Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

La Chiesa, vittima della massoneria?

Ultimo Aggiornamento: 28/10/2009 18:29
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 4.551
Sesso: Maschile
28/10/2009 18:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Da quel che si evince....la Massoneria era per la Chiesa ILLEGALE PRIMA...ed è rimasta ILLEGALE DOPO una richiesta di renderla positiva allo sguardo della Chiesa......

Sbagliano quei Protestanti.....(-o forse inconsapevolmente, come leggiamo dalla prima lettera... ne sono COINVOLTI?).......a porpagandare che la Chiesa è al vertice della Massoneria.......qui leggiamo che VIENE PROIBITA fin anche la Comunione Eucaristica....perchè gli iscritti sono in stato di PECCATO GRAVE.....



Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 5 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 18.02
Vi informo che abbiamo inserito integralmente l'Enciclica di Papa Leone XIII....contro la Massoneria....il fatto che un Pontefice abbia dedicato una Enciclica per DENUNCIARE la Massoneria...dovrebbe far comprendere l'onestà della Santa Chiesa.....e la gravità di questa associazione.....
..........
io inserirò alcuni punti forti...ma voi potete leggerla tutta con calma......
Papa Leone XIII, pensate già nel 1884.....nell'Enciclica fa una sorta di CRONISTORIA....di che cosa è la Massoneria e dei suoi pericoli....NESSUNO ALL'EPOCA FECE UNA DENUNCIA GRAVE COME QUESTA CHE POTETE LEGGERE.......inizia a ricordare che altri Pontefici DENUNCIAVANO questo pericolo:

Il primo avviso del pericolo fu dato da Clemente XII nell'anno 1738 (3); la sua costituzione fu confermata e rinnovata da Benedetto XIV (4). Pio VII seguì le orme di entrambi (5): poi Leone XII con la costituzione apostolica Quo graviora (6), abbracciando su questo punto gli atti e i decreti dei precedenti Pontefici, li ratificò e li suggellò con irrevocabile sanzione. Nello stesso senso si espressero Pio VIII (7), Gregorio XVI (8) e più volte Pio IX (9).

......questa Sede Apostolica denunciò e disse apertamente che la setta dei massoni, costituita contro ogni legge umana e divina, era dannosa non meno per il cristianesimo che per la società civile: e minacciate le pene alle quali la Chiesa suole ricorrere con maggiore gravità nei confronti dei colpevoli, proibì a tutti tassativamente di iscriversi a tale associazione. I settari, irati per questo fatto, e pensando di potere sfuggire e ridurre la forza di quelle sentenze in parte con il disprezzo e in parte con calunniose menzogne, accusarono i sommi Pontefici che avevano preso quei provvedimenti o di avere proceduto ingiustamente, oppure di avere ecceduto nel procedere.
........
Perdonate se nominerò ogni tanto i Protestanti...ovviamente non ne faccio una generalizzazione......ma se avessero concesso ai LORO...di leggere in passato il Magistero della Chiesa...tante cose oggi si conoscerebbero..e non soltanto i "peccati" commessi dalla Chiesa.....Un Cattolico che non conosce queste cose...è per pigrizia...ignoranza...incuranza........ma molti protestanti NON conoscono queste realtà perchè E' STATO LORO IMPEDITO DI CONOSCERE IL MAGISTERO......ecco che solo nell'Unità di un Ecumenismo che si RISPETTI NELLE DIVERSITA'......si potrà fare fronte a questo pericolo che non mina solo i Cattolici, ma mette in pericolo anche i Protestanti...
Dice ancora Papa Leone XIII:
[6.] Per queste ragioni, appena accedemmo al governo della Chiesa, vedemmo e comprendemmo pienamente che occorreva resistere, per quanto possibile, a un così grande male, opponendovi la Nostra autorità.
........
Il Documento riportato da Stella....dice delle cose molto gravi....è datato dopo il Concilio Vat.II ed è stato rielaborato di recente....leggiamo cosa diceva Leone XIII nel 1884...e ci renderemo conto di come la Chiesa NON aveva affatto sottovalutato il problema.......e come le sue preoccupazioni...siano diventate una triste verità, dopo aver letto il documento di apertura forum:
Ora dunque, seguendo l'esempio dei Nostri Predecessori, abbiamo stabilito di dedicare la Nostra attenzione direttamente alla associazione massonica stessa, al complesso della sua dottrina, ai suoi piani, al suo modo di sentire e di operare, affinché ne sia sempre meglio messa in luce la forza malefica, e questo valga a tenere lontano le occasioni di contagio di tale funesta peste.
tenere lontano le occasioni di contagio di tale funesta peste
.......
la Massoneria ....giudicata come una funesta peste.....Ma il 1884......(il Pentacolismo NON era ancora nato.....gli Evangelici di fatto NON ESISTEVANO.....i T. di G. sono nati dopo....) solo la voce della Chiesa si alzava per denunciare questo grave pericolo......
Concedetemi un paragone.....
Quando si scoprì l'AIDS e ne furono fatte le prime denuncie pubbliche.....ci fu una vera corsa per mettere i ripari.....e questo perchè? perchè il vero pericolo non era soltanto la morte....la vergogna di tale malattia...ma il FRENO AD UNA SESSUALITA' SFRENATA...e senza più legge morale.....la domanda che tormentava era..."non potrò più fare sesso??".....niente paura..c'è il profilattico......insegnate ai giovani NON a contenersi......ma ad usarli......non insegnate loro l'educazione MORALE.....e il diritto all'amore.....secondo la morale evangelica...è molto più facile dar loro dei profilattici e ricordargli soltanto di "proteggersi" per non contaggiarsi...e per non contaggiare......
Leggendo oggi queste notizie sulla Massoneria...quanti di noi, veramente....prenderanno a cuore gli appelli della Chiesa? Quanti e quali precauzioni vorremo e saremo in grado di prendere?.....Quale credibilità siamo in grado di dare alla Chiesa...e quanto siamo in grado di sostenerla?
Per ora fraternamente C.

