Forse si trovava proprio a piangere sotto la croce di Cristo, e ne ha i motivi. Non metto in dubbio la presenza di persone che approfittino della situazione per i loro scopi personali o che cadano nel fanatismo. Il male si insinua proprio dove c'è il bene, non avrebbe ragione di agire dove non c'è. Non conosco le dimensioni dei fatti di cui parli, ma anch'io posso parlare non per sentito dire. Le comunità che sono sorte a Medjugorje non sono delle sette e ne conosco altre qui da noi che si limitano alla preghiera e non certo al lavaggio dei cervelli. Non mi risulta che a Medjugorje si predichi una dottrina diversa da quella della Chiesa, compresi i veggenti, nè o mai sentito formulare accuse verso questa, ma proprio il contrario. Se poi uno predica bene e razzola male è un'altra questione. Gli unici fanatismi che ho avuto modo di appurare sono quelli di certuni che pretendono di vedere segni nel sole o anche addirittura nella forma di una pietra, sono quelli di coloro che girano con la macchina fotografica sperando di fotografare qualcosa d'insolito, ma tutto questo non è un'esclusiva di Medjugorje. Non è la presenza di queste persone o di altre a fornire una prova di falsità. Sarebbe come dire che la Chiesa è falsa perchè ci sono individui che si sono comportati o si comportano in modo infame, e allora potrei allo stesso tuo modo chiederti: "Dov'era Gesù quando si consumavano certe infamie all'interno stesso della Sua Chiesa?" La risposta che si può dare a questa domanda e alla tua è esattamente la stessa. Perchè anzichè riferirti solo a episodi negativi non consideri anche il il fatto che Medjugorje ha risvegliato molte coscienze verso la preghiera e la fede? Non sono forse questi i frutti? Come più volte è stato detto a ragione fa più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce. |