A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Guarda chi sei, Sacerdote!

Ultimo Aggiornamento: 21/09/2012 13:04
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.989
Sesso: Femminile
03/09/2010 17:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Lettera a un seminarista

Pubblichiamo la lettera aperta che ci invia (sul blog Messainlatino raggiungibile dal titolo) un cortese lettore, seminarista, indirizzata agli altri giovani leviti.


Spesso mi capita che per articoli, approfondimenti e studio personale, riprenda in mano vecchi e nuovi libri che trattano della spiritualità sacerdotale. Mi accorgo che sull’argomento non c’è che l’imbarazzo della scelta! Dai libri che parlano del sacerdote, a vere e proprie "guide" che ne delineano il profilo umano, culturale e psicologico. Da riflessioni di alti prelati a studi di luminari illustri.

Sul prete si è scritto sempre e tanto.
E per fortuna, visto che in questo preciso momento storico è la persona più studiata e analizzata. Purtroppo, poco si è scritto su colui che si prepara a essere prete: sul seminarista neppure una riga, mai! Poiché molti, allora, han cercato di parlare del sacro ministero, ho deciso anch’io, da chiamato al presbiterato, di scrivere per te, seminarista, questa lettera, perché possiamo, insieme, comprendere maggiormente quello a cui siamo stati chiamati e che ci prepariamo a ricevere per mezzo dell’imposizione delle mani e della preghiera della Chiesa.

Sembra, comunque, bizzarro che un seminarista azzardi a stilare una lettera ad un suo "collega". Non sono degno di scriverti, infatti, questa missiva di carattere umano e spirituale. Lo faccio, quindi, malgrado la mia incapacità e la mia ignoranza, per l’amore che porto alla nostra chiamata e alla nostra futura missione. Sento nel cuore la necessità di parlarti da amico ma ancor più da fratello.

Sì, fratello! Giacché condividiamo non solo la stessa figliolanza divina ma anche la stessa chiamata a essere "padri", poiché rigenereremo quotidianamente la comunità cristiana, con la parola e i Sacramenti, alla vita nuova di Colui che ci ha chiamato a servirlo nei suoi fratelli. Dio, nella sua grande sollecitudine paterna, ci darà una grazia straordinariamente preziosa: essere pastori e guide del suo popolo! […]

Carissimo amico e fratello, ho voluto inviarti questa lettera spirituale, io che sono l'ultimo dei chiamati, l'ultima indegna e insufficiente persona che Dio, nella Sua amabilissima bontà, poteva scegliere per questo compito così tanto alto e gravoso! Mi accorgo, però, che Egli, chiamandomi a essere prete, ha fatto la cosa più bella per cui non terminerò mai di ringraziarlo.
 
Quello che ho scritto in questa lettera è rivolto anzitutto a me, che mi preparo, nello studio e nella preghiera, a essere sacerdote misericordioso e fedele! Ho voluto indirizzare questi pensieri a te che condividi con me questa medesima chiamata, come fraterna esortazione a fare sempre e meglio, per rendere questa nostra amata Chiesa ancor più bella! ''Madre de' Santi, immagine della città superna. Del Sangue incorruttibile conservatrice eterna (La Pentecoste, Manzoni )''.

Ritengo di aver omesso il più e di aver detto male ciò, che magari, più semplicemente si poteva dire molto meglio. C’è un personale incoraggiamento, malgrado: fondamentale non è che uno scriva del prete o sul prete, ma che molti, come i preti, scelgano di servire il Risorto nel volto quotidiano dei fratelli. E, coincidenza, nonostante tutto, questo avviene ancora nel mondo e in questa nostra amata Chiesa.
 Ti affido al Sacratissimo Cuore di Gesù, modello e stile per ogni chiamato.

Ora pro me ut saluetur anima mea de inferno!





Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com