Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

dal dialogo: SPIEGHIAMO IL PURGATORIO AGLI EVANGELICI

Ultimo Aggiornamento: 11/09/2009 07:54
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 5.921
Sesso: Maschile
10/09/2009 08:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 34 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSNHanzoHattori1984 Inviato: 11/05/2004 19.48
Era una simpatica divagazione sul tema
-___-
non vorrete immarcescirvi a spiegare il purgatorio agli evangelici? Minimo minimo crederanno che lì ci sta l'uomo del Proraso che invece della schiuma usa il Falqui per gli adulti e la dolce euchessina per i bambini.
 
Non prendetela troppo sul serio
cmq questa è una critica, abbassate n'attimo il livello di dialogo

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 35 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 11/05/2004 20.35
OBBEDISCO............
 
(ma Falqui nun era un lassativo??)

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 36 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSNHanzoHattori1984 Inviato: 11/05/2004 20.37
per l'appunto
è un purgante

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 37 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSNHanzoHattori1984 Inviato: 11/05/2004 20.49
Allora
vorrei aggiungere il mio contributo alla discussione. Le certezze sull'aldila', al tempo dell'Antico Testamento, non erano così vivide come quelle d'oggi. Cioè, a quei tempi quando si moriva si andava tutti nello sceol, e ci si considerava tutti in stato d'incoscenza, cioè senza poter far niente. Ne' parlare, ne' pregare, ne' altro. La speranza in un futuro migliore la si ha in Giobbe, dove quest'ultimo esprime un desiderio neanche troppo poco umano. Essere tratto dallo sceol, seppure per poco, e poter lodare ancora Dio.
Questa è la speranza del Paradiso, che verrà riaffermata più tardi. Ora, è vero che in vita dobbiamo scontare il peccato originale (dal quale è possibile rinascere grazie al battesimo; n.b. chi non ha avuto in vita la possibilità di battezzarsi ma ha aderito di cuore, senza saperlo [ci si ricordi "non sappia la tua sinistra quel che fa la tua destra"], al progetto di Dio, verrà di fatto purificato da questo peccato).
 
Ebbene
Gesù stesso dice di accumulare tesori nel cielo, perché quelli di questa terra non hanno continuità e non giovano all'uomo.
 
E dice anche che la carne (intesa come eccessivo attaccamento terreno) non giova. Queste sono cose che Dio cerca di farci capire mentre siamo in vita, in modo che, espiati i nostri peccati e condotta una vita di fede e opere di carità, possiamo godere del Suo volto.
Chi, non irrimediabilmente perduto ma che ha aderito comunque a Dio, dovrà giocoforza passare per l'espiazione; ciò richiede di portare su di se' la croce che Cristo portò per noi, come ci disse. E non portarla con volto abbattuto, ma con gioia, come sempre Cristo disse.
 
Ovvero
Chi portò la croce con gioia gode già del Paradiso
chi la portò ma con volto sofferente sconterà
 
se non scontasse non potrebbe capire l'immensa gioia che da' sopportare il peso apparentemente insopportabile della croce.
La stessa puricazione del purgatorio è un insegnamento a chi non ha partecipato con tutto il suo cuore alla vita cristiana.
 
Lo possiamo ben vedere dalla parabola dei talenti
 
Gesù non illustra solo o una o l'altra possibilità, ma varie possibilità.
Certo, chi confida in lui si salverà, ma se ha ancora delle cose di cui liberarsi (il fardello prefigurato dai beni terreni, che impedisce al ricco di entrare nel Regno di Dio).
 
E infatti i discepoli gli chiedono "Chi si può dunque salvare?"
 
e Gesù risponde...

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 38 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 11/05/2004 21.22
Nun ce pozzo crede.....ma allora Diego alias Hanzo....sa spiaccicare due parole sulla tastiera???!! INCREDIBILE MA VERO........
 
