Caro Iyvan, (grazie per la brezza leggera...)
Non mi scandalizza il brano che hai riportato, semplicemente perchè si riferisce all'A.T. è cioè a quel lungo periodo in cui (in un certo senso) era "in vigore" la Giustizia di Dio... e gli uomini con il peccato originale nell'anima non potevano pensarla e "vederla" diversamente, non avevano la Luce della Grazia, VITA di DIO in NOI... Con il peccato l'uomo dal Paradiso Terrestre, in cui vedeva Dio e parlava con Lui abitualmente, è sceso quasi ad un livello "animale", infatti da subito se ne vedono gli effetti: Caino uccide suo fratello Abele, e nei secoli sembra prevalere la violenza, la vendetta, ecc...
Allora Dio, sempre nel rispetto della libertà, della natura dell'uomo e della sua capacità di comprensione, attraverso la Sua Giustizia, che non è altro, per me, che un attributo della Sua Misericordia, ha guidato l'uomo gradualmente verso la legge dell'Amore; pian piano ha guidato il Suo popolo, immaturo, informe,selvaggio, incostante, verso la Luce... lo ha purificato, lo ha illuminato attraverso i secoli con i suoi profeti... ma non lo ha MAI abbandonato a sè stesso.
Ha dovuto fargli capire, attraverso i SECOLI, e anche con mezzi che a noi sembrano troppo forti per un Dio d'Amore, qual era la stada da seguire...
Insomma come dosare il cibo per nutrire un bambino e aiutarlo nella sua crescita: dare una bistecca ad un lattante potrebbe essere fatale, mentre dare solo il latte ad un ragazzino non sarebbe sufficiente... (Scusatemi l'esempio terra-terra...)
Personalmente non posso considerare la Misericordia di Dio senza la Sua Giustizia, nè la Sua Giustizia senza la Sua Misericordia.
In verità (forse vado fuori tema... ma spero me lo concediate... )oggi si fa fatica a comprendere la Giustizia di Dio, si fa fatica a credere nell'esistenza dell'inferno, si fa fatica a credere che un Dio possa "punire"...
Ma Gesù non sarebbe MORTO in CROCE se non avesse dovuto "pagare" alla GIUSTIZIA di Dio il riscatto per l'umanità, versando TUTTO il Suo Sangue, dopo tutte le altre INNUMEREVOLI sofferenze, umiliazioni e quant'altro durante la Sua vita.
Del resto, come ricordato da Caterina, "NON è Dio che condanna e maledice....ma l'uomo che RIFIUTA LA SAPIENZA DI DIO", come poi dirà anche Gesù: "non sono Io che vi condanno, ma la Legge" la Legge che voi NON AVETE VOLUTO OSSERVARE...
Infatti noi siamo come i bambini i quali pensano che il papà sia cattivo perchè non fa mangiare a volontà la cioccolata che piace tanto, è così buona e rende così FELICI... non siamo in grado di comprendere che la limitazione è posta PER IL NOSTRO BENE... così la Sua Legge non è una LIMITAZIONE PUNITIVA per noi, ma un BENE, una PROTEZIONE(sempre PER NOI, non per Lui), visto che abbiamo gli occhi appannati da un velo spesso che ci impedisce di vedere e di comprendere la verità in pienezza, ci impedisce di focalizzare il VERO BENE...
Non sarà così quando La Luce ci inonderà e avremo la Legge "IMPRESSA nei nostri cuori" trasformati "da cuori di pietra" a "cuori di carne"
Riprendendo... Come può allora la Giustizia "abbracciare" la Misericordia...
Sappiamo che il Signore "riprende quelli che ama", quindi le prove le sofferenze che noi liquidiamo in maniera molto sterile come "punizione" non sono altro che strumenti d'Amore, o per riportarci sulla retta via tutte le volte che ne abbiamo bisogno, o per avvicinarci sempre di più a Lui purificandoci a arricchendoci di meriti...
Quando poi, nel cesto, la mela marcia sta per contaminare le mele sane, il Signore, rispettandone la scelta, la butta via proteggere le mele sane...
Scusate le "divagazioni" ed "eventuali inesattezze"... e grazie per la pazienza...
Stella