00 30/07/2011 22:38
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ConsigliaElimina    Messaggio 6 di 16 nella discussione 
Da: JesusInviato: 15/04/2003 9.59
Pace a te Lizzi e a tutti,
preferiosco rispondere da qui che tanto ho visto ci sono i collegamenti al tema trattato.
E' vero, io parlo per me da evangelico che però si sente libero. Per me siamo noi ad aver tolto dei Libri dalla Bibbia, ma però la storia va letta.
Ora io da poco sto imparando questi percorsi che prima facevo ad un solo senso unico, ma però sto scoprendo cose che non conoscevo.
Sono molto confuso su questa storia del Canone, cioè ho capito il percorso della storia ma però nessuno mi dice chiaramente se la Chiesa sbagliò o no a mettere quei Libri e se i Protestanti sbagliarono quando li toglierono.
Chiedo al fratello Ireneo se in brevità mi può dire se c'è stato un errore.
Vedi sorella Lizzi, tu hai letto il testo dal pastore Castellina che a me per tante cose piace moltissimo, è pulito quando spiega le cose, ma però è anche chiarissimo quando deve accusare la Chiesa, io penso che commette un errore se la vede come una nemica. Leggo molto dei suoi scritti perchè sono profondi, però capisco pure che può restarci male un cattolico, e allora io mi sento un poco soffrire di questo. Io e te, cara sorella Lizzi, fermiamoci in comunione fraterna, il Credo ci unisce e ci fa stare tutti e due sul cuore di Gesù, dispiaciti con me per le cose che si dicono su tutti i cristiani, soltanto seminando amore, potremo raccogliere tanto altro amore.
 
Che lo Spirito animi tutti noi, jesu che da domani è in partenza e vi rileggerà più avanti, ma vi porterò nel cuore.
 

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ConsigliaElimina    Messaggio 7 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIreneo81Inviato: 16/04/2003 0.45
Caro Jesus,    La Pace di Cristo!
 
E' sempre un piacere poter parlare con te, prima ci scrivevamo più spesso, anzi sarei curioso di sapere come sta continuando il tuo personale cammino di riconciliazione tra la tua appartenenza "protestante" e la tua simpativa verso la Chiesa Cattolica Romana.
 
Comunque, passiamo a quello che mi chiedi.
Mi hai chiesto di essere breve e lo farò.
 
Se vuoi un testo chiaro che spieghi il perchè è più corretto dire che sono stati i riformati ad escludere i deuterocanonici e non i cattolici ad includere testi apocrifi nel canone, ti rimando al breve paragrafo tratto da Il popolo ebraico e le sue Sacre Scritture nella Bibbia Cristiana che ho inserito nel forum Falsi pretesti evangelici per eliminare i libri deuterocanonici dal canone.
 
C'è stato un errore? Posso dire solo una cosa: da parte cattolica ogni dubbio sull'ispirazione dei testi deuterocanonici e sulla loro inclusione nel canone è stato fugato dal Concilio di Trento, che si è espresso in maniera definitiva sulla questione.
 
Per quanto riguarda il mondo protestante, quella di escludere i testi deuterocanonici (che i teologi riformati chiamano apocrifi) è una prassi, avvalorata dal giudizio storico dei riformatori del XVI secolo ma che non ha un valore dogmatico... dunque è una posizione sulla quale in linea teorica le chiese riformate potrebbero cambiare posizione, e in effetti molti teologi riformati oggi ritengono superari i criteri di giudizio che portarono all'esclusione dei deuterocanonici, e li leggono e commentano.
Probabilmente si, è stato un errore, ma non dovrebbe neanche essere tanto difficile da ammetterlo, perchè un errore che riguarda la prassi e non la dottrina dogmatica delle chiese riformate (mi riferisco qui in particolare alle chiese storiche e non ai recenti movimenti evangelici, assai più radicali, e permettetemi l'esperssione forte, più fondamentalisti sulla questione). Non tocca infatti i capisaldi della riforma e cioè i Sola Gratia, Sola Fide, solus Cristus e sola Scriptura, che rimarrebbero comunque in piedi.
 
