00 07/03/2011 19:22

2. La catechesi «risonanza» di Cristo nella Chiesa

Luca parlandoci di catechesi, ci dice che il suo contenuto aveva per oggetto quanto avevano tramandato «i testimoni oculari e i servitori della parola» (Lc1,1): si tratta di Cristo. Luca stesso ce lo esplicita quando, all'inizio degli Atti, ci dice che si è interessato di «tutto ciò che Gesù cominciò a fare e a insegnare» (At1,1).

L'oggetto della catechesi è Cristo stesso.

E’ Lui che deve «risuonare». L'accuratezza di Luca che ci parla di fonti, di testimoni oculari e auricolari consultati, di indagini fatte con tutta precisione sempre intorno alla sua persona e alla sua opera, richiama questa prospettiva irrinunciabile. La catechesi deve esprimere Cristo e solo Lui, lo deve esprimere seriamente, con tutta l'accuratezza, la precisione che merita. Una catechesi che minimizzasse questa centralità cristologica, che parlasse di Cristo in maniera nebulosa, approssimativa: non sarebbe più all'altezza del suo oggetto.

Ma la catechesi - ci dice ancora Luca negli Atti - prepara, apre la strada. Non si contenta di annunciare Cristo con la dovuta serietà, ma, come suggerisce l'immagine della strada - una strada da percorrere fino a raggiungere la meta che si vuole - ha il compito di portare Cristo a contatto con gli uomini, con la loro situazione specifica, con la loro cultura. La via da percorrere li deve raggiungere dove sono. E l'annuncio di Cristo, avrà, a seconda delle situazioni concrete che raggiunge nell'ambiente culturale in cui è presentato, una sua risonanza specifica.

E quanto troviamo nella comunità della Chiesa primitiva.
Alcuni esempi di questa «risonanza» esaminati da vicino ci aiuteranno a comprendere meglio che cos'è la catechesi e qual'è la figura del catechista che l'annuncia.

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)