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PER L'INIZIO DEL NUOVO SECOLO XX E LA FINE DEL XIX, Papa Leone XII scrisse un "carme secolare" intitolato:
 "DA GESU' CRISTO GLI AUSPICI DEL NUOVO SECOLO - 31 DICEMBRE 1900"



"Ecco che ci lascia questa età
nobile cultrice delle buone arti.
Chi vuole esalti le pubbliche comodità
e la vittoria sulle forze della natura.

A me le colpe di questo secolo morente
il cuore più forte premono;
ah! quanti monumenti di vergogna vedo,
se mi volgo indietro! 

Dovrò piangere le stragi, gli scettri infranti
e i mostri della licenza sfrenata?
O la guerra contro la Rocca Vaticana
portata avanti con mille frodi?

Dov'è finita la gloria di Roma, regina di tutte le città,
libera da ogni srvaggio?
Dov'è la Sede dei Pontefici per tanti secoli
e da tanti popoli venerata?


Guai alle Leggi che fanno a meno di Dio!
Dovere, Fede, Giustizia,
Diritto, se manca l'altare
tutto cede, vacilla, rovina.

Udite? L'empia mandria consapevolmente si boria
della sua menzognera sapienza;
tenta di asservire Iddio Supremo
alla brutta natura.
Oh nuova follia! Infastidisce loro
l'eccelsa origine dell'uomo;
e con la mente fasciata d'ombre, mescolano
la stirpe degli uomini con quella delle bestie!


Deh! com'è brutto l'abisso ove s'agita
la forza cieca della superbia impotente!
Mortali, osservate in ogni tempo
i temibili precetti di Dio,


ch'Egli solo è Vita e Verità certa,
strada diritta verso il Cielo
Egli solo può rendere agli uomini
gli anni che scivolano verso il vuoto.

E' Lui stesso a condurre le folle
dei pii che chiedono le sante cose
alle ceneri di Pietro; presagio non vano,
la Pietà rinasce!

Gesù, arbitro del tempo futuro,
riguarda ai corsi del nuovo Secolo:
con la Divina virtù costringi
i ribelli a seguire i buoni.

Spargi la sacra semina dell'alma pace;
si chetino le ire, i tumulti, le guerre inique,
precipita giù nell'eterna fornace
i tristi coi loro inganni.
Una sola mente governi i re
affinchè siano sempre ossequiosi alle Tue leggi.
Ci sia un solo Ovile, un solo Pastore
e una sola Fede in Te governi il mondo.

Io ho concluso la mia corsa, per Tua grazia
diciotto lustri ne ho compiuti.
Fa che i voti del tuo Leone che ti prega,
non siano mai vani.

 
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Papa Leone XIII
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)