È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Consacrazione della nuova comunità FIGLI DEL SACRO CUORE DI GESU' di Macerata

Ultimo Aggiornamento: 19/06/2011 09:52
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.989
Sesso: Femminile
19/06/2011 09:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

La consacrazione dei "Figli del Sacro Cuore di Gesù" a Macerata






Uno dei momenti più alti del fecondo governo episcopale di Mons. Claudio Giuliodori si è avuto ieri Sabato 18 giugno 2011 alle ore 18.00 quando le porte della Cattedrale San Giuliano di Macerata si sono aperte per accogliere la lunga processione per la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nei primi Vespri della Solennità della SS. Trinità per la consacrazione dei dodici “Figli del Sacro Cuore di Gesù”.
Un nome tradizionale legato al culto al Sacro Cuore di Gesù in onore del quale fu realizzato il pellegrinaggio a Paray Le Monial il 19 agosto 2010, punto di svolta, allorchè i membri del nuovo istituto decisero di cambiare per sempre la loro vita abbracciando, in modo perpetuo, i consigli evangelici di obbedienza, povertà e castità.
I dodici consacrandi ieri sono entrati in processione preceduti dalla croce, ognuno di loro portava in mano un lumino, a la forma di ramo d'ulivo come quello del Getzemani nel momento del “Si” totale di Gesù.
Le dieci donne e i due uomini sono stati accompagnati dai fondatori dell'Associazione Mariana "Regina dell'Amore" e dei Consacrati "Figli del Sacro Cuore di Gesù", Maria Chiaramoni, anch'essa con un lumino in mano a significare l'unione con i consacrandi, e Giampaolo Nerpiti, che portava il Direttorio cioè la regola della Comunità.
Nel momento centrale della celebrazione il vescovo ha chiamato ogni consacrando per nome e tutti hanno risposto con il loro "Eccomi" in maniera decisa alzandosi in piedi, infatti, soltanto attraverso la piena disponibilità alla volontà del Padre è possibile compiere il Suo progetto.
La Comunità ha scelto di vivere, come San Paolo, la frase "Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me" (Gal 2,20) che racchiude la più totale disponibilità all'opera di Dio.
Dopo la loro risposta al vescovo, i consacrandi si sono inginocchiati e prostrati a terra per ricevere la grazia santificatrice dello Spirito Santo, hanno professato la loro fede e ricevuto l'anello e il Breviario, simboli della loro appartenenza alla Chiesa; ognuno ha poi posto la propria firma accettando così la regola di povertà, castità e obbedienza.
La Cattedrale di San Giuliano era strapiena di fedeli: molti i concelebranti, i seminaristi e, per la prima volta dopo diversi anni è potuto finalmente risuonare il Canto Gregoriano, il canto della Chiesa : la Messa VIII “de angelis” , il Veni Creator Spiritus e il Salve Regina molto ben eseguiti dal coro giovanile, della stessa Associazione Mariana.
Molto di tutto questo è stato possibile grazie all’instancabile opera pastorale e vocazionale di don Gianluca Merlini, Segretario Generale della Curia e Cerimoniere Vescovile, a cui la nostra Diocesi deve molta riconoscenza.
Un altro importante giorno sarà mercoledì 22 giugno quando il Santo Padre Benedetto XVI incontrerà questa nuova realtà in udienza dove saluterà personalmente i Fondatori e il Superiore Generale accompagnati dal Vescovo Mons. Claudio Giuliodori.

(http://www.figlidelsacrocuore.it )

Andrea Carradori

( foto dell'amica Elisabetta Nardi)



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com