Il Superiore Maggiore della Provincia di Puglia dei Frati Minori Conventuali, Padre Michele Pellegrini, ha reso noto ai confratelli di Puglia e Venezuela che il Superiore Generale dell'Ordine con il suo Definitorio ha accettato il trasferimento di Padre Gerardo Maria Daprile (nella foto a lato) dai Francescani Conventuali ai Francescani dell'Immacolata a norma del can. 684§ 1- 2 del Codice di Diritto Canonico.
In passato Padre Gerardo nei giorni festivi celebrava spesso la Messa tradizionale presso la Chiesa di San Giuseppe di Bari Vecchia, collaborando efficacemente con Don Nicola Bux. Attualmente il frate ex missionario in Venezuela dimora presso il convento di Frigento, storica "roccaforte" dei Francescani dell'Immacolata, dove continua il suo apostolato per il bene delle anime e la maggior gloria di Dio.
[In basso una vecchia foto di Padre Gerardo immortalato durante la celebrazione del Santo Sacrificio nella Chiesa di San Giuseppe di Bari Vecchia.]
All'indomani dell'intesa storica tra Chiesa Ortodossa Russa e Chiesa Cattolica, ratificata ieri in Polonia, è bene ricordare il contributo che la Russia ha dato per la salvaguardia della Liturgia Gregoriana-Tridentina. Infatti il Rito Latino di Occidente non è solo celebrato dai latini.
Così descrivono gli Ortodossi questo evento:
"L'Iddio Onnipotente per non dimenticare i Suoi grandi servitori quali: S. Gregorio Magno, S. Leone, S. Benedetto, S. Scolastica etc... inviò il S. Spirito a suscitare i SS. Sinodi di Mosca del 1869 e 1870 che reinserirono l'antico e venerabile Rito Romano [con la sua propria tradizione musicale] all'interno del pleroma dell'Ortodossia. La Santa Ortodossia dunque, col patrocinio dei grandi Patriarchi d'Oriente, ha conservato il magnifico e venerabile Rito di San Gregorio Magno (comunemente definito Tridentino) che la stessa Chiesa romana ha soppresso nel 1969 come conseguenza delle riforme dello pseudo-concilio Vaticano II".
Quali Rubriche e quale Messale utilizzano?
Anche noi abbiamo mosso critiche dal nostro versante alle Riforme Liturgiche dette di Bugnini approvate dai Papi Pacelli, Roncalli e Montini. Ne abbiamo parlato QUI, QUI e sopratutto QUI.
Quale il Calendario e il Santorale?
Il Calendario ufficiale è quello Ecclesiastico Giuliano-Costantiniano con il Paschalion Tradizionale stabilito dal Primo Concilio Ecumenico di Nicea dell'anno 325. La lingua liturgica è quella latina, in concordanza con l'antica e venerabile tradizione dei SS. Padri dell'Occidente cristiano: Papa S. Gregorio Magno, Papa San Leone, S. Ambrogio etc..". Il Santorale è quello ecumenico-ortodosso, con i Santi latini fino al 1054 (data esemplificativa) con l'aggiunta dei Santi della Chiesa dell'Oriente Ortodosso. Con il Credo senza il "filioque".***
Chissà quanto tempo occorrerà per rinsaldare questo quasi millenario scisma. Seppur tanto ci divide [ricordo che il cosiddetto osso duro non è tanto il filioque (se ne parla qui) ma e la Dottrina sul Peccato Originale con tutto quello che a cascata ne deriva] tuttavia sapere che nell'unico Orbe risuona quest'unico versetto "Introibo ad altare Dei, ad Deum qui lætificat iuventutem meam", non ci può lasciare indifferenticome non lascia indifferente, ne sono sicuro, il Cuore di Cristo. Preghiamo molto, qualcosa si sta avvicinando!!!
Alcune foto: