00 18/12/2008 23:38
L'eresia di Rudolf Steiner
Non tutti, anzi pochi hanno sentito parlare di Rudolf Steiner.

E se ne parlo qui è semplicemente per poter rendere preparati eventuali fratelli che si imbattono con i suoi insegnamenti per la prima volta.

Non di rado viene riportato l'assunto di R. Steiner, secondo il quale Gesù non avrebbe affatto ripreso il suo corpo fisico.
Dunque ho ritenuto di accennare a questa personalità di Steiner, almeno per non essere presi alla sprovvista.

Steiner, vissuto nel secolo XX, ha fondato un movimento chiamato ANTROPOSOFIA, che aveva secondo l'intenzione del fondatore, il compito di riunire tutte le religioni, basandosi su una pretesa capacità di vedere direttamente il mondo spirituale, è stato anche un filoso esoterista, e sicuramente non tutta la sua pedagogia è da scartare, ma qui ci soffermiamo esclusivamente sull'interpretazione delle Scritture, senza alcun altra pretesa.

Le Scritture secondo la sua tesi vengono interpretate a partire da questa cosiddetta "scienza dello spirito" e non secondo la trasmissione dagli apostoli fino ai nostri giorni.

Nel suo commento al Vangelo di Luca, pag. 185, R. Steiner, afferma:


La scienza dello spirito ha per compito di restituire al mondo i documenti evangelici quali sono realmente. Infatti, il mondo oggi non possiede i vangeli; e non può perciò farsene alcuna idea. Si potrebbe persino chiedersi se quelli che abbiamo oggi siano proprio i veri vangeli.

No, nelle loro parti essenziali non lo sono.


Con questa dichiarazione Steiner porta il lettore a delle conclusioni alquanto gravi.


1) Egli pone i vangeli completamente fuori gioco, in quanto li ritiene inattendibili nelle parti essenziali.


2) Pone, quella che definisce "la scienza dello spirito" ad unica interprete della verità, in quanto i vangeli non li avremmo come "sono realmente".


3) Il mondo non possederebbe i vangeli e quindi chi li possiede sarebbe Steiner e i suoi discepoli.


Da queste estreme e gravi premesse ne deduco, mi si corregga se sbaglio, che:


1) Dio ha ispirato male gli scrittori sacri oppure non è stato capace di farci pervenire i testi originali nel loro senso generalmente valido.


2) Non avendo i veri vangeli, gli uomini non avrebbero potuto orientarsi verso la salvezza, "non avendone alcuna idea".


3) La Chiesa sarebbe a questo punto inutile o peggio, una realtà al di fuori di Dio...

Questa affermazione di Steiner deve farci molto temere e riflettere....


A mio modesto parere, si tratta di un tentativo (non isolato nel corso della storia) di sostituirsi all'autorità delle Scritture e di chi ha avuto il mandato di custodirle e di interpretarle, senza interruzione nel tempo, al fine di offrire a tutti la possibilità di salvarsi e rispondendo così a quanto Paolo esprimeva dicendo:

2 TIM.1,12 …SONO CONVINTO CHE (IL SIGNORE) HA IL POTERE DI CUSTODIRE IL DEPOSITO FINO A QUEL GIORNO. (il suo ritorno).




Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)