Spero di essere stato suffientemente chiaro e breve, caro Jesus.
 
Per Lizzie; forse sei incorsa in una confusione terminologica.
 
Infatti la "catalogazione" dei testi riferentesi alla scrittura è differente nel mondo cattolico e nel mondo protestante.
 
I cattolici parlano di protocanonici, deuterocanonici e apocrifi, generalmente i teologi protestanti parlano di canonici (= i nostri protocanonici), apocrifi (= i nostri deuterocanonici) e pseudoepigrafi o testi infra-testamentari (=quelli che generalmente noi chiamiamo apocrifi).
 
Tieni bene in mente questa distinzione terminologica. Con essa infatti ti è facile capire che quando i protestanti dicono che noi abbiamo aggiunto testi Apocrifi nella bibbia si riferiscono ad un dato di fatto, e che cioè la nostra bibbia contiene i deuterocanonici, non che contiene gli pseudoepigrafi, ai quali hai certamente pensato, visto il tuo stupore.
 
Un saluto a tutti e buon cammino verso il Santo Triduo, ormai vicinissimo!
 
Ireneo.

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ConsigliaElimina    Messaggio 8 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSNlizzie9821EInviato: 18/04/2003 16.20
ciao Jesus!
hai ragione!
il Credo ci unisce e ci fa stare tutti e due sul cuore di Gesù, come tu dici!
è chiaro che su questo punto non c'è da discutere!
 
Per Ireneo: infatti! sono proprio caduta in un errore di terminologia.... perchè a quanto pare il dizionario italiano scarseggia di termini... bha...
 
Ma 'sti pseudoepigrafi, chi ha deciso essere sbagliati? e in base a quali criteri?
e perchè mai un un giorno si sveglia e decide di scrivere die vangeli inventati??
 
Lizzie

Un testo protestante esordisce con queste parole sulla questione del Canone Biblico:

Una delle più gravi accuse che i preti fanno ai Protestanti intorno alla Bibbia consiste in questo: essi dicono che i Protestanti hanno tolti dalla Bibbia molti libri che non gli faceva comodo che vi fossero. Una tale accusa è assai grave, e merita di essere esaminata.
(...) i Protestanti intendono che il Concilio di Trento non avea diritto di imporre neppure ai Cattolici questo Canone.
Nell’ Antico Testamento i Cattolici romani, oltre i libri ammessi dai Protestanti, ammettono i libri di Tobia, di Giuditta, della Sapienza, dell’ Ecclesiastico, di Baruc, e due libri dei Maccabei. Oltre a ciò, ammettono alcune aggiunte al libro di Ester e alcune aggiunte al libro di Daniele. I Cattolici ammettono questi libri perciò il Concilio di Trento nella sessione quarta li ha dichiarati canonici, ed ha fulminato l’ anatema contro chi non li ammettesse come tali.
I Protestanti non possono riconoscere come canonici quei libri dichiarati tali dal Concilio di Trento per varie ragioni:
- primo, perché essi non credono che il Concilio di Trento avesse potuto dichiarare quei libri canonici;
- secondo, perché essi credono che la Bibbia si opponga alla canonicità di quei libri;
- terzo, perché essi sostengono che nella Bibbia del Vecchio Testamento non ci possono essere altri libri canonici che quelli riconosciuti come tali dagli Ebrei;
- quarto, perché non trovano mai citata nel Nuovo Testamento l’ autorità di quei libri;
- quinto, perché la primitiva Chiesa non li ha mai riconosciuti per canonici;
- sesto, perché sono pieni di errori.
Se queste cose fossero vere, se i Protestanti potessero provarle, certo avrebbero ragione di non ammettere come canonici quei libri, ed avrebbero torto i preti nell’ accusarli di aver mutilata la Bibbia; imperocchè se le cose che dicono fossero vere, non sarebbe falsa la Bibbia dei Protestanti per mutilazione, ma sarebbe falsa la Bibbia dei Cattolici per aggiunta.