Bella meditazione....concordo....una breve ricostruzione che fa percepire il concetto del tema......me gusta.....
 
ricopio questa tua frase che mi è piaciuta molto:
 
se non scontasse non potrebbe capire l'immensa gioia che da' sopportare il peso apparentemente insopportabile della croce....
......
se si leggessero di più i santi.......si comprenderebbe quanto questo è ciò che ci hanno lasciato come insegnamento e cioè...che ciò che stavano vivendo....VALEVA GRANDEMENTE LA PENA DI VIVERE......
Vi racconto di santa Caterina da Siena.....
il padre stava morendo e lei sapeva che non era stato veramente un santo....e dubitava e temeva per la sua santità....Caterina era già dedita al Signore nel terz'Ordine domenicano.......e durante l'agonia del padre pregava e supplicava Dio di salvare il padre facendo godere alla sua anima i Beni del Cielo immediatamente....ma "qualcosa" le faceva capire che NON sarebbe stata così.....e Caterina pregava e soffriva all'idea che il padre dovesse in qualche modo scontare qualcosa......
Chiede allora a Gesù di prendere su di lei le colpe che il padre avesse dovuto scontare....e Gesù NON RIFIUTAVA NULLA A CATERINA....appena il padre morì lei sentì una fitta profonda al fianco destro......da quel giorno fino alla morte tenne con gioiosa sopportazione quella spina "nel fianco" fino alla morte....ma ebbe subito la conferma da Gesù che il padre era andato dritto in Paradiso........
 
Vero? Falso?
mi ricorda la scena di Tommaso....."non credo se non vedo e se non tocco"....Gesù l'accontenta, ma dice  anche "beati coloro che crederanno PUR NON AVENDO VISTO"......
 
Ma Amici ragioniamo un attimo....qualcuno di voi ha forse visto Gesù? gli è apparso? Perchè crediamo allora? PERCHE' LA NOSTRA COMUNIONE CON CRISTO PARTE DALLA FEDE.....non vediamo eppure crediamo....e allora credendo ci è dato di "vedere" con gli occhi del cuore.....ecco perchè Gesù parla di VELI DA FAR CADERE.....
FEDE....FEDE....FEDE........Cristo ci chiede di avere fede.....
Atto di fede
Mio Dio, perché sei verità infallibile, credo fermamente tutto quello che voi avete rivelato e la Santa Chiesa ci propone a credere. Credo in Te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlioe Spirito Santo. Credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato e morto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa Fede voglio sempre vivere. Signore, accresci la mia fede.

Fraternamente Caterina


Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 39 di 104 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 12/05/2004 10.20

Da: cristiano-cattolico
Messaggio 28 della discussione

Leggendo su sito di nostra conoscenza, dove è di moda andarsi a rifugiare
per rinfacciare qualcosa a noi di questo sito, in particolar modo ai
gestori, ho trovato un forum intitolato il Regno dei morti ad un certo
punto trovo scritta questa frase: "Lo Sceòl o Ades non è dunque la dimora
definitiva dei peccatori..." Forse anche loro (quelli del sito, gestore
compreso) ci capiscono pochino in proposito, infatti quale sarebbe questo
luogo, che non è inferno, ma non è nemmeno Paradiso? La Chiesa cattolica lo
ha chiamato Purgatorio, ma a loro non va bene, proprio perchè il termine lo
usano i cattolici, quindi credo che magari un giorno troveranno un altro
termine, oppure continueranno a chiamarlo "luogo intermedio". In Sicilia
usiamo dire una massima "consalu comu vuoi, sempre cucuzza è..." Cioè la
zucchina la puoi condire come vuoi, ma sempre zucchina resta.... Lo stesso
dicasi per il Purgatorio, luogo intermedio.... Pace Salvatore

-----------------------------------------------------------
Caro Salvatore,
peccato che Stefano ci ha lasciato perchè le cose da dire ce ne sarebbero
state ancora molte.
Allora lo chiedo a te che forse conoscendo l'ambiente in modo almeno
indiretto forse mi potrai aiutare a capire come spiegano i pentecostali
questo punto:

Se le anime che hanno costruito con fieno paglia e materiali scadenti, nel
giorno del giudizio finale, come essi pensano, vedranno bruciare le loro
dottrine ma riusciranno a salvarsi come attraverso il fuoco, cosa accade e
dove si trovano quelle anime nel periodo intermedio che intercorre tra la
loro morte e il giudizio finale? Si trovano nell'inferno o si trovano in
paradiso?

Con affetto





Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com