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 6 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 19/07/2003 18.25
Riporto quanto avevo scritto nel precedente forum in concomitanza con lo spostamento fatto da Caterina 
 
Cara Stella,
l'hai tirato fuori tu ... se non l'avrei fatto io, anche se con una certa titubanza. Quello che hai pubblicato non è il solo documento della specie, ne esistono altri e tutti tendenti a desacralizzare lo spirito cristiano, ma questo basta e avanza.
Credo che sia il tempo di aprire molto bene gli occhi e di non farci plagiare da chichessia, anche se apparentemente può apparire un candido agnello.
"Sorgeranno molti falsi Cristi e profeti, e quando vi diranno il Cristo è là non ci credete ...."
ll Cristo non cambia, non segue l'evoluzione terrena, egli E', SEMPRE e IMMUTABILE.
Questo è il principio fondamentale che non dobbiamo mai scordare.
Il Suo Corpo e il Suo Sangue offerto come sacrificio di Dio stesso si rinnova costantemente ad ogni rito eucaristico e continuerà a rinnovarsi fino alla fine dei tempi.
Negare questa realtà è come disconoscere il sacrificio stesso di Dio, e chi veramente vive nel Corpo di Cristo non può accettare nulla che
in qualche modo ne diminuisca la preziosità.
L'obbedienza non è più una virtù quando costringe ad accettare delle regole che mortificano il rispetto e la devozione verso Dio.
Fraternamente, Iyvan
.......
Ciò che mi chiedo è da chi sono state volute certe innovazioni tendenti ad evitare che il comunicando debba inginocchiarsi?
Cara Caterina, anche in un nido di colombe possono annidarsi delle serpi!  
 

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 7 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 18.58
Caro Yivan...leggi attentamente l'Enciclica di Papa Leone XIII e avrai le risposte alle tue domande..........Paolo VI ebbe a denunciare nella Misteryum Fidei (appena trovo il punto lo inserirò..) certi ABUSI......nella Liturgia....e fu lui proprio a dire che l'Eucarestia alla mano NON era un obbligo come invece apparì in una prima cateschesi a livelli parrocchiali.....Sempre da questo grande vescovo scaturì la condanna, l'avviso...la messa in guardia.....che lo spirito malvagio di Satana era entrato nell'ambiente della Chiesa....
Furono parole le sue che scatenarono immediate reazioni di PROTESTA......da parte, molto probabilmente..di coloro che difendevano consapevolmente o più succubi...tale tendenza contro Cristo e la Sua Chiesa....NON dimentichiamo la manipolazione di certe frangie della così detta....TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE......che ha fatto enormi danni nella Chiesa dell'America Centrale e Latina......Paolo VI subì un grave ISOLAMENTO......a causa proprio, invece, delle sue denuncie.....fu definito un Papa aristocratico e privo di.....forza...mentre invece dai suoi scritti emerge una forza evangelica....quella che non fa chiasso...ma che emerge pian piano quando e dove Dio se ne vorrà servire....uno Spirito tenacie che soltanto di recente e grazie a questo Papa, sta pian piano riemergendo proprio su quella forma di Ecumenismo che non vuole un calderone di dottrine, ma il rispetto e l'amore nelle diversità.......
Approfitto per segnalarvi che ho anche inserito questo forum:
........
Vi prego e vi invito di leggerla con attenzione....ciò che ne emerge e che dovrebbe farci riflettere è chiederci......sono veramente credibili i fondatori di queste identità cristiane e meno cristiane...che invece però....si arrogano il dirittto di usare la Bibbia per insegnare contro la Chiesa Cattolica?
Fraternamente C.