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Cominciamo con il sottolineare le assurdità attraverso le quali la questione viene imposta.
Innanzi tutto non sono affatto "i preti" ad accusare i protestanti, ma avviene esattamente il contrario!
Come secondo aspetto " che i Protestanti hanno tolti dalla Bibbia molti libri che non gli faceva comodo che vi fossero"... non è una accusa ma è la verità ^__^ a cominciare da Lutero che voleva eliminare persino la Lettera di Giacomo perchè gli metteva in discussione il concetto del "per sola fede" scartando il valore delle opere....
Gli altri libri che non fanno loro comodo sono appunto quello della Sapienza, quello dei Maccabei....
Un altro aspetto è l'errore fondamentale di dire che i cattolici "hanno AGGIUNTO" questo semmai è proprio falso....
Infine la ciliegina sulla torta: il Canone Biblico Cattolico risale, per i protestanti, al Concilio di Trento.....il quale avrebbe imposto ai Cattolici questo Canone.... ci chiediamo cosa abbia usato la Chiesa nei primi 1500 anni e dove abbiano attinto i Padri della Chiesa come anche sant'Agostino, o un san Gregorio Magno per il loro celestiale magistero ^__^
Il Concilio di Trento NON ha "imposto" in quel momento il Canone, MA LO HA PROTETTO da chi voleva infrangerlo....
l'imposizione data dal dogma fatto a Trento non riguarda una nuova composizione del Canone, MA LA DIFESA DI QUEL CANONE CHE LA CHIESA RICONOSCE PROPRIO FIN DAL PRIMO SECOLO e usato dagli apostoli ;-)

