note
[1]1Pt 3,15.
[2] Cfr. Giovanni Paolo II, Lettera Enciclica Redemptor hominis, n.14.
[3] Cfr. Rm 8,19.21; Ef 4, 4; Fil 3,10s; Tt 3,7; Eb 7,19; 1Pt 1,13.
[4]1Pt 3,15.
[5] Cfr. Mc 10,17-22; Mt 19,16-22; Lc 18,18-23.
[32] Cfr. Mt 22,37-40; Mc 12,29-31; Lc 10,27.
[41] «La legge morale – ha lasciato detto Confucio – non è lontana da noi... L’uomo saggio non sbaglia molto in quanto riguarda la legge morale. Egli ha per principio: non fate agli altri quello che non vorreste che gli altri facessero a voi» (Tchung-Yung – Il giusto Mezzo, 13). Un antico maestro giapponese (Dengyo Daishi, detto anche Saicho, vissuto tra il 767-822 d.C.) esorta a essere «dimentichi di se stessi, benefici verso gli altri, perché qui sta il vertice dell’amicizia e della compassione» (cfr. W. Th. De Bary, Sources of Japanese Tradition, New York 1958, vol. I, 127). E come non ricordare il Mahatma Gandhi, il quale ha inculcato la «forza della verità» (satyagraha) che vince senza violenza, col dinamismo proprio che è intrinseco all’azione giusta?
[43] Cfr. Gv 1,9; Conc. Ecum. Vat. II, Dichiar. sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane Nostra aetate, 2.
[54] Cfr. Mc 10,21; Gv 1,43; 21,23.
[60] Cfr. Conc. Ecum. Vat. II, Costit. past. sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et spes, 43-44.
[67] Gen 2,24; cfr. Mt 19,5.
[68] Es 20,12; Dt 5,16; Mt 15,4.
[69] Cfr. Mt 25,14-30; Lc 19,12-26.
[77] Cfr. ad es. Sal 104[l03]; 19[18]; Sap 13,1-9; 7,15-20.
[80] Conc. Ecum. Vat. II, Costit. pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et spes, 24.
[85] Cfr. Agostino (s.), Confess. I,1: CSEL 33, 1.
Fraternamente CaterinaLD
"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)