DIFENDERE LA VERA FEDE

Come nasce l'ABBRACCIO? qui trovi la vera storia ^__^

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Caterina63
    Post: 39.988
    Sesso: Femminile
    00 07/01/2009 09:51

    La vera ed unica creazione dell' abbraccio

    Ci sono diverse versioni sincretiste e private di Gesù Cristo, per parlare agli uomini di un abbraccio sentimentale, bonista.... noi abbiamo scelta la versione Cattolica, quella in cui all'uomo si dice LA VERITA' E SI DA LA VERITA', QUELLA IN CUI L'ABBRACCIO S'INCHIODA SU DI UNA CROCE NELLE CARNI DEL DIO VIVENTE!

    E
    ra mattina, quando Dio volle guardare, ancor più teneramente, il cuore degli Uomini da Lui creati. Era inverno cupo, ogni cosa era circondata dalla neve, ogni fiore era coperto dai fiocchi che ormai scendevano numerosi sulla terra.


    Dio guardò negli occhi gli uomini e vide che la tristezza albergava nel profondo dei loro cuori e allora incominciò a pensare quale regalo potesse portare loro il calore, l’affetto, l’amicizia profonda.


    Ogni bimbo era chiuso nella sua stanza, stanco di questo  paesaggio; i vecchi infreddoliti dal clima non uscivano di casa nemmeno per un attimo, ma al fuoco riscaldavano le loro gelide mani; ogni mamma scaldava un po’ di acqua per donare sollievo e calore al proprio bimbo da poco nato, ma … in tutto questo c’era tanta freddezza.

    Allora, come per incanto, due angeli scesero dal cielo, quasi invocati da due bimbi che nella loro cantina, davanti a una candela accesa per fare luce e calore, dicevano:

     “Dio Buono e Misericordioso, donaci qualcosa che ci riscaldi il corpo e l’anima, donaci quel calore che solo tu ci puoi donare!”.
     

    I due angeli presero questa preghiera e la posero davanti a Dio.

    Dio allora disse alle sue Creature celesti che ciò che aveva creato era tutto buono e che purtroppo il Peccato entrato nel mondo aveva fatto dimenticare all'Uomo la sua Amicizia con Lui e che fin dall'Eternità aveva già pensato di recuperare questa Amicizia, di porre un rimedio a questo "gelo" e di mandare "Qualcuno" per risolvere questa grande tristezza...
    Un angelo allora Gli chiese, chi avrebbe mandato...
    Dio disse:
     
    “Ho donato loro la terra per abitarla, ho donato un corpo per saper vivere.. con il cambio delle stagioni non dovrebbero neppure annoiarsi, ma senza dubbio, manca un particolare a tutto questoall'uomo manca Dio. Non hanno bisogno di "qualcosa" ma di QUALCUNO, per essere davvero felici essi hanno bisogno di ritrovarsi in ME!”-

    E Dio e
    ra pensieroso, intento a pensare, quando..  alla fine sentendosi guardato  e scrutato nel profondo del cuore, l’angelo piange di commozione e di gioia… si sente avvolto da una luce ancora più grande quando Dio fa vedere all'angelo UN PICCOLO BAMBINO avvolto in teneri panni, deposto in una mangiatoia... e fa vedere all'angelo una purissima Madre che dolcemente  lo ABBRACCIA e lo porge a dei Magi venuti dall'Oriente, lo porge a semplici Pastori accorsi, incuriositi, di vedere per chi risplendesse quella luce di Stella ad illuminare la gelida ed umida grotta.   

    E l'angelo vede che ognuno di loro prende quel tenero Bambino e se lo stringe al cuore, riscaldandolo, ed è cosi che l'angelo comprende che ciò che mancava agli uomini è l’abbraccio, forte e profondo di un Dio viro e vero, in carne ed ossa.


    I
    n quel momento Dio risponde ai due bimbi facendo loro vedere il Divino Bambino, nel vederlo i due bimbi si sentirono trasportati in un sincero abbraccio, sentendo dentro di loro un calore di immenso affetto, e con ciò che avevano visto i due bimbi corrono ad abbracciare tutti in famiglia, gli anziani trovano così in questo abbraccio la splendida Luce Divina, ogni mamma, abbracciando il suo piccolo[SM=g7182] , lo riscalda e lo rende puro nell’animo, la neve comincia a sciogliersi, le tenebre si dissolvono, ovunque entri questo Divino Bambino, la Luce illumina menti e cuori, riscalda, genera l'AMORE....

    Ed è ancora così l’abbraccio DELL'EUCARESTIA dentro la quale il Dio vivo e vero non smette mai di abbracciare la sua Creatura così tanto amata, è l'abbraccio del Confessionale, dentro al quale l'Uomo ritrova la sua perduta amicizia con Dio http://img224.imageshack.us/img224/4417/1567080zx5.gif

    Da quella "pienezza del tempo" in cui Dio mandò IL SUO UNICO FIGLIO, GESU' CRISTO, e fece scaturire la grande Famiglia della Sua Chiesa, l'Uomo scoprì il vero abbraccio di Dio, e l'uomo smise di essere triste. Gesù e la Chiesa
     

                                 


    Per questo ogni volta che l'Uomo rifiuta questa AMICIZIA con Dio, si sente triste, freddo nel cuore, inquieto, non trova pace...  ..... tutti i tesori del mondo, tutte le distrazioni mondane, non riescono ad appagare il cuore degli uomini, solo l'Amicizia con Dio, in Gesù Cristo nostro Signore, può appagare ogni ricerca, dona l'abbraccio affettuoso di cui non possiamo fare a meno; ogni volta che l'uomo vive in stato di grazia i Sacramenti, trova l'autentico ABBARRACIO e sente, vede e riconosce di essere amato fino alla fine in terra, ed eternamente in cielo....