Ma veniamo a sei punti che difettano per storicità e per verità.... le risposte le hanno eccome, ma non le accettano!
- primo:
essi non credono che il Concilio di Trento avesse l'autorità per definire l'autorità stessa del Canone Biblico! Ma che prova è questa? Semmai è un rifiuto all'autorità della Chiesa: se non si crede all'autorità della Chiesa è inutile discutere del Canone biblico! ma viene spontanea una domanda: su quale autorità essi negando l'autorità dogmatica di un Concilio, hanno finito per imporre la loro autorità? ;-)
- secondo:
come fa una Bibbia ad opporsi alla Chiesa? :-D è ovvio che non è la Bibbia che si oppone, ma l'interpretazione di chi la usa per opporsi alla sua canonicità stabilita dalla Chiesa..... delle due una sola è la verità:
1. o ha ragione la Chiesa;
2. o ha ragione Lutero.... non si scappa! ma se si dice che ha ragione Lutero, allora si è luterani ;-) e quindi Gesù ci avrebbe mentito perchè le porte degli inferi avrebbero prevalso per 1500 anni nella Chiesa fino all'arrivo di Lutero, il salvatore del Canone biblico!! suvvia!! che prova è mai questa? ^__^
- terzo:
ma nell'Anno 100 e poco oltre gli Ebrei fecero il sinodo di Jamnia nel quale stabilirono loro, dopo aver rifiutato il Messia e il Nuovo Testamento, la famosa trascrizione detta SETTANTA, IN GRECO, dalla quale gli Apostoli, lo stesso san Paolo con oltre 250 citazioni, attingevano....
La discussione fu anche chiarita e chiusa con un carteggio fra san Girolamo e sant'Agostino il quale convinse anche san Girolamo della fedeltà e della CANONICITA' della Settanta.....tanto è vero che la prima traduzione in latino, detta Vulgata, fatta da san Girolamo, proviene dalla Settanta.
Come si fa ad accettare un canone biblico dal quale sono scartati il Nuovo Testamento e la traduzione in greco perchè si rifiuta il Messia?
Se i protestanti affermano di accettare la scelta canonica degli Ebrei a Jamnia, per coerenza dovrebbero rigettare anche il NT non si scappa ;-)
- quarto:
questa motivazione è una frode in termini! Perchè nel NT le citazioni sono CRISTOLOGICHE, ossia, vengono citate solo quelle profezie che riguardavano direttamente il Messia e la sua escatologia.... gli evangelisti non si sono occupati di fare esegetica ;-) ogni citazione fatta corrisponde anche alla Settanta, e ciò basta per definirla canonica., san Paolo fa oltre 250 citazioni provenienti dalla traduzione greca.... così come i primi Vescovi morti poi come martiri.... e ciò basta!
- quinto:
questo è falso!! Con l'eresia di Marcione abbiamo invece la prima testimonianza dell'approvazione del Canone Biblico in blocco comprendente tutto l'AT in greco, la lingua più parlata allora e più conosciuta dopo il latino che si parlava solo nell'impero romano.... e che dopo diventerà la lingua ufficiale della Chiesa detta appunto "latina" così come la Chiesa Ortodossa manterrà la lingua da lei parlata il greco.... e la conferma anche del Nuovo Testamento con le Lettere dette apostoliche CHE SONO SCRITTE IN GRECO.... c'era invece ancora incertezza sull'Apocalisse perchè non ancora ben definita, anzi, si dice che Giovanni fosse ancora vivo quando ci fu il caso di Marcione....
E sembra strano che nessuno dei seguaci degli Apostoli, compreso Lino e Clemente, fatti vescovi da loro, ebbero nulla da ridire su questo riconoscimento canonico, al contrario, lo appoggiarono.... O, dunque, Lutero era un seguace di Marcione ;-) o i pentecostali devono ammettere e riconoscere di aver detto una fesseria!
- sesto:
la Settanta sarebbe piena di errori :-D
questa, confesso, la leggo per la prima volta! Dunque tutta l'opera dei Padri della Chiesa sui Dogmi come la Santa Trinità, lo Spirito Santo, il Battesimo, ecc... tutte le opere di Agostino, sant'Ambrogio, santi Leone e Gregorio, Athanasio, il Monachesimo con san Benedetto i santi Cirillo e Metodio ecc... è piena di errori dal momento che essi usarono questo Canone :-D buono a sapersi.... la Chiesa non sarebbe esistita fino all'arrivo di Lutero! La vera Chiesa di Cristo sarebbe così nata con Lutero..... non c'è altro da aggiungere!

Cari protestanti e pentecostali,
la Chiesa NON ha nè tolto nè aggiunto nulla nel Canone Biblico!
Fin dal primo secolo e fin dalla questione di Marcione la Chiesa aveva già risolto il problema biblico con una presa di posizione che FU CONFERMATA dal Concilio di Trento e non inventata sul momento ;-)
Il Concilio di Trento, visto il pericolo che correva il Canone Biblico FINO AD ALLORA e per 1500 anni incontestato ed anzi confermato nel tempo da diversi Sinodi, fu costretta a fare un dogma che ne preservasse la custodia in modo definitvo...
I dogmi non nascono dal giorno alla notte, essi sono una maturazione della dottrina la quale viene dogmatizzata quando c'è il pericolo di offuscarla con NUOVE DOTTRINE ;-)
Il Concilio di Trento pertanto non fece una nuova dottrina sul Canone biblico, ma affermò, portando le prove dei Padri della Chiesa, che questo Canone era in uso
fin dal primo secolo apostolico..... è qui che scatta l'anatema di paolina memoria ;-) chiunque affermi il contrario è anatema..... ed infatti è un anatema chi afferma che il Concilio di Trento inventò il Canone biblico....
Non solo disconoscete la realtà storica del Canone, ma distorcete volutamente la verità a tal punto da non sapere più neppure come imbastire delle sagge domande!


[Modificato da Caterina63 25/10/2012 15:27]