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 8 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 19.59
Invito infine a leggere questa bacheca....tratto da un titolo dell'elenco inserito....chiarisce i dubbi che facevano dire che la Chiesa aveva raggiunto degli accordi con la Massonoria...questo testo, un pò lungo, ma molto interessante, dimostra il contrario....
.............
invito specialmente la lettura del messaggio 8.......che riporto qui per facilitare la lettura...ma al tempo stesso...avrete sotto mano il testo intero...
Buona meditazione Fraternamente C.

Protestanti e massoneria 

Alla Chiesa cattolica viene spesso rimproverato il fatto che, a differenza del mondo protestante, essa sola sia entrata in contrasto con la massoneria e che ciò sia imputabile più alle sue condanne contro quest’ultima che non alla stessa massoneria tollerante. Questo ampio tema non può essere trattato ora in modo esauriente. Ma si aggiunga almeno una breve annotazione. Benché sia vero che anche da parte del cristianesimo protestante vi sono state e vi sono condanne, tuttavia risulta che, nel complesso, non esistono tensioni. Oggi vale ancora di più ciò che E. Lennhoff scrisse a riguardo dell’Inghilterra: "Anche fra gli ecclesiastici che hanno servito come funzionari la Gran Loggia britannica sono rappresentate tutte le diverse confessioni a esclusione della confessione cattolica. Un arcivescovo Gran Maestro, 14 vescovi e 24 altri dignitari della Chiesa d’Inghilterra appartengono al Gran Consiglio dei Funzionari delle Grandi Logge Unite. All’ombra dell’abbazia di Westminster lavora una loggia composta quasi solamente da chierici" (74). Si può dire la stessa cosa di tutte le altre nazioni cristiane non cattoliche.

Nel fatto menzionato, ossia l’appartenenza alla loggia di molti vescovi delle Chiese anglicana, ortodossa e luterana, padre José Benimeli S.J. vede la prova della conciliabilità di loggia e cristianesimo (75). A ciò si oppone obiettivamente L’Osservatore Romano del 23 febbraio 1985 con un’esauriente motivazione dell’inconciliabilità di fede cristiana e massoneria (76).


Vendetta per Jacques de Molay 

Alla domanda se i buoni rapporti della massoneria con i protestanti — contrariamente a quelli con la Chiesa cattolica — siano in relazione anche con l’essenza del protestantesimo stesso, i massoni Lennhoff e Posner rispondono così: "La massoneria è uno dei movimenti che, a partire dalla fine del Medioevo, sono sorti come reazione alla assolutezza della dottrina della Chiesa […]. In campo religioso questo portò al protestantesimo" (77).

E se nel Rito Scozzese Antico ed Accettato vi è un modo totalmente diverso di trattare Lutero e il Papato, ciò non deve essere certamente sopravvalutato. Però, dimostra almeno una diversità di considerazione del Papato e del luteranesimo che affonda le sue radici nella storia.

A un grado del Rito Scozzese — il grado del Cavaliere Kadosch — si chiede vendetta per l’omicidio del Gran Maestro templare Jacques de Molay, ritenuto una delle grandi figure massoniche. Nel rituale di questo grado dapprima si dice che l’adepto ha calpestato la tiara del Papa, poi Lutero viene indicato come uno degli esecutori della vendetta richiesta a questo grado per la morte di Molay: "Questa è la vendetta che cadde sul capo di Clemente V, non il giorno in cui il suo cadavere fu bruciato dai calvinisti della Provenza, bensì il giorno in cui Lutero, in nome della libertà di coscienza, aizzò mezza Europa contro il Papato" (78).

