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(1 Corinti 5:2) ...E voi ne andate orgogliosi? Non dovreste piuttosto essere afflitti, così da allontanare di mezzo a voi l’uomo che ha fatto una cosa del genere?
Caro Teo
Ma dico, come fai a dire, affermare e quasi GIUDICARE che, chi si dissocia, diventa di conseguenza un immorale peccatore incallito ?
Ma veramente levatevi sto modo di valutare le persone, perchè altri così vi istruiscono, il che è altamente infantile, e privo di pensiero oggettivo-soggettivo.
Ma ve lo volete levare di testa che sulla faccia della terra uno giusto non ce nè ; quindi nemmeno VOI ?
E te/voi, aridaglie a citare sempre 1^ cor....,per Giudicare colpevoli chi si Dissocia..
Eddai...
Caro catechista,ho letto tutti i commenti suoi e di coloro che si prodigano a risponderle,e noto,con dispiacere per lei,che fino ad ora non si è astenuto dal giudicare ciò che non conosce! Ma si rende conto o no che la disassociazione è un provvedimento amorevolmente scritturale?Lei sta palesemente dimostrando che non c'è nulla di più infantile della sua ostinata arrampicata sugli specchi
“Allontanate la persona malvagia di mezzo a voi”.
Perchè è malvagio chi si Dissocia ?
Perchè lo annoveri come peccatore, con chi ha avuto rapporti immorali con la moglie del padre..?
E'malvagio(L'ATTO DI CHI SI DISSOCIA)perchè facendolo dimostra di aver rinnegato la fede,in quanto viene meno alla promessa fatta non a noi ma a Geova Dio,di servirlo senza riserve.Un atto malvagio,non necessariamente è determinato solo dal commettere rapporti sessuali immorali con la moglie di qualcuno,che sia padre o meno.Se a tal proposito avesse la minima accurata conoscenza della Bibbia,(senza offesa per carità)comprenderebbe non tanto le leggi bibliche,quanto i princìpi che vi sono dietro,i quali ci inducono ad agire in un determinato modo.Vede,sono tanti anni che sento persone parlare come parla lei,e malgrado non meriterebbe alcuna risposta,proprio per il fatto che qualsiasi glie ne venga data neppure l'apprezza,siamo qui ad ascoltarla,e siamo qui ad ascoltare una persona che pur di far prevalere il suo pensiero nega l'evidenza. Lei non è Testimone di Geova(sic)ma pretende di conoscere le nostre situazioni meglio di chi c'è dentro da tanti anni e sta per giunta cercando di farle capire che quanto lei sostiene è frutto dei suoi preconcetti e della diffusa disinformazione di cui si nutre. Io sono stato fra "quei poveri" dissociati di cui lei parla,e le garantisco che non c'è stato niente di più bello nella mia vita che tornare ad essere Testimone di Geova,non di qualche semplice essere umano qualsiasi,che non vede oltre il suo naso,così come fa lei.Le posso garantire inoltre,che non sono mai stato ostracizzato nè subito violenze psicologiche,nè condizionamenti di sorta,ma solo amore,quell'amore fondato sui giusti e sani princìpi scritturali,e sono grato a Geova ed ai miei fratelli per questo.Ha capito adesso?Se davvero vuole avere altre risposte può darsele da solo cominciando ad assistere alle nostre adunanze pubbliche,ma coltivi un briciolo di indispensabile umiltà,(senza offesa per carità)altrimenti tutte le sue esternazioni sono solo solita fuffa che sento da sempre.CHE NOIA! |