nomi legati più a una prassi specifica che all'essenza dell'accadimento stesso.


Alla luce di quanto sopra non riprendo l'esempio delle scimmie ammaestrate perchè è un pò offensivo per qualcuno (eheheheh dai Stè... ;) ).... ma dico solo che l'uomo che ha una vera conversione si èleva moralmente e spiritualmente, fruttificando.

Detto questo caro Stefano, smetti di credere a una "casta" di persone spiritualmente "superiori" solo perchè passate attraverso l'esperienza evangelica della "nuova nascita".
Esci dal legalismo dell'esperianza e cerca di capire che le cose sono più egate ai fatti che invece a un nome o una nomenclatura legata a una esperienza.
Tu sai che se io divento evangelico prima o poi verrò coinvolto a tal punto che non è possibile che io non passi attraverso l'esperienza della nuova nascita. Ma davvero poi questa conversione è completa in tutti?
No caro Stefano e tu lo sai meglio di me. Ed è inutile che mi racconti la storiella che senza quella esperienza lo stesso sarebbe stato ancora peggio... perchè non è così.
Ecco che dunque le cose sono complesse e meno legate a una "codificazione" dell'esperienza spirituale. La conversione infatti va rinnovata giornalmente, il nostro patto col Signore va ravvivato quotidianamente e la salvezza la inseguiamo per come inseguiamo questo desiderio di amore per il Signore (e dunque per i fratelli).
Invece a molti (ma tanti davvero) evangelici cosa senti dire?
"Sei salvato?", "Sei nato di nuovo?"

Mi spieghi che domanda è?

E' la domanda di chi vuole provocare stupore, invogliando ad introdursi in qualcosa che sa di esoterismo...

La sai qual è la domanda che si dovrebbe fare un cristiano?

"Sto seguendo il Signore per come Egli mi chiede? Sto operando bene nella mia vita? Quanto amo Lui e il mio prossimo?"

Poi dici che quello che dico è mia opinione personale....

Beh... non ho pretese di universalità! eehheheh ^__^
Una cosa però è certa: io non ho mai parlato in lingue, non ho tradotto le medesime, non ho fatto mai sante risate oo cadute e manco pretendo di dire che la mia conversione si chiami nuova nascita o quello che vuoi.
Dico solo che ho chiesto al Signore di seguirlo e Lui si è fatto conoscere. Come dono il Suo Spirito mi ha dato l'amore per la Carità e la semplicità.

E poco ha a che fare, te l'assicuro, l'ambiente in cui sono nato. In queste cose non ci sono delusioni e nemmeno illusioni.
Ho solo maturato una fede in cui non ci sono "effetti speciali" e in cui la preghiera è fatta di silenzio e contemplazione. Perchè Dio non insegna gli eccessi.


PACE E BENE

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Da: Soprannome MSNbasta_chiedere_di_Raptor Inviato: 05/07/2003 9.44
raptorino mio....non sai che si può anche cambiare idea nella vita?
 
Sì, certo. Ma tu sei il campione del mondo dei "cambiatori di idea".
 
ah, già tu non sei "raptor" è solo uno pseudonimo dietro cui nascondersi
 
Perchè, tu pensavi che quando sono nato i miei genitori hanno detto: lo chiamiamo Giovanni, Filippo o Raptor? Ma sì, dai, chiamiamolo Raptor che è un bel nome!