Un tale giudizio contrario alla Chiesa cattolica, diverso da quello nei confronti di Lutero, emerge anche da una circolare che uno dei maggiori massoni della seconda metà del secolo scorso, il Gran Maestro Adriano Lemmi (+ 1906), inviò alle singole logge. In essa si dice: "II Grande Oriente fa appello allo spirito dell’umanità perché tutti i fratelli possano unire le loro forze e impiegarle nella dispersione delle pietre del Vaticano. Con queste pietre disperse possa quindi essere costruito il tempio della nazione ormai adulta" (79).

Da tutto quanto è stato detto emerge questa evidente conclusione: indipendentemente da tutti i fatti storici, sussiste una inconciliabilità, fondata sulla fede, dell’appartenenza contemporanea alla Chiesa e a una loggia massonica. Ciò non è stato del tutto ignorato neanche dalla Chiesa evangelica. Ancora due fatti almeno, avvenuti in Germania e in Inghilterra, dovrebbero dimostrarlo. Con le dichiarazioni della commissione ufficiale per il dialogo della Chiesa evangelica di Germania che discusse con i massoni, si è permesso ai cristiani protestanti di aderire alla loggia. Tuttavia la commissione ha deciso di rendere nota la propria preoccupazione a proposito dell’attività del tempio scrivendo: "Non è stato possibile, per i partecipanti di parte ecclesiastica ai colloqui, farsi un’idea definitiva sul rituale, per quanto riguarda il suo significato e la qualità dell’esperienza a esso collegata. A questo proposito essi si sono posti il problema, se l’esperienza del rituale e il lavoro del massone non possano sminuire il significato che per il cristiano evangelico ha la giustificazione per grazia" (80). Si deve supporre che questa commissione se avesse continuato le indagini finché non fosse arrivata proprio a un giudizio definitivo, sarebbe giunta a dichiarazioni più precise. Alla fine dovrebbe aver ragione l’anglicano Walton Hannah, nel suo libro Darkness Visible, secondo cui "nessuna chiesa che abbia analizzato seriamente le dottrine religiose e i presupposti della massoneria, si è mai astenuta dal condannarla" (81).


Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 9 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 22.21
Leggendo su una rivista Protestante riferimenti alla Massoneria come "colpa" della Chiesa e quale "Capo", cioè...la Chiesa nella veste del "Capo dei Gesuiti", più oscuramente conosciuto come "papa nero".....si dimostrano due cose:
1) la grande ignoranza in materia....
2) o malafede.....e quindi cospirazione nel voler seminare la menzogna......oppure "buonafede".....e quindi una divulgazione comunque errata dei fatti.......
Vi ho portato il testo sopra.....quello relativo ad una fascia di Protestantesimo coinvolto nella Loggia Massonica......ora ricapitoliamo un attimo i fatti con quanto segue:
Massoneria e Chiesa cattolica
Contributo di: Andrea
La massoneria moderna nasce sotto due spinte contrastanti: da una parte l’auspicio del razionalismo, dall’altra l’anelito preromantico al mistero che affonda le sue radici nella tradizione esoterica. Le origini storiche, ovviamente, sono da tenere distinte rispetto alle leggende sorte all’interno della stessa massoneria.

Convenzionalmente, la data di nascita della moderna massoneria è fissata nel 1717, anno in cui le quattro logge londinesi si riuniscono nella Gran Loggia di Londra. Nel 1723 la massoneria riceve le sue “Costituzioni” dal pastore presbiteriano James Anderson (1680 o 1684-1739), le quali – fra l’altro – escludono dagli argomenti di cui si può parlare in loggia le “discussioni di religione, di nazione o di politica”, mantenendo come unici riferimenti precisi quelli alla “legge morale” e alla “religione su cui tutti gli uomini sono d’accordo”, peraltro non ammettendo che il massone possa essere un “ateo stupido” o un “libertino irreligioso”.

Le radici della massoneria si trovano nelle antiche corporazioni dei freemason, cioè dei liberi muratori e architetti (da qui derivano i gradi massonici di apprendista, compagno e maestro). Queste, a partire dal 1600, accolgono persone che non hanno relazioni con la professione, ma si interessano delle leggende della corporazione e ricercano al suo interno i mitici Rosacroce, che sarebbero stati i detentori di un sapere segreto capace di accedere all’unità profonda di tutte le religioni.

