Grande è il Signore che opera meraviglie,
benvenuto nella madre Chiesa caro Stefano, io sono solo un piccolo membro della Chiesa, ma nel mio piccolo mi sento in dovere di accoglierti a braccia aperte.
Ogni cristiano ha il dovere di conoscere ogni cosa e ritenere ciò che è buono, confrontare, discernere, usare il dono intellettivo che il buon Dio ci ha donato.
Senza dipendere da altre persone, pregare, indagare, studiare, capire, confrontare, solo così l'uomo si sente veramente appagato nella sua conoscenza.
Ma fino a quando l'uomo dipenderà da altri che lo guidano e tirano le fila come burattinai, non troverà mai pace, o magari crederà di averla trovata rimanendo nell'ignoranza.
Ma se ad un cristiano si presenta l'occasione di conoscere, approfondire, discernere meglio, il cristiano ha il preciso dovere di cercare la verità, ed è ciò che ha fatto Stefano, trovandola nella madre Chiesa.
Il metro di giudizio non sono gli errori umani, perchè errori ne troviamo sia da parte cattolica che da parte protestante.
La Chiesa è nata in mezzo agli errori, in un ristretto numero di dodici persone, ci fu Giuda che tradì il Signore, Pietro che lo rinnegò gli apostoli che lo abbandonarono (tranne Giovanni), eppure il Signore disse a Pietro "conferma i tuoi fratelli" confermali nella fede.
Con l'assistenza dello Spirito Santo la Chiesa è andata avanti attraverso i secoli.
Quando non ci può mettere d'accordo sul significato dei molti versetti, perchè ognuno a modo suo si sente divinamente guidato, cosa si fa?
Dove sono le prove della corretta interpretazione?
Nella patristica, negli scritti delle prime comunità cristiane, in autorevoli dottori come S.Ireneo, S. Giustino, S.Agostino, essi che sicuramente avevano freschi (molto più di noi) gli insegnamenti apostolici, ci danno testimonianza di come interpretavano la Bibbia le prime comunità cristiane.
Nonostante ci sono stati alcuni Padri che abbiano avuto qualche parere divergente con la maggioranza, la Chiesa ha sempre seguito le opinioni della maggioranza ei Padri e dottori, assieme al collegio dei vescovi, e al magistero della Chiesa.
Volenti o nolenti, che lo accettino o non lo accettino i protestanti nei primi anni del cristianesimo non esistevano, il canone biblico non fu fatto dai protestanti, la sana dottrina cristiana non fu portata avanti dai protestanti., e chi indaga per bene trova le prove di questo.
Trova le prove che la vera autorità acclesiastica riside nella Chiesa cattolica.
Il Signore ha ascoltato le preghiere di Stefano, e di alcuni di noi fratelli cattolici, operando meraviglie nel cuore di Stefano.
Un grande festa c'è in cielo in onore di Stefano, ritornato nella madre Chiesa.
Continueremo a pregare per te fratello Stefano, continueremo a ringraziare il Signore vivente e potente.
Pace
Salvatore