    [SM=g1740717] [SM=g1740744] http://img224.imageshack.us/img224/4417/1567080zx5.gif



    [Modificato da Caterina63 06/04/2011 10:30]
    Fraternamente CaterinaLD

    "Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
    (fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
    Maestro dell’Ordine)
  • OFFLINE
    Caterina63
    Post: 39.988
    Sesso: Femminile
    00 06/04/2011 10:16

    Se aspetti di essere perfetto non Mi amerai mai
     

    Parole dettate al cuore di mons. Lebrun

    Conosco la tua miseria, le lotte e le tribolazioni della tua anima, le deficienze e le infermità del tuo corpo; so la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso: 'Dammi il tuo cuore, amami come sei!'

    Se aspetti di essere un angelo per abbandonarti all'Amore, non amerai mai. Anche se sei vile nella pratica del dovere e della virtù, se ricadi spesso in quelle colpe che vorresti non commettere più, non ti permetto di non amarmi...
                       Amami come sei!

    In ogni istante e in qualunque situazione tu sia, nel fervore o nell'aridità, nella fedeltà o nella infedeltà, amami come sei. Voglio l'amore del tuo povero cuore.

    Se aspetti di essere perfetto non mi amerai mai.
    Non potrei forse fare di ogni granello di sabbia un serafino radioso di purezza, di nobiltà e di amore? Non sono Io l'Onnipotente? E se mi piace lasciare nel nulla quegli esseri meravigliosi e preferire il povero amore del tuo cuore, non sono io padrone del Mio amore?
    Figlio mio, lascia che ti ami, voglio il tuo cuore.

    Certo, voglio col tempo trasformarti, ma, per ora, ti amo come sei... e desidero che tu faccia lo stesso; Io voglio vedere dai bassifondi della miseria salire l'amore.
    Amo in te anche la tua debolezza, amo l'amore dei poveri e dei miserabili; voglio che dai cenci salga continuamente un gran grido: 'Gesù, ti amo!'.
    Voglio unicamente il canto del tuo cuore; non ho bisogno né della tua scienza, né del tuo talento; una cosa sola mi importa: di vederti lavorare con amore!

    Non sono le tue virtù che desidero; se te ne dessi, sei così debole che alimenterebbero il tuo amor proprio; non ti preoccupare di questo. Avrei potuto destinarti a grandi cose; no, sarai il servo inutile; ti prenderò persino il poco che hai... perché ti ho creato solo per l'amore.

    Oggi sto alla porta del tuo cuore come un mendicante, Io il Re dei re! Busso e aspetto: affrettati ad aprirmi. Non allargare la tua miseria. Se tu conoscessi perfettamente la tua indigenza morresti di dolore.

    Ciò che mi ferirebbe il cuore sarebbe di vederti dubitare di Me e mancare di fiducia.
     
    Voglio che tu pensi a Me ogni ora del giorno e della notte; voglio che tu faccia anche l'azione più insignificante solo per amore. Conto su di te per darmi gioia!

    Non preoccuparti di non possedere virtù: ti darò le Mie.
    Quando dovrai soffrire, ti darò la forza. Mi hai dato l'amore, ti darò di saper amare al di là di quanto puoi sognare! Ma... ricordati: amami come sei!
    Ti ho dato mio figlio Gesù Cristo! Fa passare, fa passare tutto dal Suo Cuore così puro!
    Qualunque cosa accada, non aspettare di essere santo per abbandonarti all'amore, non Mi ameresti mai!


                                              Amami come sei ama l'Eucarestia


    [Modificato da Caterina63 06/04/2011 10:40]
    Fraternamente CaterinaLD

    "Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
    (fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
    Maestro dell’Ordine)
  • OFFLINE
    Caterina63
    Post: 39.988
    Sesso: Femminile
    00 06/04/2011 10:25
    [SM=g1740733] Gesù ci invita all'Amore vero!
    Le parole sono divinamente espresse in musica e cantate dalla bravissima Mariarita Viaggi, il canto si intitola proprio "Amami come sei".
    Le immagini hanno per fondamento i SANTI dai quali abbiamo consigli e suggerimenti su come amare Gesù in modo fruttuoso e che a Lui piace...
    Buona Pasqua, fraternamente CaterinaLD

    www.youtube.com/watch?v=2oy7GgJLZDw




    [SM=g1740717]


    [SM=g1740757]

    Fraternamente CaterinaLD

    "Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
    (fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
    Maestro dell’Ordine)
  • OFFLINE
    Caterina63
    Post: 39.988
    Sesso: Femminile
    00 27/04/2011 20:37
    VI RICORDIAMO CHE SONO IN ATTO DUE NOVENE:

    NOVENA (o Triduo) A SANTA CATERINA DA SIENA Festa del 29 aprile

    La preziosa Coroncina alla Divina Misericordia


    A SANTA CATERINA ED ALLA CORONCINA DELLA  DIVINA MISERICORDIA

              Divina Misericordia


    [Modificato da Caterina63 27/04/2011 21:49]
    Fraternamente CaterinaLD

    "Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
    (fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
    Maestro dell’Ordine)