Attualmente la massoneria si presenta come un complesso puzzle dove è possibile, in particolare, distinguere fra obbedienze e riti. Le obbedienze sono federazioni amministrative di logge o di gruppi nazionali di logge; i riti, invece, sono sistemi di gradi massonici, di cui prescrivono non solo le cerimonie, ma anche le caratteristiche. Dunque, all’interno della stessa obbedienza possono convivere più riti e uno stesso rito può essere presente in più obbedienze.

Fra i riti più diffusi si trova il Rito Scozzese Antico e Accettato, in 33 gradi, da cui deriva l’abitudine di considerare i massoni più elevati in grado come dotati della qualifica di “trentatreesimo”.
Le organizzazioni parallele possono essere distinte in “para-massoniche”, “simil-massoniche” e “pseudo-massoniche”. Le prime non fanno parte della massoneria, ma ammettono al loro interno esclusivamente massoni; le seconde sono sorte ad imitazione e in concorrenza con la massoneria, spesso rivolgendosi a classi sociali più basse; infine, le organizzazioni “pseudo-massoniche”, seppure utilizzano nel loro nome il termine massoneria, sono considerate al di fuori del mondo massonico dalla maggior parte degli organismi ufficiali.

Il Grande Oriente d’Italia (Palazzo Giustiniani) è l’obbedienza maggioritaria nel nostro paese, riammessa per qualche tempo nel 1972 nella comunione con la Gran Loggia Unita d’Inghilterra, riconosciuta dalla maggior parte dei massoni mondiali come Gran Loggia Madre per tutto il mondo. Dalla comunione con essa era stata esclusa - assieme alle massonerie maggioritarie dei principali paesi latini (Francia, Spagna e America Latina) - perché era accusata di ammettere nelle sue fila atei e di occuparsi di temi politici.

Nel 1993 il Grande Oriente d’Italia è stato nuovamente escluso da tale comunione in seguito alle polemiche seguite a indagini giudiziarie sulle attività politiche e affaristiche di alcune logge e della crisi che da esse è derivata. Dal 1972 chi non crede in Dio avrebbe dovuto essere escluso dalle logge; tuttavia il Gran Maestro Giuliano Di Bernardo propose un’idea di Dio come “principio regolatore” che era al limite dell’accettabilità per le massonerie “regolari” e suscitò più di una obiezione.

Lo stesso Di Bernardo, dopo la crisi del 1993, ha fondato una Gran Loggia Regolare d’Italia, concorrente del grande Oriente, riconosciuta ad experimentum da Londra, ma non dalle potenti massonerie statunitensi che sono in comunione con Londra e che mantengono relazioni con il Grande Oriente.

La Gran Loggia d’Italia (Palazzo Vitelleschi) è la seconda denominazione massonica nel nostro paese ed è la più grande fra le numerose obbedienze concorrenti che derivano dallo scisma del 1908 di Saverio Fera (1850-1915), un pastore evangelico anti-cattolico, ma in disaccordo con l’anticlericalismo esasperato del Grande Oriente del suo tempo.

Le obbedienze che derivano da questo scisma sono dette “di Piazza del Gesù”, perché in questa piazza romana la principale organizzazione di questa branca ha avuto sede per molti anni. La Gran Loggia d’Italia fa parte dell’AML (Association des Maçoneries Liberales), cui aderiscono anche i Grandi Orienti di Francia, Belgio, Germania e le Grandi Logge olandese e danese. La Gran Loggia ammette anche le donne, nonostante le “Costituzioni” di Anderson (terzo dovere) le escludano dalla massoneria.

La massoneria non è una religione e non ha una dottrina, ma piuttosto un metodo di tipo relativista, il quale esclude l’accettazione a priori di verità assolute e dogmi e consiste nell’affrontare i problemi con la discussione comune e nel risolverli secondo quanto sembra giusto alla maggioranza dei “fratelli”. In loggia tutto può essere messo in discussione, tranne il metodo stesso.

L’espressione “relativismo” non piace ai massoni, i quali ricordano che alcuni di loro sono morti per i loro ideali politici o nazionali. Vi è qui però una confusione tra scetticismo, che nega la verità, è relativismo, per cui ogni verità rimane comunque condizionata e relativa. Il metodo massonico non è necessariamente scettico, ma è comunque relativista, e proprio per la sua dinamica relativizzante è oggettivamente incompatibile con la fede cattolica, così come hanno sottolineato molti documenti magisteriali.

