00 26/07/2015 10:21

  Latinità Ortodossa - il Rosario è anteriore allo Scisma d' Oriente?


 



È vero, la parola "rosario" fa paura ( agli ortodossi)  e subito tutti pensano alla devozione cattolica. È pur vero che moltissimi ortodossi - fra cui me medesimo - pregano un analogo canone di preghiera alla Vergine che si chiama Regola Mariana di San Serafino di Sarov, che forse suona all'orecchio un po' più conosciuto e rispettabile in virtù del santo cui la Madre di Dio avrebbe concesso il canone.

 

Ho trovato le informazioni che seguono casualmente, mentre girovagando per internet cercavo novità circa l'Ordine Benedettino e mi è spuntato un sito anglofono dedicato al santo di Norcia, quando l'ho aperto ho trovato queste curiose ( e devo dire: OTTIME ) notizie storiche... non potevo fare a meno di renderle pubbliche in lingua italiana.  Pare che la devozione del Rosario sia antecedente allo Scisma.


La corda da preghiera
chotki, komboskini o rosario )
è lo strumento utile della preghiera

Alexander Gumanovskij, il figlio spirituale di Padre Zozima, il quale a sua volta fu figlio spirituale di S. Serafino di Sarov, scrisse al Padre Zozima le righe che seguono:
Mi sono dimenticato di consegnarti un tramite sicuro per la tua salvezza... recita la preghiera "Ave Maria, piena di Grazia" per centocinquanta volte ogni giorno, e vedrai che questo canone ti condurrà sulla via della salvezza. La stessa Madre di Dio ci diede questa regola nell'Ottavo secolo e fin da allora tutti i cristiani la recitano... noi Ortodossi ci siamo scordati di questa pratica, ma San Serafino di Sarov ce l'ha ricordata. Ho un libro di Serafino stesso, scritto a mano, che ho trovato nella sua cella, in cui vi sono narrati i miracoli accaduti a chi ha recitato questa preghiera con devozione. E se per te è troppo dura dire le 150 Ave-Maria tutte insieme, dividile per 50 invocazioni al giorno. E ogni dieci invocazioni, prega col Padre Nostro e col Gloria.
La fonte è l'articolo che ho menzionato precedentemente... dategli un'occhiata.

Lungi da me voler apparire per forza "cattolicheggiante", mi limito a riportare quanto letto poiché lo trovo interessante sia a livello devozionale che a livello meramente storico-ecclesiastico.
 
Ad ogni modo, se dire il rosario "alla latina" vi crea problemi, potete sempre recitare la Regola di San Serafino tutta d'un pezzo come ci è stata consegnata dal santo dell'Athos - come del resto faccio io quando la recito...

[Fonte: Cristianità ortodossa by Muniat intrantes Crux Domino famulantes]


   

 

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)