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 10 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 22.32
Massoneria e Chiesa cattolica

I pronunciamenti magisteriali sulla massoneria sono in totale 586. Il primo documento risale al 28 aprile 1738, quando Papa Clemente XII, con la Lettera apostolica In eminenti, mette in guardia i credenti contro tale organizzazione. L’Humanum genus di Leone XIII, invece, adotta un’impostazione di carattere sociologico poiché descrive le ricadute filosofiche e morali della massoneria in un contesto segnato dall’indifferentismo religioso.

La massoneria viene condannata perché veicola il trionfo del relativismo ed è volta a distruggere l’ordine religioso e sociale nato dalle istituzioni cristiane e a creare un nuovo ordine a suo arbitrio.
La seconda fase del Magistero pontificio sulla massoneria può essere circoscritta al periodo che va dall’inizio del Pontificato di Pio X – nel 1903 – all’apertura del Concilio Vaticano II nel 1962. Durante questo periodo la condanna della massoneria e la scomunica per chi ne fa parte viene codificata dal Codice di Diritto Canonico (canone 2335) promulgato da Papa Benedetto XV nel 1917 e dalle Costituzioni sinodali del Primo Sinodo Romano (articolo 247), indetto da Papa Giovanni XXIII nel 1960.

Dal Concilio Vaticano II al 1983 il Magistero non nomina più la massoneria; la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede interviene nel 1981 solo per una rettifica circa alcune interpretazioni date ad una lettera riservata indirizzata ad alcuni episcopati e divenuta di pubblico dominio. Nel 1983 il nuovo Codice di Diritto Canonico, canone 1374, prevede che sia punito "chi dà il nome ad una associazione che complotta contro la Chiesa". Il fatto che questo canone non menzioni direttamente la massoneria è stato interpretato come un’abolizione della scomunica.

In realtà, il 26 novembre 1983 una Dichiarazione della Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede conferma che rimane immutato il giudizio della Chiesa circa le associazioni massoniche e, dunque, l’iscrizione ad esse rimane proibita sotto pena di esclusione dai sacramenti. Infine, in un articolo apparso sul "L’Osservatore Romano" del 23 febbraio 1985, intitolato "Inconciliabilità tra fede cristiana e massoneria", viene fornita una motivazione ufficiosa della reiterata condanna del 1983. Questo scritto, in particolare, sottolinea che, anche nel caso in cui non vi siano espliciti risultati ostili alla fede cattolica, il metodo massonico è sempre incompatibile con la stessa, in quanto esso si fonda su una concezione simbolica relativistica, del tutto inaccettabile per un cristiano "al quale è cara la sua fede".


Andrea Menegotto (collaboratore del sito Totus Tuus)
© marzo 2002

Per approfondire:
Getta luce sull’argomento il volumetto di Massimo Introvigne, Direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) e già curatore del testo interdisciplinare Massoneria e Religioni (Elle Di Ci - Leumann, [Torino] 1994).

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 11 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/07/2003 23.05
Se volete approfondire l'argomento...in attesa di lasciarvi....giustamente..il tempo di leggere e meditare il materiale oggi inserito....ed anche quanto Stella ci offrirà ancora.... (come vedete ho solo approfondito la parte riguardante il rapporto fra Chiesa e Massoneria),
vi lascio questo sito....molto ben curato.....e chiaro nell'esprimersi....."prevenire è meglio che curare...oppure...se lo conosci (ciò che è male) lo eviti"......
Fraternamente C.
.....
difetta forse per alcuni nella presentazione...ma vi assicuro che se sfogliere le sue pagine non resterete delusi.....

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 12 di 16 nella discussione 
Da: Soprannome MSN-_-stella-_-Inviato: 21/07/2003 10.46
Grazie Caterina di aver aperto una nuova bacheca...
L'argomento infatti è molto vasto, ha molte sfaccettature e vari livelli di, diciamo così, "azione" .
E' stato inserito e/o segnalato molto materiale e anch'io vorrei lasciare il tempo di leggere e riflettere.
Adesso vorrei solo fare un passo indietro... e un passo avanti... per cercare di inquadrare un po' la "situazione"...
Mi spiego meglio.
Uno sguardo d'insieme al secolo appena trascorso ci mostra una specie di "concentrato" di fatti e situazioni che di fatto stanno portando l'umanità verso la distruzione...
Come mai? perchè questo secolo?
Facciamo ora "un passo indietro"...
Voglio riportare un fatto che sicuramente già molti conoscono, ma che secondo me è bene tenere sempre presente, perchè è come una luce che aiuta a capire meglio questi tempi così... "malvagi"...

"Il 13 Ottobre 1884 Leone XIII ebbe una visione mentre celebrava la Messa. Il Pontefice descrivendo con orrore questa visione disse che riguardava il futuro della Chiesa, un periodo di circa cento anni in avanti quando il potere di Satana avrebbe raggiunto il suo culmine.

Di questo episodio sono note diverse versioni; in quella più comunemente accettata si dice che Leone XIII avrebbe sentito due voci: una dolce e gentile, l’altra roca e aspra. Gli parve che queste voci provenissero da vicino al tabernacolo. Subito comprese che la voce dolce e gentile era quella di Nostro Signore mentre quella roca e aspra era di Satana.

In questo dialogo Satana affermava con orgoglio di poter distruggere la Chiesa, ma per fare questo chiedeva più tempo e più potere.

Nostro Signore acconsentì alla richiesta e gli chiese di quanto tempo e di quanto potere avesse bisogno. Satana rispose che aveva bisogno di 75 o 100 anni e un maggior potere su coloro che si fossero messi al suo servizio.

Nostro Signore accordò a Satana il tempo e il potere che chiedeva, dandogli piena libertà di disporne come voleva.

Leone XIII rimase così scosso da questa esperienza che scrisse una preghiera in onore di San Michele per la protezione della Chiesa:

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, contro la malvagità e le insidie del diavolo sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, principe delle milizie celesti, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime.

Il pontefice dispose anche che questa preghiera fosse detta alla fine di ogni Messa."

Quindi in realtà questo secolo è sotto un particolare influsso satanico, e gli effetti sono più che visibili...

Ma il Signore non abbandona i Suoi figli, e manda la Vergine Maria (Colei che schiaccerà il capo al serpente con il Suo calcagno) sulla  terra in aiuto ai suoi figli.

Ecco allora le numerose apparizioni di questo secolo... ecco che a fatima la Vergine dice a Suor Lucia "Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. A chi la abbraccia, prometto la salvezza; e queste anime saranno amate da Dio come fiori posti da me ad adornare il suo trono...Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio... (13 giugno 1917)".

E ancora il 13 Luglio...

"La guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio nel regno di Pio XI ne comincerà un'altra peggiore (9). Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e di persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre (10).

"Per impedire tutto questo verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se si ascolteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e si avrà pace; diversamente, diffonderà i suoi errori nel mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa; i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre dovrà soffrire molto, diverse nazioni saranno annientate, infine, il mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace.
"In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede, ecc.

Nella Prima e Terza apparizione dell'Angelo furono insegnate ai pastorelli questa preghiere:

"Dio mio! Credo, adoro, spero e vi amo. Vi chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano e non vi amano" 

(Giunto vicino a noi disse:

- "Non abbiate paura. Sono l'Angelo della Pace. Pregate con me".

E, inginocchiato a terra, curvò la fronte fino al suolo (pensate: un angelo... e noi...?). Spinti da un moto soprannaturale, lo imitammo e ripetemmo le parole che gli udimmo pronunciare:

- "Dio mio! Credo, adoro, spero e vi amo. Vi chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano e non vi amano".

Dopo avere ripetuto questo tre volte, si alzò e disse:

- "Pregate così. I Cuori di Gesù e di Maria sono attenti alla voce delle vostre suppliche". dalle Memorie di Suor Lucia)

-"Trinità santissima, Padre, Figliolo e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui è offeso. E per i meriti infiniti del suo santissimo Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori".

Quindi viene offerto il Cuore Immacolato di Maria come la Nuova Arca per la salvezza dell'Umanità...E' vero che molti ritengono inutile questa consacrazione, come del resto sembrava inutile l'Arca di Noè in alta montagna... ma è Il Signore che sceglie e noi non possiamo che ringraziare, sempre... 

Su questo argomento davvero ci sarebbero infinite cose da dire.. ... come ci sarebbe moltissimo da dire sulle altre apparizioni del secolo scorso.. ma per ora mi fermo qui...

(continua)

Amministra Discussione: | Riapri | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:23. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com